In un Italia in cui sono sempre meno le cose che mantengono la propria, sacrale ritualità, una certezza rimane imperturbabile: febbraio vuol dire Sanremo. E sulle pagine de lextra.news, Sanremo significa Peppe Iacomini, portiere e capitano della Corneto Tarquinia in prestito, sino a sabato sera, alle veste di corrispondente speciale a sfondo musicale.
La sua passione per la musica italiana – e per la sua kermesse più nota – è infatti iconica tra chi lo conosce e gli appassionati del calcio locale, e lui sta già scaldando la penna in vista dell’appuntamento che parte domani sera.
“Grosse, grosse aspettative per questa edizione. – esordisce Peppe con entusiasmo – Magari non ci sono i grandi “classici”, ma grande spazio alle nuove leve, a cantautori importanti che seguo e mi piacciono”.
Bando alla pretattica, Peppe ha già studiato e si sbilancia un po’ sul pronostico: “Dalla lettura dei testi, vedo favorito Cristicchi, ma anche il testo delle canzoni di Renga e di Irama sono tanta roba. Grosse aspettative le ripongo anche in Motta e Arisa… Poi vediamo cosa ci riserverà Baglioni: le sue canzoni le ha già cantate praticamente tutte lo scorso anno, chissà cosa s’inventa per questa edizione!”
