(s.t.) Il Tarkna torna da Vetralla con una sconfitta e parecchi rimpianti, di fatto abbandonando la corsa ad un terzo posto che, vincendo ieri, poteva essere un obiettivo reale: i ragazzi di Mister Ercolani, alla prima esperienza in Seconda Categoria, si godono comunque una sesta posizione ben consolidata ed una salvezza – primo obiettivo stagionale – giunta con ampissimo anticipo. E pensano a come togliersi qualche sfizio da qui alla fine del campionato.
A Vetralla il Tarkna arriva in formazione molto rimaneggiata, ma gioca comunque un primo tempo solido, in cui rischia poco o niente ma crea occasioni nitide: dopo qualche errore sotto porta, al 42’ arriva il vantaggio firmato da Massimiliano Sanna su bel cross di Santori. È il giusto premio per quanto visto sin lì in campo, e anzi il bottino potrebbe essere più ampio, su un bell’intervento del portiere locale Michelini non riuscisse a salvare alla disperata su un claudicante Catini, impedendo a Guarisco e Cea di trovarsi a porta sguarnita.
La ripresa, però, è ben più dura: intanto perché i locali, quarti in classifica, non ci stanno a perdere in casa, e poi perché Ercolani deve rinunciare a Catini, infortunio alla caviglia per il centravanti, perdendo peso in attacco e capacità di far salire la squadra. Dopo un paio di rischi, il pari arriva al quarto d’ora: punizione dalla sinistra di Puddu e, in un’area in cui salta qualche marcatura, colpo di testa vincente di Barbaranelli per l’uno a uno.
Il Tarkna è comunque vivo, pur con qualche difficoltà in più a creare rispetto alla prima frazione di gioco: a decidere il match è una distrazione collettiva degli ospiti, che si fanno infilare ingenuamente da un rinvio lungo sul quale Grassi si lancia a tu per tu con Attili e lo batte in uscita. È la mezz’ora e, di fatto, da lì alla fine succederà poco o nulla.
La sensazione che accompagna al ritorno i ragazzi di Patron Piva è la stessa vissuta troppe volte, quest’anno, in trasferta: quella dell’occasione mancata, della squadra a cui manca davvero poco per raggiungere quella compiutezza che avrebbe permesso d’abitare zone di classifica ancora più alte. La crescita, nel corso della stagione, è evidente – giocare in casa della quarta in classifica con numerose assenze e giocatori fuori ruolo, riuscendo comunque a imporre il proprio gioco è sintomo di ottimo lavoro e gruppo compatto – ma ai ragazzi manca, forse, quella consapevolezza in se stessi, quella capacità di mantenere la concentrazione e la determinazione al 100% lungo i 90 minuti che fa la differenza in occasioni come quelle di ieri.
1928 VETRALLA – TARKNA 2007 2-1
1928 VETRALLA: Michelini, Barbaranelli, Bordino (dal 45’ s.t. Capocchia), Cascioli, Giulianelli (dal 45’ s.t. Leoni), Coppari, Grassi, Mellaro, De Carlo (dal 24’ s.t. Gonzalez), Fa, Puddo. A disp.: Ciucci G., Ciucci A., Giulianelli, Lo Pera.
TARKNA 2007: Attili, Sanna, Santori, Seripa, Ferri, Ghigi, Piccioni, Fabiani (dal 30’ s.t. Modesti), Guarisco, Cea (dal 22’ s.t. Infurnari), Catini (dal 1’ s.t. Luciani). A disp.: Ercolani, Cecchelin. All. Ercolani F.
ARBITRO Anna Irena Glapiak di Roma 1
RETI: 42’ p.t. Sanna (T), 15’ s.t. Barbaranelli (V), 30’ s.t. Grassi (V)
NOTE giornata soleggiata, terreno in buone condizioni, spettatori 100 circa. Ammoniti: Santori, Seripa, Piccioni (T)