Roma, le proposte e gli eventi culturali sino al 17 dicembre

Riceviamo e pubblichiamo

Ancora una settimana di interessanti iniziative dedicate a chi vive la città promosse dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale. In programma tanti appuntamenti di teatro, danza, musica, cinema, letteratura, e ancora incontri, laboratori, workshop e attività dedicate a bambine e bambini e alle loro famiglie proposti dalle istituzioni culturali cittadine e dalle associazioni vincitrici dell’avviso pubblico biennale “Culture in Movimento 2023 – 2024″.

TEATRO E DANZA

Fino al 21 dicembre, il Teatro India, il Teatro Biblioteca Quarticciolo e il Teatro del Lido di Ostia faranno da palcoscenico alla XVIII edizione di Teatri di Vetro, il festival delle arti sceniche contemporanee a cura de Il Triangolo Scaleno e con la direzione artistica di Roberta Nicolai. Attraverso diverse tipologie performative – spettacoli, pratiche corporee, installazioni, sperimentazioni musicali, progetti di partecipazione – il festival pone l’attenzione, oltre che sull’opera, anche sul processo creativo, per amplificare la relazione con lo spettatore. Sono tre le cornici concettuali in cui si articolerà questa edizione: Oscillazioni, che porta al pubblico le interdipendenze performative per identità metodologica, artistica e tematica; Composizioni, che prevede il coinvolgimento diretto degli spettatori proponendo progetti artistici dal carattere partecipativo; Elettrosuoni, in cui a farla da protagonista sono la musica elettronica e le sperimentazioni compositive tra musica e video. Ad aprire la sezione Oscillazioni sarà un focus su Alessandra Cristiani che presenta Trilogia_la questione del linguaggio corporeo e l’arte di A. Mendieta, C. Cahun, S.Moon. Si parte l’11 dicembre, al Teatro Biblioteca Quarticciolo, con Matrice da Ana Mendieta, prima opera della Trilogia, che trae ispirazione dal lavoro dell’artista cubana che ha indagato l’esperienza dello sradicamento e la perdita delle radici attraverso Land e Body art; il 13 dicembre, stesso palco per Lingua da Claude Cahun, ispirata all’artista pioniera di una sessualità fluida e di uno stile di vita rivoluzionario (il terzo spettacolo della trilogia, Caduta la neve da Sarah Moon, è atteso il 19 dicembre al Teatro India). Spettacoli alle 21.

Il 16 dicembre, il festival approda al Teatro India: alle 19.30, Giselda Ranieri (idea, coreografia), in scena con Michael Incarbone, presenta Ice_Scream, un duo tra danza e voce che interroga il binomio oppositivo Riso/Pianto; la serata prosegue alle 21.30 con Una Rinascita appunti su Forough Farrokhzad della Compagnia Bartolini Baronio che compone sulla scena gli appunti di un incontro tra la vita e le opere della poetessa iraniana Forugh Farrokhzad e le memorie personali di altre artiste (con Sara Ghorbanian Matlub, Lisa Lippi Pagliai e con i contributi di alcuni ospiti). Alle 20.30, Operabianco debutta con Trickster, un lavoro scritto e diretto da Vincenzo Schino (anche luci e spazio), con la coreografia di Marta Bichisao in cui l’uso delle citazioni è funzionale all’attraversamento continuo di altre materie nella carne del danzatore Luca Piomponi. Pittura di Pierluca Cetera. Stesso palco, il 17 dicembre alle 19, per Medusa di Fabritia D’Intino (concetto e performance) e Federico Scettri, (ricerca sonora e live set), spettacolo che si muove nella dimensione immersiva dell’oscurità, indagando il possibile stato di invisibilità di un corpo; alle 20, Ilenia Romano (coreografia e danza) debutta con Strings, lavoro di sperimentazione sul rapporto di assonanza-dissonanza-risonanza tra movimento e musica (a partire da Voyage that never ends di Stefano Scodanibbio eseguita dal vivo da Giacomo Piermatti). Alle 21, con Sfondi/ Wallpapers_primo studio, Dehors Audela (Salvatore Insana ed Elisa Turco Liveri, quest’ultima anche in scena con Chiara Marolla) elabora un ambiente visivo abitato da coppe e carta da parati, dove le tracce sulle pareti, emerse, sedimentate, configurano lo stato removibile della memoria. Alle 22, va in scena Μονας (monàs) La reale sostanza delle cose di Teatringestazione, un’opera ibrida tra installazione partecipata, autopoiesi coreografica e live cinema, con Anna Gesualdi e Giovanni Trono.

Biglietti a pagamento con possibilità di prenotazione alla mail promozione@triangoloscalenoteatro.it o al numero 339.2824889.

Appuntamento fino al 24 dicembre con Ascolto il tuo cuore città. Drammaturgie per i luoghi tra memoria e presente, progetto a cura di Teatro Mobile che propone una serie di eventi site specific, realizzati con forme sperimentali di “viaggio sonoro” a impatto zero, in giro per la città. Il 12 dicembre alle 11, presso Link Campus University (via del Casale di S. Pio V 44), è n programma Prometeo e il suo doppio, walkabout condotto da Carlo Infante con l’intervento di Sergio Lo Gatto che introdurrà un viaggio di teatro d’ascolto in cuffia su testo di Pina Catanzariti. Il tema fondante è il rapporto tra l’uomo e la sua natura, l’ineluttabile percorso verso un’ecologia che nega e trascende la possibilità di scegliere il bene contro il male; con Galliano Mariani e con Claudia Frisone, Raffaele Gangale e la partecipazione straordinaria di Evelina Meghnagi. Esecuzione dal vivo dei Canti della Terra composti da Felice Zaccheo; regia di Marcello Cava. Ci si sposta alla Scuola di Ingegneria Aerospaziale (via Salaria 851) alle 16 per Hope, performance di danza virtuale a cura di Ariella Vidach (anche alla regia con Claudio Prati), introdotto dal walkabout di Carlo Infante Il Corpo Esteso nello Spazio. La performance – con i danzatori Sofia Casprini, Roberta Di Serio, Carmine Dipace, Francesca Linnea Ugolini e Giuseppe Zagaria – intende affermare l’importanza della materialità del corpo e, per estensione, quella dell’esperienza fisica aspetti: dal corpo sociale a quello tecnologico, da quello biologico al politico. Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria in www.teatromobile.eu/ascolto-il-tuo-cuore-citta.

Prosegue fino al 18 dicembre, presso la Cittadella della Carità di Ponte Casilino (via Casilina Vecchia 19), la II edizione di Come in Cielo, così in strada, il festival a cura di Finisterre s.r.l. e con la direzione artistica di Ambrogio Sparagna ed Erasmo Treglia. Tra gli appuntamenti in programma, il 12 e 14 dicembre alle 17.30, nella sala formazione della Chiesa di Santa Giacinta, secondo e terzo incontro del laboratorio di danza Le arti popolari, condotto da Francesca Trenta con le soliste del Corpo di Ballo Popolare dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone. Un corso finalizzato all’apprendimento dei passi base di alcune danze tradizionali, come la tammurriata e la pizzica, per la costruzione di una piccola coreografia. Prossima e ultima data: 18 dicembre. Partecipazione gratuita con iscrizione obbligatoria alla mail info@finisterre.it (max 20 partecipanti).

Fino al 20 dicembre, TWAIN Centro Produzione Danza presenta nel quartiere Montesacro Sguardi Metropolitani, rassegna culturale con la direzione artistica di Loredana Parrella. In programma (a ingresso libero o al costo simbolico di 1 euro), spettacoli di danza urbana, teatro e circo per tutte le età, incontri con il pubblico, laboratori, interviste ai cittadini e una residenza artistica urbana per le vie del quartiere. A Piazza Sempione, il pomeriggio del 14 dicembre sarà dedicato a un pubblico di tutte le età: si parte alle 16.30 con il duo circense composto da Alice Bellini (in arte Svenka) e Alessio Paolelli (in arte Cinquepalle) in Asganauei, show di circo e giocoleria accompagnato da ritmi travolgenti che vanno dallo swing al rock’n’roll passando per il funk (ingresso libero). Alle 17.15, appuntamento con Little Something_nel metrò di Parigi, spettacolo di teatro e danza di Yoris Petrillo, Caroline Loiseau e Romano Vellucci tratto dal racconto omonimo di François Garagnon: il viaggio dell’individuo alla ricerca di valori spirituali, gli unici capaci di tracciare un sentiero luminoso nel caos della vita di ogni giorno (a pagamento); seguirà alle 18 un incontro con il pubblico a cui prenderanno parte Aleksandros Memetaj, Yoris Petrillo, Alessio Paolelli, Alice Bellini, Caroline Loiseau e Romano Vellucci (ingresso libero). Il 15 dicembre alle 12.15 tornano Petrillo e Loiseau con Frammenti, spettacolo di musica e danza ispirato a un brevissimo racconto di Frederick Brown che mette in evidenza quanto sia arbitrario il confine tra noi e gli altri (a pagamento); seguirà incontro con il pubblico a cui prenderanno parte anche Rita Superti, Loredana Parrella, Aleksandros Memetaj e Caroline Loiseau (ingresso libero). Il 17 dicembre alle 18.30 ci si sposta nella Sala del Municipio III (piazza Sempione 15) per Paesaggi_Sguardi sul quartiere, laboratorio condotto da Piero Chierici che fa del teatro una casa accogliente dove poter intrecciare le storie di ogni partecipante con le parole, il corpo, i suoni e i colori (partecipazione gratuita).

