Riceviamo e pubblichiamo
E’ stata firmata ieri l’altro dal Sindaco di Santa Marinella Roberto Bacheca l’Ordinanza Sindacale con la quale viene riaperto al traffico veicolare e pedonale il tratto di strada compreso tra Lungomare Pyrgi e Via Cartagine a Santa Severa.
“Come tutte le stagioni estive – ha commentato il Sindaco – il territorio comunale subisce un notevole incremento di traffico sia veicolare che pedonale a seguito dell’afflusso turistico che si riversa all’interno della cittadina, ed in particolare presso la frazione di Santa Severa. Tale situazione, sempre più spesso, comporta il rallentamento dell’intera circolazione stradale, soprattutto nelle aree dove insistono le spiagge e le strutture balneari, come nel caso appunto del Lungomare Pyrgi.
Si è reso necessario dunque, per garantire la pubblica e privata incolumità, riaprire al transito veicolare il tratto che collega il Lungomare a Via Cartagine, proprio per evitare situazioni di disagio legate alla viabilità e all’eventuale passaggio dei mezzi di soccorso.
La morfologia di tale predetto lungomare, stante quanto ribadito, in occasione di ingorghi di traffico causati dalla massiccia presenza turistica, può comportare durante la presenza di eventuali interventi di mezzi adibiti al soccorso o – comunque – di pronto intervento ( quali autoambulanze, VV.FF. ecc. ), l’impossibilità a prestare in maniera tempestiva e puntuale il soccorso o ad operare in merito alla salvaguardia della incolumità pubblica, con potenziale gravi ripercussioni per la popolazione tutta. Leggo stamane sulla stampa locale, appunto, di un problema verificatosi durante un’operazione di soccorso che fortunatamente si è risolto senza alcuna conseguenza.
Il tratto di strada, di proprietà della Regione Lazio resterà aperto fino al 15 settembre. In ultima analisi – conclude il Sindaco – relativamente alle questioni poste dalla rappresentante del SIB, vorrei specificare alla stessa, come ben sa facendo parte da anni del Sindacato Balneari, che molte delle sue domande andrebbero “girate” alla Regione Lazio e non al Comune di Santa Marinella che più e più volte ha intrapreso iter e progetti per risolvere problemi decennali dei quali poi, sistematicamente , se ne sono perse le tracce in Regione, vedi Piano degli Arenili e Piano della Costa”.
“Per quanto riguarda l’assistenza ai bagnanti sulle spiagge libere – aggiunge e conclude il Consigliere Delegato al demanio Damiano Gasparri – se pur vero con ritardo dovuto a problemi burocratici, la Giunta Comunale ha già deliberato e individuato le spiagge sulle quali, entro qualche giorno, saranno operativi i bagnini di salvataggio, ovvero spiaggia del Castello di Santa Severa, ex Colonia Marina e spiaggia della “Toscana””.