Riceviamo e pubblichiamo
Uno dei più talentuosi ed eclettici artisti italiani, David Riondino, sarà a Santa Fiora venerdì 3 febbraio, alle ore 21, al teatro comunale con lo spettacolo “Triglie, principesse, tronisti e alpini”, cronache cantate dell’Italia più o meno contemporanea. Scritto e interpretato da Riondino con musiche dal vivo di Mirio Cosottini, “Triglie” fotografa i passaggi più significativi dei primi anni del millennio.
“Canzoni più o meno lunghe, più o meno serie, – dice David Riondino – per un diario in musica, che va dal pianto della Fornero (come non farci su un poemetto?), alla enigmatica ascesa di Renzi, passando per Grillo e Bersani. E poi le tante storie che ho scritto per la radio, i giornali, il teatro la televisione. Le canzoni sulle piccole emozioni quotidiane dei Lottatori di Sumo, dei Voltapagine di Pollini, dei Vescovi a Conclave. Le canzoni sugli animali: Le triglie appunto, i Paguri, i pesci Cha cha cha. Ma anche la Sula e l’Albatros. Mi è capitato di mettere in canzone diverse novelle di Boccaccio, per una serie di Radio3 e un paio di queste sarà opportuno ascoltarle, per valutare quanto gli antichi fossero contemporanei, come lo è Madonna Filippa in una canzone tratta da un racconto esemplare”.
Classe 1952, toscano, David Riondino ha lavorato dieci anni a Firenze alla Biblioteca Nazionale. Artisticamente nasce con la generazione dei cantautori degli anni Settanta: pubblica dischi e compone canzoni come ” La canzone dei piedi ” e “Ci ho un rapporto “. Nel 1975 debutta al teatro Zelig di Milano e comincia un percorso professionale che lo porta ad esplorare quasi tutte le forme di comunicazione. Riondino si afferma come scrittore, cantautore, ma anche come regista e attore. Sfuggito grazie alla sua poliedricità ai più comuni cliché artistici, definisce l’intellettuale “una persona fisica, che comunica, partecipa e sa trasformare la sua esperienza in qualcosa che serva anche agli altri. Non trasforma il sapere in potere, ma ha un’idea sentimentale del comunicare”. Gli ultimi spettacoli realizzati da Riondino sono la scelta di un teatro all’insegna della commistione di generi fra poesia, satira, testi classici più o meno noti e musica dal vivo.
“Rimango solidamente un cantautore per quanto discograficamente indisciplinato che racconta i suoi tempi giocando con le forme della canzone, corta, lunga, sibilata, didattica, epico-narrativa, intra-psichica, animalista, centrifuga, centripeta, e ancor di più”.
Biglietto: 12 euro. La biglietteria è aperta a teatro in via San Rocco, il giorno prima dello spettacolo dalle ore 15 e 30 alle 18 e 30 e il giorno dello spettacolo dalle ore 11 alle 12 e 30 e 15 e 30 alle 18 e 30
Info: 3358401202 dalle 11 alle 13 e dalle 17alle 19.
La stagione teatrale è organizzata con il contributo del Comune di Santa Fiora, in collaborazione con Ad Arte di Lorenzo Luzzetti e il sostegno dello sponsor Coop Unione Amiatina.