Al Teatro Manzoni (via Monte Zebio 14), ultime battute per In Altre Parole 2024, la XIX edizione della rassegna internazionale di drammaturgia contemporanea a cura dell’Associazione Culturale DianAct Platea. L’11 dicembre va in scena Terapia integrale, lettura scenica a cura di Michela Andreozzi (anche sul palco) dal testo di Marc Angelet e Cristina Clemente, tradotto da Pino Tierno. Una terapia di gruppo intorno al gesto di preparare il pane, dall’impasto al controllo della temperatura del forno, per riuscire a stare bene con sé stessi. Altri interpreti: Amanda Sandrelli, Pino Quartullo e Michele Savoia.

Il 13 dicembre è Pino Tierno a firmare il testo de Il disegno del gatto la cui lettura scenica, a cura di Silvio Giordano, porta in scena un’intervista tra la giornalista Franzetti (Maria Cristina Gionta) e il celebre critico d’arte Osvaldo Lauri (Massimo Wertmüller). Un dialogo serrato e coinvolgente, tra racconti di vita personale e dissertazioni d’arte.

Inizio spettacoli alle 17.30. Ingresso gratuito con prenotazione consigliata alla mail prenotazioni@teatromanzoniroma.it, al numero 06.3223634 o via WhatsApp al 327.8959298.

Si conclude il 15 dicembre la V edizione di Drag Me Up – Art for Inclusion, il festival drag e di performing art queer a cura di Ondadurto Teatro e con la direzione artistica di Karma B e Margò Paciotti che il 14 dicembre alle 19 saranno sul palco del Teatro del Lido di Ostia per presentare Drag Me Up the Closing Gala, serata tra cabaret e avanspettacolo in cui si esibiranno rappresentanti d’eccellenza della scena Drag contemporanea: Aura Eternal, Silvana Della Magliana e La Sheeva. Biglietti online su www.vivaticket.com.

In chiusura anche la II edizione di Incarnazioni, la rassegna proposta dall’Associazione di Promozione Sociale Fluidonumero9 dedicata al processo di “embodiment”, l’atto di dare corpo e voce a un pensiero o a uno scritto, ideata per coinvolgere il pubblico nel processo creativo della performance di un testo (teatrale, poetico o letterario). Appuntamento al Teatro Basilica (piazza di S. Giovanni in Laterano 19) dall’11 al 13 dicembre con gli ultimi incontri del laboratorio Studio per “La Signora Dalloway”, volto alla creazione di una trasposizione teatrale del romanzo di Virginia Woolf. L’attività è condotta da Maria Vittoria Argenti, Manuela Cherubini, Alessio Esposito, Alessandro Fabrizi, Laura Mazzi e Marco Quaglia. Orari: mercoledì ore 11-18; giovedì ore 15-20; venerdì ore 10-13. Gratuito con iscrizione obbligatoria a info.teatroecologico@gmail.com. Il progetto terminerà con l’incontro conclusivo del laboratorio dedicato alla trasposizione teatrale del romanzo “La signora Dalloway” di Virginia Woolf, condotto da Manuela Cherubini e Alessandro Fabrizi con attori e attrici professionisti, dal titolo Clarissa&Septimus, in programma il 16 dicembre alle 17.30 presso la Biblioteca Franco Basaglia (gratuito con prenotazione obbligatoria su Eventbrite). Sempre al Teatro Basilica, inoltre, il 14 dicembre dalle 11 alle 17, allievi attori, attori professionisti e personalità dello spettacolo, della cultura e della scienza si alterneranno sul palco nella lettura integrale di Uno schizzo dal passato di Virginia Woolf nella recente traduzione di Nadia Fusini la quale, alle 17.30, con Iolanda Plescia e Sara De Simone, prenderà parte all’incontro con le socie e i soci dell’Italian Virginia Woolf Society sul tema Virginia Woolf narratrice del paesaggio. Entrambi gli appuntamenti sono a ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria su Eventbrite.

Ultimi appuntamenti a Villa di Massenzio per la VII edizione di Nuvola Creativa Festival delle Arti, il progetto multidisciplinare presentato dall’Associazione Neworld dal titolo Terra / Riflessioni sul rapporto uomo e ambiente. All’interno del Mausoleo di Romolo, il 14 dicembre, ultima giornata della manifestazione, alle 11 la storica dell’arte Valeria Danesi e l’interprete Gabriele Manili propongono Amore al quadrato, dialogo-performance tra arte e parola per esplorare l’amore in tutti i sensi; alle 12è in programma Babelica con Antonella Catini che leggerà alcune poesie tratte dalla raccolta Glossessione (L’Erudita, 2013); alle 15 è attesa la drammaturga e poetessa Anita Napolitano che proporrà Amore, arte e farina tra storia e leggenda, breve testo teatrale tratto dal libro C’ero anch’ io nelle pieghe della storia a cura di Cinzia Tani (L’ Occhio di Horus editore, 2023) che rievoca la storia di Margherita Luti, nota come “la Fornarina”, modella e amante di Raffaello. Ingresso libero.

È in corso fino al 22 dicembre Urgenze – Festival diffuso di immersioni teatrali, rassegna ideata da Il NaufragarMèDolce che si interroga sui temi dei diritti delle donne e del femminicidio, su crisi adolescenziale e bullismo, integrazione, migrazioni e ambiente. Presso la Casa del Municipio IV Ipazia d’Alessandria (viale Rousseau 90), l’11 dicembre alle 18 è in calendario Criminalità e Riscatto, incontro con Tiziana Scrocca ed Emilia Martinelli sull’esperienza del Laboratorio di Teatro tenuto con STAP Brancaccio nel Carcere di Rebibbia (ingresso libero). Il 16 dicembre dalle 15.30 alle 19.30 torna Ivan Talarico con Il Teatro nella scrittura – Tra scrivere e trascrivere, laboratorio dedicato allo studio e sviluppo di brevi testi teatrali attraverso la scrittura scenica e la rielaborazione drammaturgica; il 17 dicembre alle 21 è in programma un nuovo appuntamento di Meccanica del Comico – Scuola Popolare di Teatro, laboratorio di tecniche teatrali volto a scoprire la propria comicità. Con Chiara Casarico e Luciano Pastori. Ingresso libero.

Dal 13 al 15 dicembre, sempre alle 10, ci si sposta al Teatro Furio Camillo (via Camilla 41) per il workshop Il Teatro del Comico – L’arte di essere Clown – Tecniche e tecnologie dell’improvvisazione clownesca, percorso formativo e creativo sull’arte di essere clown condotto da Jan Meningue (a pagamento con prenotazione obbligatoria scaricando il modulo presente al link www.ilnaufragarmedolce.it/workshop-intensivo-larte-di-essere-clown; max 12 partecipanti).

Prosegue Mythica, progetto internazionale di Storytelling incentrato sul mito, in particolare declinato al femminile, ma anche sulle tematiche gender e di migrazione, proposto fino al 28 dicembre dall’Associazione Culturale Raccontamiunastoria. Al Teatro L’Archivio 14 (via Lariana 14), appuntamento il 14 dicembre alle 20 con la prima assoluta de La Canzone di Teti, la nuova produzione realizzata attraverso le residenze artistiche del progetto. Un’interpretazione contemporanea, emotiva e rilevante dell’Iliade di Omero, con un forte messaggio sociale sulle tematiche donna, il gender, la guerra e sui concetti di schiavitù e libertà fisica e spirituale. Con Paola Balbi, Davide Bardi, Joele Anastasi e con la partecipazione di Fidaa Ataya. Seguirà alle 21.30 Dell’Amore e della Guerra, una conversazione aperta con il pubblico sulle tematiche dello spettacolo, lo storytelling, sul ruolo della cultura nella promozione della pace e la multiculturalità. Gratuito con prenotazione obbligatoria alla mail info@raccontamiunastoria.com, ai numeri 349.8378830 e 339.6421465 (anche WhatsApp) o sui canali social dell’associazione.

