Riceviamo e pubblichiamo
Il Comune di Santa Marinella dà il via al piano delle assunzioni già programmate, dopo lo sblocco avvenuto recentemente a seguito del nota dello scorso 18 luglio diramata dal Dipartimento della Funzione Pubblica, con la quale sono state ripristinate le ordinarie facoltà assunzionali degli enti locali, benché solo in quelli appartenenti a quattro Regioni (Veneto, Emilia Romagna, Lazio e Marche), in attuazione dell’articolo 1, comma 234, della legge di stabilità 2016.
“Adesso che si sono verificate le condizioni di operatività, daremo corso alle assunzioni previste nella nostra programmazione – dichiara l’Assessore delegato Roberto Marongiu – con il reclutamento di tre agenti di polizia locale, che si aggiungeranno ai due stagionali che già prestano servizio in città, in modo da dare un assetto definitivo al Comando di Polizia locale. Si procederà anche a dare un assetto definitivo alla figura del Comandante, che attualmente è in convenzione con il Comune di Manziana. Tra le altre novità da segnalare prevediamo il reclutamento di una avvocato, in modo da istituire l’avvocatura comunale e ridurre drasticamente la spesa per incarichi esterni, e di un profilo con competenze informatiche, di cui l’ente necessita visto l’incessante processo di informatizzazione che sta interessando le pubbliche amministrazioni. Prevista anche la collaborazione di due geometri a supporto degli uffici tecnici mediante rapporti di somministrazione di lavoro temporaneo. La giunta nell’ultima seduta ha poi approvato una proposta di riorganizzazione della struttura organizzativa accorpando alcune materie che erano frammentate tra diversi uffici, situazione questa che, di sovente, ha creato ritardi e “rimpalli” di competenza, oramai non più accettabili. Presto approveremo anche il funzionigramma con l’elenco delle mansioni assegnate ad ogni Servizio. Ci attendiamo, infatti, una maggiore tempestività dei processi decisionali amministrativi in modo da soddisfare puntualmente la nostra l’utenza, ossia i cittadini. Riscontreremo nei prossimi sei mesi i risultati di tale riassetto e, se non ci riterremo soddisfatti, prevediamo di valutare anche la fattibilità di una ulteriore proposta di istituzione delle figure dirigenziali, che, probabilmente, rappresenterebbe la soluzione ottimale per una città come Santa Marinella. Al vaglio dell’amministrazione vi è anche l’ipotesi proposta di associare con altri comuni alcuni uffici comunali, come accaduto per la Centrale Unica di Committenza, di cui Santa Marinella è capofila, che sta dando positivi riscontri visto che sono state già espletate alcune gare d’appalto e che altri Comuni hanno richiesto di aderirvi. Vogliamo investire sul personale perché il dinamismo organizzativo e la valorizzazione delle professionalità dovrebbero rappresentare per ogni ente, pubblico o privato, la chiave di volta per ottenere i risultati che amministrazione si prefigge di realizzare. Calibrare di volta in volta le strutture in base agli obiettivi programmatici da realizzare – conclude – è senz’altro una scelta saggia e lungimirante”.