Riceviamo e pubblichiamo
“Il servizio di mensa scolastica da quando è stato istituito è parte del sistema didattico e come tale di competenza delle scuole che se ne occupano. Il momento dell’erogazione del cibo viene, infatti, considerato importante nella formazione dello studente ed è la direzione scolastica che ne decide tempi e modalità.
A Santa Fiora, da anni, la direzione scolastica ritiene ottimale un inserimento graduale dei ragazzi a inizio anno scolastico e posticipa l’inizio del tempo prolungato e quindi del servizio mensa, al mese di ottobre. Nessun ritardo, dunque, o disfunzione nell’avvio del servizio, ma una scelta dettata da un preciso indirizzo didattico che prevede di iniziare i rientri pomeridiani da ottobre.
Affermare, come hanno fatto i consiglieri di minoranza, che tale situazione sarebbe responsabilità del Comune è, dunque, da impreparati, offende il Comune, e mette in discussione le competenze didattiche del dirigente scolastico.
La rabbia, molto spesso, sfocia nell’incapacità di seguire un percorso corretto quando s’intraprendono azioni di comunicazione politica. Documentarsi e verificare quanto si scrive è la regola aurea. Sarebbe stato sufficiente contattare la scuola per sapere a chi spetta la decisione dell’avvio della mensa scolastica e, dopo essersene accertati, riflettere.
La riflessione e la preparazione evidentemente non sono parte del bagaglio politico-amministrativo dei consiglieri di minoranza. Costruire una polemica su una notizia falsa la rende pretestuosa e squalifica il ruolo di consigliere comunale ricoperto dai firmatari della nota stampa.”
Federico Balocchi
Sindaco di Santa Fiora