Riceviamo e pubblichiamo
La notte del 18 settembre scorso 2012, otto volontari sono partiti per la missione in Congo, a Masi Manimba. L’equipe è formata dai due infermieri, Claudio Bondi e Doria Monica, i due idraulici, Enrico Leoni e Massimo Rossi, Giancarlo Andreoli che si occuperà dell’impianto elettrico, i due muratori Mariano Orsini e Marco Vivenzio Federici ed l’interprete Chazine Bernard. Durante la missione, che terminerà il 7 ottobre, i volontari si adopereranno per la costruzione e l’allestimento della sala operatoria e per effettuare le prime visite.
Il progetto è collocato nella missione di Lumbi, dove oltre a scuole ed un orfanotrofio è presente un piccolo ospedale. Gli unici oculisti si trovano nella capitale e per avere una visita da un ortottista è necessario fare 150 chilometri. Il progetto “LUCE” ha quindi tre priorità: permettere a tutta la popolazione della zona e dei villaggi vicini di poter avere un controllo gratuito della vista e se necessario la prescrizione ed il confezionamento di occhiali correttivi, il monitoraggio dei pazienti affetti da cataratta, tracoma ed oncocercosi e l’esecuzione di interventi chirurgici di cataratta e glaucoma.
Fino a questo momento sono stati effettuati 159 interventi chirurgici e 1465 visite oculistiche e sono stati consegnati 100 paia di occhiali da vista a giovani pazienti tra i 5 e i 18 anni e 190 paia di occhiali da lettura.
Inoltre recentemente è stato approvato e finanziato dalla Coldiretti il progetto “Casa della Gioia” a Bandundu, Repubblica Democratica del Congo, che prevede la ristrutturazione e l’allestimento di un fabbricato che sarà poi destinato all’allevamento di polli da carne e da uova. Gli obiettivi sono quelli di avviare un’attività redditizia che possa essere di aiuto allo sviluppo della zona e fornire una fonte di entrata per sostenere le varie attività della missione.