Riceviamo e pubblichiamo
L’intenso mese di marzo della stagione del Teatro Boni di Acquapendente, diretta da Sandro Nardi, si conclude domenica 31 alle ore 17.30 con lo spettacolo “S’amavano”, scritto e diretto da Enrico Maria Falconi, che ne è anche protagonista sul palcoscenico insieme a Floriana Gigli.
Ambientato nella sala da bagno di una casa, un uomo disteso a terra comincia a raccontare della sua più grande storia d’amore e, a poco a poco, tutto si anima. Una storia divertente, dissacrante e piena di spunti in cui tutti possiamo riconoscerci. “S’amavano” è l’ incontro-scontro tra due personalità forti. Tra due persone vere. Tra due mondi apparentemente lontani. Una storia all’imperfetto proiettata nel futuro, lungo una strada di semafori rossi e verdi, di incroci, di ruote da cambiare, di nonne e magari anche di partite di pallamano. “S’amavano” è un sogno che non smette mai di sognarsi. Un sogno che non si recita perché si vive.
Una storia vera, anche troppo. Le frasi mai dette, i sentimenti repressi, tutte le contraddizioni della vita a cui spesso troppo frettolosamente diamo il nome di destino, sono tutte situazioni che viviamo ogni giorno e da cui non riusciamo a fuggire per il semplice motivo che siamo sempre abituati a dare la risposta sbagliata, anziché cercare la domanda giusta.
In ogni rapporto, di amicizia o d’amore o quello che sia, è sempre la mancanza di dialogo a creare problemi e contraddizioni, e quando finirà la serata si riceverà il regalo più grande che un attore “sognatore” di teatro potrà donare.
Dopo “S’amavano”, la stagione del Boni avrà un suo gran finale sabato 27 aprile con Tullio Solenghi in “Decameron. Un racconto italiano in tempo di peste”.
Per informazioni e biglietti: 0763.733174 – 334.1615504 – www.teatroboni.it.