Continua fino al 19 dicembre Planetarium Danza, progetto del Balletto di Roma dedicato alla produzione e alla formazione coreutica. Nella sede di via della Pineta Sacchetti 199, ultime giornate, fino al 13 dicembre dalle 10.30 alle 13.30, per il workshop Nuove Tecnologie per le Arti performative “Creative Movement Hacking”, un contenitore di pratiche destinate a potenziare la creatività, la tecnica, l’espressività e la consapevolezza corporea attraverso l’uso di nuove tecnologie, a cura di Cora Gasparotti (riservato a studenti di danza); l’esito performativo è in programma il 14 dicembre alle 15: una lezione aperta in cui ballerini, attori

e appassionati potranno sperimentare direttamente la sinergia tra danza e tecnologia. Sempre fino al 13 dicembre, dalle 10.30 alle 12.30, è in corso nella sede di via Baldo degli Ubaldi 31, il workshop Pratiche teatrali “Attraversamenti” con il regista Pino di Buduo del Teatro Potlach, in cui riflettere sugli elementi fondativi della presenza scenica dell’attore, danzatore e performer, gettando un ponte tra culture orientali e occidentali. La restituzione è in calendario il 14 dicembre alle 15.30 in via della Pineta Sacchetti 199 (entrambi gli appuntamenti sono dedicati a studenti e docenti di danza, coreografi e operatori culturali). Stessa sede il 14 dicembre dalle 15 alle 18 per il workshop per studenti di danza su Corpo e movimento scenico, ancora a cura di Pino di Buduo, diretto a trasmettere le risorse per orientarsi in maniera sicura nell’universo della recitazione e aumentare l’organicità nel rapporto corpo-voce. Ci si sposta al Nuovo Teatro Ateneo della Sapienza Università di Roma (piazzale Aldo Moro 5) per il workshop nell’ambito della residenza artistica di Emio Greco e Pieter C. Scholten che, dal 16 al 19 dicembre, condurranno i partecipanti nell’esplorazione del corpo attraverso il sistema Double Skin/Double Mind e l’analisi di alcune voci dei Pre-Choreographic Elements, per rivisitare alcuni passaggi coreografici del loro repertorio (riservato a studenti di danza). Orari: fino al 18 dicembre dalle 9 alle 16; il 19 dicembre dalle 9 alle 14. Tutti gli appuntamenti sono gratuiti con prenotazione obbligatoria alla mail promozione@ballettodiroma.com.

Al Teatro Costanzi, per la nuova Stagione 2024/2025 del Teatro dell’Opera di Roma, il 15 dicembre alle 19 ad aprire la stagione di danza sarà un classico delle festività natalizie, Lo schiaccianoci, balletto in un prologo e due atti, da un racconto di E.T.A. Hoffmann e su musica di Pëtr Il’ič Čajkovskij. Il nuovo allestimento vede sul podio la direttrice Andrea Quinn, mentre la coreografia è affidata a Paul Chalmer. Le scene sono di Andrea Miglio e i costumi di Gianluca Falaschi. Gli elementi oscuri e psicologici della trama originale lasciano il posto a una favola amata da grandi e piccoli che racconta di come, allo scoccare della mezzanotte di un magico Natale, i sogni e i desideri della giovane Clara inizino a realizzarsi. I ruoli dei protagonisti sono affidati a Maia Makhateli e Julian MacKay (entrambi il 15, 22 e 24 dicembre). Con loro si alternano le étoiles Alessandra Amato (18 dicembre) e Rebecca Bianchi (18, 20 e 21 dicembre), i primi ballerini Federica Maine (21 dicembre), Marianna Suriano (17 e 19 dicembre) e Michele Satriano (18, 20 e 21 dicembre) e i solisti Mattia Tortora (17, 19, 21 dicembre) e Giacomo Castellana (18 dicembre); questi ultimi vestono anche i panni di Drosselmeyer in alternanza con il primo ballerino Claudio Cocino (15, 17, 18, 19 e 21 dicembre). L’étoile Alessio Rezza è il Principe Schiaccianoci (15, 21, 22 e 24 dicembre) con il solista Walter Maimone (17, 18, 19 dicembre) e con Simone Agrò (18, 20 e 21 dicembre ore 20). Completano il cast le soliste interpreti del ruolo di Clara, Flavia Stocchi (15, 21, 22, 24 dicembre), Elena Bidini (17, 18, 19 dicembre) e Marta Marigliani (18, 20 e 21 dicembre). Con il Corpo di Ballo e con la partecipazione degli Allievi della Scuola di Danza della stessa istituzione capitolina. Repliche fino al 24 dicembre. Biglietti online su www.ticketone.it.

Nell’ambito del cartellone promosso dalla Fondazione Teatro di Roma, al Teatro Argentina

il 16 dicembre alle 19 arriva Un perdente di successo, evento speciale per omaggiare uno dei più grandi artisti ed interpreti del teatro italiano, Giorgio Albertazzi. Un progetto ideato e curato da Pia Tolomei di Lippa, con l’adattamento di Mariangela D’Abbraccio, anche in scena con Laura Marinoni, accompagnate dalle musiche dal vivo di Gianluca Casadei (fisarmonica), Massimiliano Gagliardi (pianoforte) e Dario Piccioni (contrabbasso). Lo spettacolo racconta l’infanzia, l’adolescenza, la famiglia, gli studi, la guerra, gli amori, i personaggi di Albertazzi attinge non solo ai ricordi, ma anche al libro da cui il tributo prende il titolo.

Proseguono, inoltre, fino al 22 dicembre le repliche di Re Lear, tragedia in cinque atti di William Shakespeare, nella traduzione di Angelo Dallagiacoma e Luigi Lunari, diretto e interpretato da Gabriele Lavia con Luca Lazzareschi, Mauro Mandolini, Andrea Nicolini, Federica Di Martino, Silvia Siravo, Giuseppe Benvegna, Ian Gualdani, Giovanni Arezzo, Jacopo Venturiero, Beatrice Ceccherini, Eleonora Bernazza, Gianluca Scaccia, Jacopo Carta e Lorenzo Volpe. L’anziano re di Britannia decide di abdicare e dividere il regno tra le sue tre figlie, in proporzione all’amore che ciascuna di esse gli dimostra. Spettacoli: martedì, giovedì e venerdì alle 20; mercoledì e sabato ore 19; domenica alle 17; lunedì riposo.

Al Teatro Torlonia, il 12 dicembre alle 20, Marco Adorno porta in scena Cronaca di un delitto. L’affaire Matteotti, con la regia collettiva di Faber Teater e la consulenza storica Fabio Fiore. Uno spettacolo per riflettere e interrogarsi su alcuni meccanismi del potere a partire dall’assassinio, il 10 giugno 1924, del deputato socialista Giacomo Matteotti.

Biglietti online su https://teatrodiroma.vivaticket.it.

Per la rassegna CondiVisa. Teatri in movimento lungo l’acquedotto, progetto di scambio e condivisione tra due fucine artistiche del V municipio, il Teatro Biblioteca Quarticciolo, in collaborazione con Fortezza Est, ospita due spettacoli. Il 14 dicembre alle 21, Leonardo Bianchi (drammaturgia, regia e performance) e Gian Maria Labanchi (regia, drammaturgia del suono e performance) di Elliot Teatro si interrogano sull’identità di genere in La sirenetta o l’abissale solitudine di un’anima androgina. La pièce intreccia abilmente parola e musica, un live set ambientato tra il fondo di un mare artificiale e la terraferma, in cui il protagonista si confronta con il pubblico. In scena, anche Daniel Mantovan. Il 15 dicembre alle 17, Riccardo Rampazzo di Lidi Precari propone C19H28O2 (o Come Avere le Palle), formula molecolare del testosterone. Sul palco, Leonardo Cesaroni, Eny Cassia Corvo e Paolo Sangiorgio portano al pubblico il tentativo di indagare cosa fa di un maschio, un maschio, solo per capire che la mascolinità (come anche la femminilità) non esiste. Biglietti online su www.vivaticket.com.

Al Teatro Tor Bella Monaca, in Sala Piccola, fino al 14 dicembre, ogni sera alle 21, proseguono le repliche dello spettacolo Il nostro martello è in mano a mia figlia di Brian Watkins, nella traduzione di Enrico Luttmann, con Federica Carruba Toscano e Arianna Cremona, per la regia di Martina Glenda. In una piccola cittadina dimenticata tra le praterie, le due sorelle Sarah e Hannah, l’una assennata e premurosa, l’altra irrequieta e indipendente, lottano per il loro futuro tra colpe e fantasmi di famiglia, raccontando la loro storia in una serie di monologhi che si intrecciano e si completano. Biglietti online su www.vivaticket.com.

