Dopo un mese e qualcosa di divertimento e sorprendente vivacità, oggi, con l’inizio di agosto, si chiude almeno per l’anno 2010 la splendida parentesi di questo blog dedicato al Memorial.
Da domani, su questa pagina, continuerete a trovare tutti gli interventi ed i commenti dei protagonisti del torneo in ricordo di Bibo, ma in una veste nuova sia graficamente che nelle intenzioni.
Provando a realizzare un’idea che aspettava nei cassetti de L’extra da un po’, sperimentiamo, grazie all’aiuto di alcuni preziosi collaboratori, l’apertura di un portale dello sport cittadino, che altro non sarà che un blog pronto a riportare notizie, risultati, comunicazioni e quant’altro ci giunga relativo alle discipline che ragazzi, giovani e adulti praticano a Tarquinia.
Ma per parlare di questo ci sarà tempo. In questo ultimo post del Memorial ho tante altre cose da dire. Iniziando dal fatto che – nonostante tutti quanti mi ringrazino – l’unico a dover dire grazie sono proprio io.
Il divertimento creato dal blog, l’enfasi al torneo, la vivacità delle partite – non solo in campo, ma anche prima e dopo, nei commenti al bar oppure on line – non son certo merito mio, ma della straordinaria passione, simpatia e amicizia per Fabrizio di tutti quelli che lo hanno animato, rendendolo vivo, a volte emozionante, sempre piacevole.
Grazie a tutti voi, quindi, per la voglia di vivere in amicizia, con serenità e condivisione questo torneo – pur nell’ambito del giusto agonismo – rendendo le partite una festa e la Lanterna un bel ritrovo per tutti nelle sere d’estate: con gente come voi, realizzare questo blog è stato non solo un gioco, ma anche una fortuna.
Anche se spero continuerete a “bazzicare” queste pagine per tutto l’anno, sono pronto a scommettere che, mal che vada, vi ritroverò tutti qui il prossimo giugno. E – sono certo non me ne vorranno gli amici, a partire da Gabriele, passando per Marina e Pippo – anche allora, e finché non riuscirà a vincerlo, tiferò per la squadra in cui gioca Emanuele: peccato che, visti i miei piedi, non possa aiutarlo più che col sostegno morale!
Ciao a tutti ed ancora grazie
Stefano