Riceviamo e pubblichiamo
Il Comune di Santa Fiora ha ricevuto 48 bottiglie di olio extravergine di olivastra seggianese dal Consorzio di Tutela Seggiano DOP, per le famiglie bisognose del territorio comunale. A ritirare i pacchi di olio dalle mani del vicepresidente del Consorzio Rossana Suh, sono stati il sindaco Federico Balocchi e Francesco Biondi, consigliere con delega alle Politiche sociali e al volontariato.
L’iniziativa rientra nel progetto “Una goccia di olio per il sorriso di un bambino”, che il Consorzio ha promosso durante l’emergenza Covid -19 per la distribuzione di olio alle famiglie in difficoltà, e in primis per quelle con bambini.
Il progetto coinvolge tutti gli 8 Comuni dell’area DOP: Seggiano, Semproniano, Roccalbegna, Casteldelpiano, Castell’Azzara, Santa Fiora, Cinigiano e Arcidosso.
“In questo momento di difficoltà economica il Consorzio intende fare la propria parte per le famiglie più bisognose dell’areale- commenta la vicepresidente, Rossana Suh-, in particolare il nostro progetto si rivolge alle famiglie con i bambini, che sono coloro che hanno sofferto di più per l’isolamento sociale. Con la collaborazione dei Comuni possiamo essere sicuri di distribuire queste bottiglie a chi ha più bisogno. Abbiamo coinvolto sei aziende di produttori che hanno aderito subito con entusiasmo all’iniziativa. E siamo riusciti, così, a mettere in piedi in poco tempo un piccolo progetto di solidarietà che ci auguriamo possa far sentire tutti più vicini e soprattutto orgogliosi di appartenere a questo territorio.”
“Ringraziamo il Consorzio di Tutela Seggiano DOP per il gradito gesto di solidarietà. – afferma il consigliere comunale di Santa Fiora, Francesco Biondi – che testimonia l’attenzione e la sensibilità del Consorzio verso tutto il comprensorio amiatino, nella difficoltà economica e alimentare. Si tratta di una donazione tanto generosa quanto utile. Sicuramente questo olio sublime ci aiuterà a far sorridere i nostri bambini. Sarà cura del Comune di Santa Fiora distribuire tutte le 48 bottiglie, attraverso Caritas e Misericordia, all’interno dei pacchi famiglia. Importanti sono già stati nei mesi scorsi gli interventi continui da parte di Caritas e Misericordie, in collaborazione con il Comune, per persone e nuclei familiari del territorio. I volontari hanno costantemente lavorato nel silenzio, senza proclami, per la nostra comunità”.