MUSICA

Nell’ambito di Sguardi Metropolitani, rassegna culturale a cura di TWAIN Centro Produzione Danza nel quartiere Montesacro, in piazza Sempione, il 15 dicembre alle 11.30 è in programma Taiko no koe, spettacolo di percussioni giapponesi di e con Rita Superbi, Catia Castagna e Marilena Bisceglia. Ingresso libero.

Per la XVIII edizione di Teatri di Vetro, il festival delle arti sceniche contemporanee a cura de Il Triangolo Scaleno, il 16 dicembre alle 22.30 appuntamento al Teatro India con Tools, progetto musicale in solo di Federico Scettri che pluralizza il suono attraverso l’utilizzo del “sample” come materia viva e dialogica. Biglietti a pagamento con possibilità di prenotazione alla mail promozione@triangoloscalenoteatro.it o al numero 339.2824889.

Proseguono gli appuntamenti musicali della II edizione di Come in Cielo, così in strada, il festival a cura di Finisterre s.r.l. ospitato presso la Cittadella della Carità di Ponte Casilino (via Casilina Vecchia 19). Nella Chiesa di Santa Giacinta, il 12 dicembre musica e poesia si incontrano in L’onore degli invisibili, performance con Davide Rondoni e David Riondino; il 14 dicembre, la cantautrice e polistrumentista salentina Rachele Andrioli presenta il suo progetto di ricerca musicale dal titolo Leuca, in cui accompagna la voce con tamburi a cornice, flauti armonici, scacciapensieri, strumenti a corde, facendo un uso sapiente dell’elettronica (con Erasmo Treglia). Il 15 dicembre è la volta di Upset, concerto in cui fra divertissement e stracciamento, capovolgimenti e inedite vie di fuga, le ance dell’organetto di Fiore Benigni e quelle del clarinetto di Paolo Rocca inseguono antiche suggestioni in una solida tessitura musicale contemporanea. Concerti alle ore 18.30. Max 60 spettatori.

Il 14 dicembre alle 17.30, infine, terza data per Le arti popolari, laboratorio di canto corale condotto da Anna Rita Colaianni con i solisti dell’Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone. I partecipanti apprenderanno una selezione di brani del repertorio sacro e sacro popolare per la costituzione di un piccolo ensemble che si esibirà nello spettacolo La Chiarastella in programma il 5 e 6 gennaio 2025 all’Auditorium. Ultima data: 18 dicembre (max 20 partecipanti).

Tutti gli eventi sono gratuiti con ingresso contingentato.

Ultime battute per la II edizione di Incarnazioni, la rassegna proposta dall’Associazione di Promozione Sociale Fluidonumero9 dedicata al processo di “embodiment”. Il 13 dicembre dalle 14 alle 18, presso il Teatro Basilica (Piazza di San Giovanni in Laterano 19), Gianluca Misiti, Giovanni Ciaffoni e Alessandro Regoli condurranno l’ultima data del laboratorio di Musica per “La Signora Dalloway”, volto alla composizione di musiche di scena per la trasposizione teatrale del romanzo di Virginia Woolf in programma il 16 dicembre alle 17.30 presso il Teatro Basilica (piazza di S. Giovanni in Laterano 19). L’attività laboratoriale è gratuita con prenotazione obbligatoria alla mail info.teatroecologico@gmail.com.

La VII edizione di Nuvola Creativa Festival delle Arti, il progetto multidisciplinare a cura dell’Associazione Neworld, chiude i battenti il 14 dicembre al Mausoleo di Romolo a Villa di Massenzio con Diagenesi, live del sound artist Ivan Macera in programma alle 15.30. Il sound artist proporrà una performance di musica sperimentale che si ispira agli studi mineralogici di permeabilità e porosità dei materiali, indagando le frequenze generate dal processo fisico dell’assorbimento attraverso l’uso delle pietre. Il progetto nasce come drammaturgia sonora per Naturans – da Auguste Rodin di Alessandra Cristiani. Ingresso libero.

In chiusura anche la XXVI edizione di Flautissimo, il festival diffuso a cura dell’Accademia Italiana del Flauto, diretto da Stefano Cioffi. Appuntamento al Teatro Palladium (piazza Bartolomeo Romano 8) il 15 dicembre alle 17.30 con A ruota libera, lo spettacolo di Max Paiella che, come un moderno cantastorie, si muove tra parole e canzoni interpretando i suoi personaggi sulle note delle canzoni del momento. Biglietti online su www.accademiaitalianadelflauto.it/biglietti.

All’Auditorium Parco della Musica, per la Stagione Sinfonica dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, il 12 dicembre alle 19.30 (con repliche il 13 dicembre alle 20.30 e il 14 dicembre alle 18) nuovo debutto per la direttrice Dalia Stasevska, che dal podio della Sala Santa Cecilia, dirigerà per la prima volta l’Orchestra e il Coro di Santa Cecilia. L’artista verrà affiancata da un tris di cantanti italiani: Giuliana Gianfaldoni, Mattia Olivieri e Marco Santarelli. La prima parte del concerto sarà interamente dedicata a Jean Sibelius, lo “Schubert del Nord”. Aprirà l’esecuzione, dalle quattro Leggende di Lemminkäinen che si ispirano all’epopea del poema epico Kalevala di metà Ottocento, Il cigno di Tuonela, un ritratto della terra della morte nella mitologia finnica. Seguirà il Ritorno di Lemminkäinen che descrive il ritorno dell’eroe in patria. Chiude la prima parte il poema sinfonico Finlandia del 1899, nella versione di rara esecuzione per coro e orchestra. Nella seconda parte l’Orchestra, il Coro istruito da Andrea Secchi e il Coro di Voci bianche eseguiranno una delle composizioni più fortunate del Ventesimo secolo, i celeberrimi Carmina burana (1936) di Carl Orff, una cantata scenica di ispirazione medievale con testi in latino e tedesco antico.

Nel Teatro Studio Borgna, il 15 dicembre alle 11.30 tornano gli incontri di Guida all’ascolto di tutte le opere di Giacomo Puccini con Michele dall’Ongaro che guiderà il pubblico all’ascolto delle opere del maestro lucchese a 100 anni dalla morte. L’incontro sarà dedicato a Turandot, ultima opera di Puccini su libretto di Giuseppe Adami e Renato Simoni.

Come da tradizione, inoltre, per festeggiare insieme l’attesa ricorrenza e trasformare in musica l’emozione del Natale, verranno proposti alcuni Concerti a tema. Si comincia il 14 dicembre alle 12 con il concerto del Laboratorio Corale 1 e 2 e la Schola Cantorum. Si prosegue il 15 dicembre, alle 18.30, con il concerto del Coro delle Voci Bianche e della Cantoria e si conclude infine, il 16 dicembre alle 19, con l’esibizione della JuniOrchestra Teen e Kids diretta dal maestro Simone Genuini, si esibirà nella Sala Santa Cecilia.

Biglietti online su www.ticketone.it.

All’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone la programmazione della Fondazione Musica per Roma si addentra nel Natale all’Auditorium con nuovi appuntamenti, a partire dal concerto, l’11 dicembre nel Teatro Studio Borgna, del cantautore Lepre che presenterà Eremo, il suo ultimo album di inediti, un lavoro che oscilla tra amore e rabbia, offrendo intensi momenti di sperimentazione e introspezione emotiva. Il 13 dicembre sarà la volta di uno “Speciale Natale” di D’altro Canto di Tosca che salirà sul palco della Sala Sinopoli, salotto ideale del suo progetto di residenza in Auditorium, con i suoi ospiti che si ritrovano per riscoprirsi attraverso racconti, curiosità e la conoscenza di paesaggi sonori poco frequentati. Arrivano poi a grande richiesta, il 14 dicembre in Sala Petrassi, Marty e Fred con il loro celebre podcast true crime dal vivo, Bouquet of Madness.

Per il Festival di Nuova Consonanza in programma due appuntamenti, entrambi nel Teatro Studio Borgna: il 12 dicembre il PMCE Parco della Musica Contemporanea Ensemble diretto da Tonino Battista proporrà musiche del compositore Stefano Gervasoni, mentre il 14 dicembre in For Peace, verranno presentati sei melologhi con musiche di Salvatore Sciarrino, Alessandro Solbiati, Alessandro Melchiorre, Alessandra Bellino, Luca Lombardi, Salvatore Passantino. Affidate a Peppe Servillo le letture, da testi contro la guerra, a sostegno delle ragioni della Pace. Inizio concerti alle ore 21; tranne dove diversamente indicato, biglietti online su www.auditorium.com/it/ticket-one.

