Riceviamo e pubblichiamo
Domenica 9 febbraio, alle ore 17, al teatro Andrea Camilleri di Santa Fiora va in scena la compagnia teatrale toscana “La prova generale”, con lo spettacolo “Non è vero ma ci credo”, commedia in tre atti di Peppino De Filippo scritta nel 1942.
Sul palco il commendatore Gervasio Savastano è tormentato dalla superstizione, i suoi affari non vanno bene e lui ritiene che la colpa sia di un suo impiegato, Belisario Malvurio, cui attribuisce un influsso malefico. Anche in famiglia ci sono problemi: sua figlia Rosina si è innamorata di un giovane impiegato, che il commendatore ritiene non all’altezza della ragazza. All’improvviso, però, la fortuna sembra ricordarsi del commendator Savastano. In azienda arriva un giovane con la gobba, Alberto Sammaria e con il suo arrivo gli affari cominciano di colpo ad andar bene. Anche la figlia del commendatore sembra aver ritrovato la serenità, il giovane di cui era perdutamente innamorata è diventato un lontano ricordo. Tutto sembra filare liscio, ma il diavolo ci mette lo zampino. Come finirà?
Per info e prenotazioni dei biglietti 3358401202 oppure santafioracultura@gmail.com.
La biglietteria è aperta il giorno prima dello spettacolo e il giorno dello spettacolo.
La stagione teatrale di Santa Fiora prosegue con le seguenti date: domenica 23 febbraio, alle 17, “Sevizio in camera” con la compagnia “I mattatori”. Giovedì 5 marzo, alle 21, il teatro amiatino ospiterà Lucia Poli in “Animalesse”, mentre sabato 21 marzo, alle 21, sarà la volta di Maria Pia Timo in Bionda Zabaione.
Gli ultimi due appuntamenti della stagione teatrale di Santa Fiora sono domenica 5 aprile, alle 17, con la compagnia Ripartiamo da qui in “Tango Monsieur” e domenica 19 aprile, alle 21, con Ugo Dighero in Mistero buffo.
La rassegna teatrale è organizzata dalla Fondazione Santa Fiora Cultura in collaborazione con il Comune. Il costo del biglietto per gli spettacoli delle compagnie professioniste è di 15 euro mentre per gli spettacoli amatoriali 7 euro.