Riceviamo dal Comune di Santa Fiora e pubblichiamo
Nuovo appuntamento a Santa Fiora con i libri de La Piazza Letteraria: sabato 21 agosto, alle ore 18 e 30, in piazza Garibaldi, sarà presentato il volume dal titolo “Come l’acqua e il sangue, le origini medievali del pensiero economico”, scritto da Giacomo Todeschini, Carocci editore, per la collana Frecce.
All’incontro interverranno l’autore Giacomo Todeschini, professore di Storia Medievale all’università di Trieste; Gabriella Piccinni, professoressa di Storia Medievale all’università di Siena; Luciano Palermo, professore di Storia Economica all’università della Tuscia di Viterbo. Modera l’incontro Luciano Luciani, consigliere comunale con delega alla Cultura del Comune di Santa Fiora.
Il modo di ragionare economico moderno e contemporaneo, indipendentemente dalle dottrine e dalle teorie economiche, fa uso di metafore, similitudini e analogie molto antiche. Si pensa di solito che il denaro scorra nel corpo economico della società come il sangue nel corpo umano, che la ricchezza debba fluire ed essere distribuita come l’acqua che fertilizza la terra. Soprattutto la rappresentazione della circolazione ininterrotta pervade il pensiero e la ragione economica moderna: quella degli economisti ma anche quella comune e quotidiana. Questo sistema di immagini, proveniente da un Medioevo solo in apparenza lontano, determina molta parte della sostanza concettuale del pensiero e del pensare economico attuali. E lo si ritrova sia in autori e testi in apparenza molto distanti fra loro per collocazione ideologica e politica, sia nella logica economica di tutti i giorni. È così che molti aspetti del ragionare economico e politico medievale, dalla giustificazione in termini naturali delle disuguaglianze alla rappresentazione dell’organizzazione sociale in quanto gerarchia naturale, sono entrati a far parte della razionalità economica moderna.