Riceviamo da Marzia Marzoli, S.I.B. Lazio, e pubblichiamo
La recente sentenza del Consiglio di Stato, ha messo in discussione la validità dell’estensione dei titoli delle concessioni balneari ad uso turistico ricreative al 2033, garantita dalla legge 145/2018, riducendo tutto alla riassegnazione tramite gara entro massimo due anni, con il rischio di bloccare, il futuro delle imprese del settore balneare e la stessa economia delle città costiere, che investono ogni anno nell’offerta turistica estiva.
Sarà presente il presidente nazionale del SIB Sindacato Italiano Balneari della Confcommercio, avvocato Antonio Capacchione, alle 16,00 di Venerdì 16 Dicembre, a Marina di Ardea, presso l’Hotel La Pineta dei Liberti, Via delle Pinete, n.140.
Il convegno rappresenta un’importane occasione per chiarire ed approfondire l’aspetto legale dei ricorsi che verranno intrapresi a tutela degli imprenditori e del turismo balneare.
Come Presidente locale del S.I.B. di Ardea, l’arch. Angelo Cavola, considero, molto grave che un giudice si sia sostituito al legislatore e abbia stabilito una scadenza alle nostre imprese, spetta, infatti al legislatore e non ai giudici trovare il giusto bilanciamento fra la tutela della concorrenza e quella dei diritti fondamentali dei concessionari.
“In un momento storico già drammaticamente complesso a causa dell’emergenza sanitaria che da ormai due anni ci sta segnando, chiediamo, alle istituzioni che ci rappresentano di lavorare insieme per salvaguardare una delle colonne del turismo della nostra regione».
In tutti i comuni costieri d’Italia, ci sono ogni giorno importanti convegni e incontri pubblici, che discutono sul futuro del turismo balneare, il nostro presidente Nazionale Antonio Capacchione, garantisce ogni volta la sua presenza, speriamo di poterlo ospitare presto anche a Tarquinia.