Riceviamo e pubblichiamo
Presenze da record alla seconda edizione delle Sere della Tagliata. Soddisfazione degli organizzatori, format in crescita, è già un appuntamento fisso dell’estate, dedicato a valorizzare la carne maremmana.
“Non credevamo di avere un pubblico così grande, siamo andati oltre ogni aspettativa. Spiega il Presidente della Cooperativa Terra e Mare Paolo Frezzini – di certo non è la solita sagra. Abbiamo migliorato i servizi senza rinunciare alla qualità. Siamo soddisfatti, per una volta nessuna polemica e grande partecipazione. Grazie a tutti coloro che hanno collaborato, dall’Associazione Contatto Natura ai gruppi musicali coinvolti, grazie all’Università Agraria e la Cooperativa Zootecnica che hanno creduto in noi. Ci tengo a sottolineare che tutti i prodotti utilizzati erano locali come chi ha lavorato”.
Per Paolo Giorgi Presidente della Pro Tarquinia “un evento che porta qualcosa alla città e non toglie nulla al tessuto economico esistente. Se i numeri sono questi ben vengano le sagre. Ora non bisogna fermarsi, uno dei problemi della nostra Tarquinia è dare continuità a simili iniziative, l’obbiettivo è crescere ancora”.
E di promozione parla anche il Presidente dell’Università Agraria Alessandro Antonelli: “la carne maremmana protagonista assoluta di tre giorni in cui si è valorizzato al meglio il prodotto. Puntare sulla qualità è stato un attrattore importante che ha reso questo evento diverso da tanti altri. Siamo riusciti a fare rete e ridurre costi e rischi di gestione generando un percorso virtuoso fatto di opportunità per tutti. Un esperimento riuscito”.
Per il Presidente Domenico Batinelli della Cooperativa Zootecnica, partner principale e fornitore dell’evento “l’impegno è garantire un prodotto ottimo, simili situazione ci consentono di valorizzare al meglio il nostro lavoro e di far conoscere la passione che mettiamo in ogni gesto.
Crediamo di aver confermato di rappresentare al meglio l’accorciamento della filiera e una garanzia per il consumatore”.