A Casa del Jazz l’11 dicembre arriva Donatella Montinaro (voce) con il suo repertorio di brani inediti e arrangiamenti originali, accompagnata da Gabriel Marciano (alto sax), Domenico Sanna (piano), Giulio Scianatico (contrabbasso) e Cesare Mangiocavallo (batteria). Sul palco il 12 dicembre il duo Luca Ciarla (violino/viola, voce, elettronica, strumenti giocattolo) ed Enrico Zanisi (pianoforte, elettronica); a seguire, il 13 dicembre esibizione di Federica Cerizza (piano) in trio con Giancarlo Oggionni (contrabbasso) e Toni Boselli (batteria). Sarà poi la volta il 14 dicembre del chitarrista Edoardo Liberati con il suo progetto Synthetics Trio insieme a Dario Piccioni (contrabbasso) e Riccardo Marchese (batteria). Doppio appuntamento il 15 dicembre, alle 18 e alle 21, per i concerti di Bill Stewart (batteria) in trio con Larry Grenadier (contrabbasso) e Walter Smith III (sax tenore). Il 17 dicembre Agnese Valle (voce narrante, canto, clarinetto & pianoforte) porta sul palco la sua opera inedita I miei uomini, narrazione amorosa di teatro canzone, accompagnata nell’esibizione da Annalisa Baldi (chitarra elettrica, basso synth), Simone Ndiaye (basso synth e pianoforte) e Luca Libonati (batteria, elettronica e tastiere). Tranne dove diversamente indicato, inizio concerti alle ore 21.

Infine, sempre il 15 dicembre, ma alle 11, avrà luogo il primo dei tre incontri di Donne nel jazz: non solo voce a cura di Maurizio Franco, dedicati alle origini della presenza femminile del jazz con particolare attenzione ad artiste quali Mary Low Williams, Marian McPartland, Joanne Breckeen, Melba Liston, Carla Bley Toshiko Akiyoshi, Irene Schweizer, Cecilia Wennestron, Amina Meyers, Geri Allen, Terry Line Carrington, Emily Remler e Regina Carter.

Biglietti online, per i concerti e gli incontri, su www.ticketone.it.

Al Teatro Villa Pamphilj il 14 dicembre alle 11, la Scuola Popolare di Musica Donna Olimpia presenta la lezione concerto Variazioni sul Barocco dell’Orchestra di Villa Pamphilij. L’ensemble – diretto dal M° Fabrizio Cardosa e composto da Francesco Belfiore, Barbara Pozzi (flauti), Marina Laurenzana, Raffaela Brambilla, Emiliano Cozzi, Antonio Settimo (sassofoni), Paola Senni e Silvana Poroli (viole de gamba), Riccardo Marini (pianoforte), David Maria Jacuzzo (tastiere) – presenterà brani orchestrali e da camera di alcuni dei compositori più significativi dei secoli XVII e XVIII. Le musiche verranno reinterpretate ed eseguite oltre che con gli strumenti già in uso all’epoca, come la viola a gamba, anche con strumenti moderni come i sassofoni e le tastiere elettroniche.

Il 15 dicembre alle 11 il chitarrista e compositore romano Stefano Scatozza (già fondatore degli Acustimantico) presenterà in concerto il suo album da solista Under the Trees, con brani ispirati dalla musica dei popoli e dal jazz. Il titolo del disco è dedicato agli alberi, fonte di energia e bellezza, che continuano a vivere nella vibrazione di molti strumenti musicali.

A pagamento. Per info e prenotazioni: scuderieteatrali@gmail.com – 06.5814176.

Nell’ambito delle iniziative promosse dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, per la rassegna Concerti di musica da camera a cura di Roma Tre Orchestra, il 15 dicembre alle 12 al Museo Pietro Canonica in Villa Borghese, si terrà il concerto Giuseppe Verdi, tra cultura popolare e tradizione accademica. L’ensemble composto da Artur Sadłoń (tenore), Elisa Eleonora Papandrea (violino) e Alessandro Guaitolini (violoncello), con arrangiamento al pianoforte di Emanuele Stracchi e la narrazione di Valerio Vicari, eseguirà alcune arie da camera composte da Giuseppe Verdi, oltre a una carrellata di celebri brani tratti dal grande repertorio lirico verdiano. Ingresso libero fino a esaurimento posti.

INCROCI ARTISTICI

Per Ascolto il tuo cuore città. Drammaturgie per i luoghi tra memoria e presente, progetto a cura di Teatro Mobile, il 13 dicembre alle 18 a Palazzo Merulana (via Merulana 121) è in programma Il performing media di NuvolaProject, walkabout di Urban Experience a cura di Carlo Infante che propone un’esplorazione radionomade perfromativa di Imaginaria, mostra permanente di arte immateriale firmata da NuvolaProject, tra realtà aumentata e opere pittoriche reinterpretate che prendono vita. Con Gaia Riposati e Massimo Di Leo. Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria in www.teatromobile.eu/ascolto-il-tuo-cuore-citta.

In chiusura, presso la Fornace del Canova (via Antonio Canova 22 – Municipio I), Close Up, progetto sui nuovi linguaggi dell’arte a cura di Canova 22. Il 15 dicembre alle 19 verrà presentato il videobook Close Up che raccoglie i video dei laboratori e delle performance realizzate nei due anni di manifestazione. A cura di Laura Fusco con l’Associazione Medart. Ingresso libero.

Per la II edizione di Incarnazioni, la rassegna proposta dall’Associazione di Promozione Sociale Fluidonumero9 dedicata al processo di “embodiment”, il 15 dicembre dalle 10.30 alle 12.30, al Parco del Pineto (ingresso da via della Pineta Sacchetti 78) è in programma una Passeggiata nel parco per approfondirne il patrimonio naturalistico e geologico in compagnia del Prof. Guido Giordano, ordinario di Vulcanologia presso il Dipartimento di Scienze dell’Università Roma Tre. Gratuito con prenotazione obbligatoria su Eventbrite (max 30 partecipanti).

Al via il 16 dicembre Ex Astris: Scientia, il Festival astronomico della Capitale proposto da Imprenditori di Sogni. Un appuntamento imperdibile per gli amanti dell’astronomia e della cultura scientifica: grazie alla collaborazione con l’Accademia delle Stelle, fino al 21 dicembre, il programma propone conferenze di astronomia, laboratori per tutte le età, spettacoli teatrali a tema astronomico e osservazioni al telescopio. Si parte il 16 e 17 dicembre presso la sala polifunzionale Ex Campari (via Gaetano Mazzoni 85) con Missione nello Spazio – Oppy la Sonda, laboratorio per grandi e bambini che spiega il mondo dell’esplorazione spaziale, la storia della Sonda “Opportunity” e guiderà i partecipanti nella costruzione della propria sonda. Attività gratuita con prenotazione obbligatoria su Eventbrite.

INCONTRI

Ultimo appuntamento online per Drag Me Up – Art for Inclusion, il festival drag e di performing art queer a cura di Ondadurto Teatro. Live sui canali Facebook e Instagram della manifestazione, l’11 dicembre alle 18 Narciso – artista che si distingue nel mondo Drag per uno stile androgino che attraversa gli stereotipi – conduce Drag Me… Make Up #2, laboratorio di sperimentazione dell’estetica Drag, al fine di mettersi “nei panni dell’Altro”, come premessa per il riconoscimento e il rispetto di ogni diversità. Partecipazione gratuita.

Si conclude, nella Sala Santa Rita, spazio polifunzionale di Roma Capitale in via Montanara 8, La Magia dei Classici. Scrittrici e scrittori di oggi raccontano i grandi della letteratura, rassegna a cura del Premio Strega Alessandro Piperno che vede protagonisti alcuni grandi nomi della letteratura mondiale, divenuti ormai dei “classici”, raccontati da scrittori, poeti e saggisti del panorama contemporaneo. L’ultimo appuntamento, in programma il 12 dicembre alle 18, sarà dedicato a Sylvia Plath. “I tulipani sono troppo rossi, mi fanno male” scrive la poetessa in una delle sue liriche più famose: un verso che da solo esprime il tormento che la bellezza era in grado di suscitarle. A parlare di lei sarà Claudia Durastanti, romanziera e traduttrice di classici in lingua inglese.

La rassegna è stata promossa dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale con il coordinamento del Dipartimento Attività Culturali, realizzata in collaborazione con Mondadori e con il supporto di Zètema Progetto Cultura.

Ingresso libero fino a esaurimento posti. Per consentire la massima visibilità dell’evento, tutti gli incontri sono registrati e disponibili sul canale YouTube di Culture Roma.

