Riceviamo dal Comune di Santa Fiora e pubblichiamo
Il Comune di Santa Fiora, a partire dall’1 maggio, rinuncia all’incasso dei diritti di segreteria di 0,52 e 0,26 euro previsti per il rilascio dei certificati anagrafici di varia natura, atti notori, nulla osta, autenticazioni di firma e documenti in carta semplice o in carta legale. Nella stessa delibera approvata in Giunta viene stabilito che, sempre a far data dall’1 maggio, per il rilascio della Carta di identità elettronica si dovrà pagare esclusivamente il corrispettivo ministeriale di 16,79 euro a cui si aggiungono i 5,21 euro di diritto fisso comunale per un totale di 22 euro. Mentre per il rilascio della carta di identità cartacea si dovrà pagare il solo diritto comunale di 5 euro.
“L’abolizione dei diritti di segreteria sui certificati anagrafici – afferma il sindaco di Santa Fiora, Federico Balocchi – da un lato garantirà uno snellimento delle attività burocratiche per il Comune, dato che il tempo lavorativo per controllare i pagamenti ha un costo maggiore dell’introito; dall’altra comporta benefici anche per i cittadini in termini di risparmio di tempo e di soldi, perché per versare pochi centesimi al Comune devono effettuare i pagamenti tramite PagoPA, con inevitabile perdita di tempo ed oltretutto sostenendo costi ben più consistenti con il sistema bancario sull’operazione.”