Riceviamo da Semi di Pace e pubblichiamo
La Dott.ssa di Semi di Pace Diana Rodriguez con il collaboratore Antonio Victor Carmona, hanno partecipato, all’Avana, al 13° Congresso Internazionale della CIM. Davanti a centinaia di delegati, provenienti da 25 paesi del mondo, Diana ha presentato l’impegno di semi di pace, a favore dei bambini.
Di seguito il testo del suo intervento che è stato introdotto dal filmato istituzionale dell’associazione.
“Mi chiamo Diana Rodriguez e sono responsabile dell’associazione Semi di pace, per i progetti di sostegno a distanza dei bambini nel mondo. Semi di pace ha aderito alla CIM e partecipa a questo importante congresso internazionale per condividere la propria missione. È dal 1980, infatti, che operiamo in Italia e in molte altre parti del mondo ed in particolare ci prendiamo cura dei più piccoli. Fame, povertà, malattie, guerre, analfabetismo, ed ingiustizie sociali ci provocano ad un impegno forte e generoso per creare condizioni di vita dignitosa per coloro che soffrono. Sono innumerevoli le opere realizzate in questi 42 anni di servizio : scuole, ambulatori medici, case di accoglienza, centri di ascolto, laboratori artigianali, spazi per la riabilitazione…
A cuba siamo presenti dal 1998 con un articolato progetto di solidarietà ed amicizia, in particolare con il municipio di Jaruco, nella provincia di Mayabeque. Una collaborazione fruttuosa con le istituzioni del governo cubano ci ha permesso, insieme, di concretizzare importanti progetti in ambito sanitario e scolastico. Mi rivolgo a tutti voi, delegati CIM, per bussare al vostro cuore e chiedervi la vostra disponibilità ad appoggiarci nella missione solidale che abbiamo intrapreso e che con l’aiuto di tutti può raggiungere ancora più persone bisognose di speranza e pace. Citando Voltaire che diceva che : “Ogni
uomo è colpevole di tutto il bene che non ha fatto” ci auguriamo che anche da questo congresso possa moltiplicarsi il bene!!!
Il grande José Marti amava ricordare che ” los ninos son la esperanza del mundo”. La generosità del nostro cuore può realmente offrire, ai bambini del mondo la speranza di cui hanno bisogno! Grazie”.