Al Teatro Argentina, il 15 dicembre alle 11 torna la rassegna Quando la scienza fa spettacolo. Dialoghi tra Scienza e Arte, a cura di Orsetta Gregoretti e Silvia Mattoni e con la regia di Lisa Ferlazzo Natoli. Quattro domeniche, fino al 12 gennaio 2025, alla scoperta dei quattro elementi naturali (Acqua, Aria, Terra, Fuoco) che compongono il nostro pianeta, per ragionare con scienziati e divulgatori del mondo della cultura, di sostenibilità ambientale e della salute della Terra. Un singolare dialogo tra arte e scienza che vede anche l’intervento di attrici e attori con la lettura di brani di romanzi, estratti di giornali, piccoli racconti e poesie. Gli incontri, immaginati come un raffinato viaggio multimediale, sono inoltre punteggiati da immagini e filmati. In questo terzo appuntamento, a ragionare sull’elemento Terra saranno Carlo Doglioni, Presidente Ingv, ed Enrica Battifoglia, giornalista scientifica Ansa. Letture poetiche affidate a Lino Guanciale. Biglietti online su https://teatrodiroma.vivaticket.it.

Si svolgeranno in settimana gli ultimi due appuntamenti di Alfabeto Morante, la rassegna di Biblioteche di Roma dedicata alla scrittrice Elsa Morante, a 50 anni dalla prima pubblicazione (1974) del romanzo La Storia. Il ciclo è promosso dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale, in collaborazione con l’Associazione Culturale Doppiozero e curato da Angela Borghesi, docente di Letteratura italiana contemporanea all’Università degli Studi Milano Bicocca. A ospitare la penultima lezione, il 12 dicembre alle 11, sarà la Biblioteca Goffredo Mameli dove la curatrice Angela Borghesi approfondirà il tema Le ragioni di una polemica, mentre a chiudere la rassegna, il 17 dicembre, sempre alle 11 sarà

Vanessa Roghi che guiderà la lezione Elsa Morante: un documentario ospitato alla Biblioteca Guglielmo Marconi. Gli incontri, riservati a studenti e docenti, saranno trasmessi anche in diretta streaming sulla pagina Facebook e sul canale YouTube di Biblioteche di Roma. Info: promozionedellalettura@bibliotechediroma.it.

KIDS

È in chiusura la V edizione de Il Giardino delle Fiabe, il festival dedicato ai più piccoli e alle loro famiglie, a cura di Le Chat Noir aps e con la direzione artistica di Annabella Calabrese. Il 13 dicembre, il Festival si sposta a Villa Carpegna (piazza di Villa Carpegna 1). Il programma dell’ultimo weekend si apre alle 15 con lo spettacolo immersivo Fiabe di bimbe e bimbi coraggiosi in cui grandi e piccini (dai 3 ai 99 anni) potranno scoprire le storie dei bambini più avventurosi della tradizione fiabesca popolare italiana, da Giovannino Senza Paura a Ninnillo e Nennella, passando per Perina, la bimba venduta con le pere. Si prosegue con Fiabe allegre e divertenti, in cartellone il 14 dicembre alle 11, in cui i piccoli partecipanti (dai 3 anni in su) potranno conoscere da vicino i personaggi più buffi e divertenti delle fiabe italiane. Alle 15, appuntamento con Fiabe per i più piccini: Zio Lupo (dai 3 ai 6 anni). Il 15 dicembre alle 11 è dedicato a un pubblico dai 3 anni in su Fiabe per principi e principesse, in cui grandi e piccini potranno conoscere le versioni originali di fiabe come Biancaneve, Cenerentola e Raperonzolo; alle 15 c’è Fiabe per i più piccini: La fiaba dei gatti, tra storytelling e burattini (dai 3 ai 6 anni). Tutti gli spettacoli sono scritti e diretti da Annabella Calabrese e Daniele Esposito e vedranno in scena i partecipanti alla residenza artistica Il giardino delle fiabe affiancati da alcuni attori della compagnia Le Chat Noir (ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria su Eventbrite. Spettacoli accessibili da spettatori con disabilità motorie, visive e uditive; audiodescrizione e descrizione LIS su prenotazione).

Anche in quest’ultimo fine settimana, inoltre, sarà disponibile gratuitamente l’installazione audio video Il giardino racconta, da cui accedere a video-animazioni e a un podcast realizzati appositamente per l’iniziativa e dedicati alle fiabe originali da cui sono tratte le versioni drammatizzate del festival.

Per Sguardi Metropolitani, la rassegna di teatro, circo e arte urbana a cura di TWAIN Centro Produzione Danza, il 15 dicembre alle 11, Inva Aliaj sarà a Piazza Sempione per creare divertenti e originali personaggi con il Truccabimbi. Partecipazione gratuita.

Nell’ambito della VIII edizione di Fotonica Festival a cura di Flyer Srl, per i più piccoli, appuntamento il 15 dicembre dalle 15 alle 17 a Fusolab 2.0 (viale della Bella Villa 96) con Fulldome 4 Kids, laboratorio a cura di FLxER in cui i giovani partecipanti potranno disegnare su un fulldome da 12 metri, come una grande tela dinamica. Con i loro disegni proiettati sull’intero domo, daranno vita a un’opera unica che interagisce con l’arte e lo spazio. Ingresso gratuito contingentato.

Nella Sala Squarzina del Teatro Argentina, per famiglie e bambini dai 4 anni in su proseguono fino al 6 gennaio gli appuntamenti con Storie di Natale, letture sotto l’albero a cura della Piccola Compagnia del Piero Gabrielli, tratte dai testi di Gianni Rodari, Bernard Friot, Andrea Valente e Roberto Gandini, che ne cura anche l’adattamento e la regia. Con Francesca Astrei, Paolo Minnielli, Giulia Navarra, Gabriele Ortenzi, Fabio Piperno e le musiche dal vivo eseguite da Roberto Gori e Flavio Cangialosi. Appuntamento il 14 dicembre alle 16. Biglietti online su https://teatrodiroma.vivaticket.it.

All’Auditorium Parco della Musica, per la rassegna Tutti a Santa Cecilia, il 15 dicembre in occasione del concerto sinfonico dedicato alle musiche dello Schiaccianoci di Čajkovskij, l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia propone due laboratori interattivi. Alle 11 Muoviamoci con lo Schiaccianoci, un laboratorio di movimento coreografico dal vivo aperto a bambini e bambine di età compresa fra i 6 e i 12 anni. Alle 15.30, invece, Disegniamo lo Schiaccianoci, un laboratorio di disegno dal vivo aperto a bambini e bambine di età compresa fra i 6 e i 10 anni (max 30 partecipanti accompagnati da 1 adulto). Materiale occorrente: matite e penne colorate. L’Accademia metterà a disposizione i fogli bianchi per disegnare e alcune matite colorate. Tutti i disegni saranno pubblicati sul sito dell’Accademia, in area Education, con riferimento di nome e iniziale del cognome. Per info: tuttiasantacecilia@santacecilia.it. Biglietti online su www.ticketone.it.

Al Teatro Tor Bella Monaca, per i piccoli spettatori, dal 13 dicembre alle 21, Teatro Le Maschere porta in scena Un racconto di Natale di Charles Dickens, da sempre, lo spettacolo di Natale per antonomasia, nella versione scritta e diretta da Carla Marchini, con la co-regia di Giuseppe Convertini. Sul palco Marco Blanchi, Lorenzo Branchetti, Biagio Iacovelli, Noemi Parroni e Gaetano Tizzano. Lo Spirito del Natale, che farà anche da narratore interagendo con il pubblico, guiderà Mister Scrooge attraverso i suoi ricordi, i suoi rimorsi e i suoi pentimenti, per fargli capire che un uomo che perde il senso dell’amicizia, dell’amore, e della generosità per il prossimo è un uomo infelice. Ad aiutare lo Spirito del Natale nell’impresa, ci saranno due buffi Folletti, Dada e Olaf, mentre ad accompagnare lo spettacolo saranno le meravigliose musiche di Čajkovskij. Repliche fino al 22 dicembre: venerdì e sabato alle 21; domenica alle 17.30. Biglietti online su www.vivaticket.com.

Al Teatro del Lido di Ostia il 15 dicembre alle 17 e il 16 dicembre alle 10, per bambini dai 3 ai 7 anni, nell’ambito della rassegna Cascasse il Mondo, la Compagnia Teatro Gioco Vita presenta lo spettacolo Poco più in là, ispirato agli albi illustrati di Suzy Lee, qui nell’adattamento di Marco Ferro e Valeria Sacco che cura anche la regia. Con Alice Conti e Andrea Coppone e le sagome di Federica Ferrari, Nicoletta Garioni e Gabriele Genova. Un incontro inaspettato tra due vicini di casa attraverso un buco nel muro diventa un viaggio di scoperta e crescita. Lo spettacolo utilizza danza, gesti e ombre per esplorare il potere del gioco e dell’immaginazione nell’infanzia. Biglietti online su www.vivaticket.com.

