Riceviamo da Semi di Pace e pubblichiamo
Martedì scorso, 31 ottobre, una sala gremita di volontari e collaboratori dell’associazione umanitaria Semi di pace, alla presenza anche dei membri del consiglio direttivo e di p. Paolo Maiello, assistente nazionale, ha ascoltato con grande attenzione l’intervento del presidente, prof. Luca Bondi, che ha illustrato, nei dettagli, la situazione venutasi a creare con l’amministrazione comunale di Tarquinia dopo l’esito della votazione negativa, da parte dei consiglieri di maggioranza, nell’ultimo consiglio comunale del 29 settembre scorso.
La mozione che era stata presentata dai consiglieri di minoranza, nella quale si chiedevano spiegazioni relative alla concessione in uso di porzione di terreno all’associazione Semi di Pace-ODV, con sede in Tarquinia, Vigna del Piano, nei termini previsti dalla delibera della giunta comunale n. 163 del 29/09/21, non ha trovato accoglienza ne da parte del sindaco Giulivi, ne da parte dei consiglieri di maggioranza. Il prof. Bondi ha ricordato l’impegno assunto dall’allora candidato sindaco Alessandro Giulivi, in campagna elettorale, oltre 4 anni e mezzo fa, che è stato poi letteralmente disatteso.
L’incontro alla Cittadella ha stimolato una attenta analisi e riflessione sulle ripetute mancanze e i lunghi silenzi da parte del sindaco che, di fatto, hanno vanificato ogni attesa dell’associazione, finalizzata allo sviluppo del progetto di servizio sociale della Cittadella, a favore delle fasce più fragili della comunità. L’associazione, quindi, è decisa a mettere in campo una serie di azioni, da qui alle prossime elezioni, nella primavera del 2024, per sensibilizzare l’opinione pubblica al grave ed indifferente atteggiamento del sindaco e dell’amministrazione comunale verso gli impegni assunti e non mantenuti nei confronti dei progetti di solidarietà e prossimità.