Tra le iniziative promosse da Biblioteche di Roma e rivolte ai piccoli lettori, prosegue il programma Natale in Biblioteca 2024 con tante attività a tema nel segno della creatività e del divertimento. Tra queste, l’11 dicembre alle 16.30 alla Biblioteca Aldo Fabrizi, si terrà Pulcinella e il regalo, spettacolo del teatro di burattini e musica dal vivo. Ingresso libero. Alle 16.45, alla Biblioteca Vaccheria Nardi laboratorio artistico a cura di Rosa Orrigo (max 10 bambine/i di 6-10 anni). Prenotazioni: 06.45460490 – vaccherianardi@bibliotechediroma.it.

Il 12 dicembre alle 17, alla Biblioteca Laurentina, per bambine/i dai 4 agli 8 anni, pomeriggio di letture e laboratorio creativo con Luca Gironi a partire dagli albi illustrati Come fa Babbo Natale a passare dal camino? di Mac Barnett e Jon Klassen e Signor Babbo Natale di Jarvis (prenotazioni: 06.45460760 – laurentina@bibliotechediroma.it), mentre alla Biblioteca Quarticciolo, sempre alle 17, tante Letture di neve dedicate al Natale e laboratorio creativo per i piccoli dai 3 anni in su (info: 06.45460701 – quarticciolo@bibliotechediroma.it). Scambio di auguri il 13 dicembre alle 16.45 alla Biblioteca Arcipelago Auditorium con la divertente tombolata per tutta la famiglia (prenotazioni: 06.45460710 – arcipelagoauditorium@bibliotechediroma.it). Ispirata al Canto di Natale di Dickens è l’Escape Room in calendario il 14 dicembre alle 11 alla Biblioteca Goffredo Mameli (max 10 ragazze/i di 11-14 anni). Prenotazione: 0645460541 – goffredomameli@bibliotechediroma.it.

Tra le altre iniziative si segnalano gli appuntamenti, alla Biblioteca Joyce Lussu, con La Biblioteca Ludica, in calendario il 14 dicembre alle 10, per trascorrere una mattinata tra letture e giochi da tavolo adatti a tutta la famiglia. A cura dell’associazione Officina Ludica. Ingresso libero. Info: 06.45460351 – joycelussu@bibliotechediroma.it.

Nell’ambito delle iniziative promosse dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e rivolte ai più piccoli, anche questo fine settimana il Museo Civico di Zoologia ospiterà alcune attività del progetto S.T.E.M. in un SECONDO 2.0, proposto dal Municipio Roma II, per imparare la scienza divertendosi. Il 13 dicembre dalle 19.15, in A cena con gli scienziati!, si terranno attività di gioco lungo il percorso museale e zoolab a cui seguiranno, alle 20, una cena con la dinner-box fornita nella Sala degli Scheletri o nella Sala della Balena (max 60 partecipanti tra i 6 e gli 8 anni). Il 14 dicembre, invece, sarà l’occasione per vivere Una notte da scienziati, un’avventura notturna che inizierà alle 21.30, proseguirà fino a mezzanotte con attività di gioco e zoolab e terminerà la mattina successiva con la colazione e con una visita guidata al museo (max 60 partecipanti tra i 9 e i 12 anni). Infine, il 15 dicembre alle 18.30 si terrà Esperimenti e pozioni, un laboratorio per miscelare insieme diverse sostanze di uso quotidiano e scoprire come reagiscono tra loro (max 20 partecipanti tra i 9 e gli 11 anni). Attività gratuita con prenotazione obbligatoria: 06.97840700 – 375.6114024 (dal lunedì al venerdì ore 9-17). www.museiincomuneroma.it/it/mostra-evento/stem-un-secondo-20.

CINEMA

In chiusura The 48 Hour Film Project Roma – Everybody loves cinema, il concorso dell’Associazione Le Bestevem che mette in primo piano il cinema di oggi e di domani con il fortunato contest internazionale The 48 Hour Film Project giunto alla XVIII edizione. Il progetto anche quest’anno ha dato la possibilità a tanti aspiranti cineasti di mettere in gioco il proprio talento e la propria creatività per realizzare un cortometraggio in sole 48 ore. Il 13 dicembre alle 21 al Teatro Italia (via Bari 18) è già sold out la grande serata di premiazione dei progetti vincitori; sarà possibile comunque seguirla gratuitamente in streaming sulla pagina Facebook della manifestazione.

Alla Casa del Cinema in Villa Borghese, inaugura in settimana la rassegna dedicata a Il Decalogo del regista polacco Krzysztof Kieślowski, dieci mediometraggi che compongono una sorta di serie morale ispirata ai Dieci Comandamenti e alla loro umana interpretazione, carica di dubbi, trasgressioni, fede negata e ritrovata. Si comincia il 14 dicembre alle 20 con la proiezione di Dekalog, Jeden + Dekalog, Dwa, si prosegue il 15 dicembre alle 17 con Dekalog, Trzy + Dekalog, Cztery e poi il 16 dicembre alle 20 con Dekalog, Pięć + Dekalog, Sześć. Tutte le proiezioni sono in versione originale con sottotitoli in italiano.

Entra invece nel vivo la rassegna Tutti a tavola, una serie di quattordici titoli, dalla commedia al dramma dal noir all’animazione, in cui il piacere, i rituali, gli eccessi del cibo, la convivialità e gli intrecci fra commensali svolgono un ruolo di rilievo all’interno della narrazione: il 14 dicembre alle 17 verrà proiettato Miseria e Nobiltà di Mario Mattoli, mentre il 17 dicembre alle 20 sarà la volta di Babettes Gæstebud di Gabriel Axel (v.o.s.).

Tra gli eventi speciali il 15 dicembre alle 11 si potrà assistere alla proiezione, in replica, del docufilm Sopralluoghi in Palestina per “Il Vangelo secondo Matteo” di Pier Paolo Pasolini.

Biglietti online su www.boxol.it/casadelcinema.

Si segnala infine che dall’11 al 13 dicembre Casa del Cinema ospiterà la V edizione di Heroes – International Film Festival, il primo festival italiano dedicato al rapporto tra Arti Visive e Cinema, con particolare riferimento al ruolo delle maestranze e degli artisti visivi e musicali nella creazione dell’opera cinematografica e audiovisiva per la tv e l’online broadcasting, incentrato sul racconto «di genere» (fantasy, fantascienza, horror, thriller, action e transmedia, sia live action che d’animazione). Ingresso gratuito previo ritiro coupon, a partire da 30 minuti prima dell’evento. Info e programma: https://www.heroesfilmfest.com/it.

Nella Sala Cinema del Palazzo Esposizioni Roma, prosegue fino al 22 dicembre, la rassegna, a cura di Marco Berti e Francesca Pappalardo, dedicata a uno dei più grandi registi della storia del cinema, Billy Wilder. In programma le proiezioni dei film Uno, due, tre! (11 dicembre); Viale del tramonto (12 dicembre); Sabrina (13 dicembre); Irma la dolce (14 dicembre); Baciami, stupido (15 dicembre); Non per soldi… ma per denaro (17 dicembre). Inizio proiezioni alle ore 20.

Ingresso libero fino a esaurimento posti con prenotazione su www.palazzoesposizioniroma.it a partire dalle ore 9 del giorno precedente alla proiezione fino a un’ora prima. Senza prenotazione è comunque possibile accedere alle proiezioni fino a esaurimento dei posti disponibili, presentandosi prima dell’inizio del film.

Al Nuovo Cinema Aquila dall’11 al 13 dicembre appuntamento con la prima edizione dell’Antropocine Film Fest, appuntamento di proiezioni, anticipazioni e riflessioni sui diversi modi di raccontare l’ambiente e l’ecologia attraverso il cinema, promosso dall’Associazione culturale Roma Green per mettere in evidenza l’incontro tra il cinema, l’ambiente e il sociale, proponendo i valori dello sviluppo sostenibile (ingresso a pagamento).

Nelle giornate del 14 e 15 dicembre, inoltre, nell’ambito della VI edizione di ZaLab-Il Cinema del reale a Roma, si potrà partecipare a due masterclass di cinema e alla proiezione di quattro film selezionati dalla piattaforma ZaLab View (ingresso libero).

Si segnala infine che dal 12 dicembre arriva in sala il film drammatico Grand Tour del regista Miguel Gomes (anche in v.o.s.), che andrà ad aggiungersi alla programmazione dei film già in corso: La stanza accanto di Pedro Almodovar (anche in v.o.s.); Real di Adele Tulli; Giurato numero 2 di Clint Eastwood (anche in v.o.s.). I biglietti sono acquistabili esclusivamente presso il botteghino del cinema. Programmazione completa su www.cinemaaquila.it.

ARTE

Prosegue fino al 21 dicembre la VIII edizione di Fotonica Festival, un appuntamento unico nel panorama delle Audio Visual Digital Arts, a cura di Flyer Srl, che indaga su tutte quelle forme d’arte in cui è centrale l’elemento della luce. Al Chromosphere Dome di Fusolab 2.0 (via Casilina 1011) queste le performance audiovisiva per fulldome in calendario: il 13 dicembre alle 21 Arima di Lydia Yakonowsky; il 14 dicembre alle 21 RE-Synthesis, progetto solista di Damiano Simoncini e la visual artist Cristina Angeloro; alle 22 The Inner Singularity di Ployz, che esplora l’interazione tra mente e realtà fisica; alle 23 Entangled Structures di MONOCOLOR (a pagamento). Sempre il 14 dicembre dalle 10.30 è in calendario Partners Symposium: incontro con i partner del progetto Creative Europe Chromosphere in cui interverranno rappresentanti di Flyer New Media, Athens Digital Arts, Photon, Fonix, AADN e Art Mirror; dalle 11.30, Amplifying Sustainability: A Green Deal Symposium for Performing Arts, incontro con esperti, partner e creatori degli eventi Chromosphere Fulldome, NUVA, Cristina Cantemir, Ilias Chatzichristodoulou, Gianluca Del Gobbo e Popesz Csaba Láng. Dalle 14.30 alle 16.30, inoltre, sarà possibile partecipare al laboratorio Amplifying Sustainability, sulle modalità per garantire la sostenibilità degli eventi, a cura di NUVA; alle 20, NABA Fulldome Workshop Presentation in cui si presenteranno i risultati delle attività messe a punto dagli studenti del NABA – Nuova Accademia di Belle Arti lo scorso 18 e 19 novembre; il 15 dicembre dalle 17 alle 19, Recycled paper spheres, laboratorio sull’uso della carta con Cristina Cantemir (gratuito contingentato). Dal 13 al 21 dicembre saranno visibili i videomapping: Timeless di VJ Spetto; The Great Shifter di DeRe; e ancora Ipnosi Fotonica, Genesis of the end e Abissi di luce a cura del NABA – Nuova Accademia di Belle Arti, realizzati nell’ambito del NABA Fulldome Workshop. Attesi, ancora, Output Fulldome 4 Kids Workshop realizzato dai piccoli partecipanti dell’attività a cura di Gianluca Del Gobbo (gratuito contingentato. Orari: venerdì e sabato 17-21.45; da domenica a giovedì 17-19.45). Nelle stesse sedi, da non perdere in fulldome: Saturn, creato da Mocka Boyz (13 dicembre dalle 22 alle 22.45; a pagamento); Biosphère di Florian Guibert; Cosmonaute 360 – Mission: RESCUE di Jesús Pérez Irigoyen; Aqua Dome di Lynn Tomlinson; Light Party in Himalayan Zoo di Briam Rolon (orari: dalle 11 alle 17). E ancora, Within di Ari Dykier; Across the Lake/Kòe Ô͘ di Sandrine Deumier e Cia Himiân Lí; I Saw The Future di François Vautier; Local Dystopias in the Global Utopia di Sergey Prokofyev; Sensitive Abstraction di Flore e Yannick Moréteau; Protist Rhapsody a cura del Uncharted limbo Collective; Brèche di Sébastien Labrunie e Lu Yi; 4993 Feet Under di Te-Hsing Lu e Calvin Sin; Metaract di Manami Sakamoto e Yuri Urano; Tidal Echoes di Milkorva (gratuito contingentato. Orari: venerdì e sabato 17-21.45; da domenica a giovedì 17-19.45).

All’Accademia d’Ungheria in Roma (via Giulia 1) dal 13 al 21 dicembre dalle 11 alle 19 è in programma la light installation Modulator V3 (Paraphrase of LÁSZLÓ MOHOLY-NAGY’s Light Prop for an Electric Stage) di David Szauder (gratuito contingentato).

Nel corso del festival, al Chromosphere Dome di Fusolab 2.0, sarà possibile alle 20.30 incontrare gli artisti ospitati nel corso della manifestazione con Meet the Artists 2024: il 13 dicembre VJ Spetto, Beto Noffs e Lydia Yakonowsky; il 14 dicembre MONOCOLOR, Ployz, Damiano Simoncini Levi e Cristina Angeloro (a pagamento)

Infine, è in corso nella sede di Flyer new media (via del Verano 39), fino al 13 dicembre dalle 10 alle 19 Videomapping Artistic Residency, residenza artistica di teoria e pratica laboratoriale a cura di FLxER su tecnologie e software per la progettazione di performance di Video Mapping (a pagamento). Per tutte le attività a pagamento, biglietti online su https://dice.fm; info su https://fotonicafestival.com.

All’interno del Mausoleo di Romolo a Villa di Massenzio, per la VII edizione di Nuvola Creativa Festival delle Arti a cura dell’Associazione Neworld, ultimi giorni per visitare la mostra Terra | Riflessioni sul rapporto tra uomo e ambiente in cui sono esposte le opere di diversi artisti di arte visiva – pittura, scultura, arte digitale, installazioni interattive, fotografia – emergenti e affermati, italiani e internazionali. In particolare, fino al 14 dicembre, saranno disponibili due installazioni: Synesthesia Razionale di Marco Mirra, che esplora il concetto di sinestesia attraverso l’interazione tra immagini visive e suoni; Emergency Call Center di Maria Korporal, un video-telefono multimediale interattivo, dal forte impatto narrativo, che mostra al pubblico gli effetti devastanti degli eventi climatologici estremi. Visitabile da mercoledì a venerdì ore 10-16; sabato ore 10-17 (ultimo ingresso un’ora prima della chiusura). Ingresso libero.

Ultime battute per la V edizione di Drag Me Up – Art for Inclusion, il festival drag e di performing art queer a cura di Ondadurto Teatro. Al bar.lina (viale dello Scalo San Lorenzo 49), ultime date dal 13 al 15 dicembre per visitare la mostra My Body Tales // My Body is a cura di Andrea Acocella: racconto fotografico dell’artista Emanuele Marchetti che, attraverso più di cento polaroid, esplora il corpo di un giovane omosessuale di provincia, tracciandone un racconto intimo e personale. Ingresso gratuito dalle 16 alle 21.

Dal 16 al 21 dicembre, nell’ambito di Ex Astris: Scientia, il Festival astronomico della Capitale proposto da Imprenditori di Sogni, la sala Polifunzionale Ex Campari (via Gaetano Mazzoni 85) ospita Gagarin – Il primo uomo, mostra fotografica dedicata alla grande impresa di Jurij Gagarin, il primo uomo ad aver viaggiato nello Spazio. Ingresso libero.

Ultime battute per il progetto dell’artista Ilaria Paccini dal titolo Roma Speciale – Alieni in movimento a Roma Capitale, che ha proposto una percezione altra della città, “aliena” che permette di tracciare una mappa diversa di Roma attraverso la realizzazione di 15 opere di street art raffiguranti altrettante specie (animali e piante) alloctone o IAS (Invasive Alien Species). Ogni opera è stata eseguita su 6 metri quadri di alluminio, materiale sostenibile e artisticamente innovativo. Al Campo Boario di Testaccio, c’è tempo fino al 13 dicembre per assistere al live painting (dalle 10 alle 16) dell’ultimo murales dedicato raffigurante il Daino che verrà inaugurato nella giornata finale e presentato al pubblico corredato di QRcode con tutte le info sul progetto; in programma anche l’intervento di Umberto Pessolano e Barbascura che illustreranno il tema delle specie animali e vegetali alloctone e la loro interazione con l’ambiente antropizzato. Accesso libero.

Al Parco della Musica Ennio Morricone, nello spazio AuditoriumArte, dal 12 dicembre apre al pubblico la mostra fotografica Il colore del silenzio/The Colour of Silence firmata dall’attore e regista Carlo Verdone, da un’idea di Elisabetta Sgarbi. Un affascinante viaggio attraverso le immagini scattate nel corso degli anni dallo stesso Verdone, che ritraggono nuvole, albe e tramonti, fotografie che egli definisce “preghiere senza parole”. Frutto di una passione privata di Carlo Verdone, le fotografie nascono come una fuga liberatoria dal lavoro: il risultato di una profonda passione per il cielo, un elemento naturale che da sempre esercita su di lui un’attrazione irresistibile, suscitando al contempo un senso di inquietudine. L’ispirazione che guida Verdone proviene sia dall’arte pittorica, sia dalla musica, in particolare dalle composizioni strumentali elettroniche di Brian Eno, Philip Glass, David Sylvian e Robert Fripp. Visitabile fino al 2 marzo 2025, a ingresso libero, dal lunedì al venerdì ore 11-21; sabato, domenica e festivi ore 11-21. Martedì 24 e martedì 31 dicembre ore 12-16.

Al Teatro del Lido di Ostia, il 13 dicembre alle 18, inaugura la mostra Stardust con le tavole realizzate da Hannah Arnesen per illustrare l’omonimo albo edito da Orecchio Acerbo Editore. Le illustrazioni esplorano il vertiginoso passare per aprire una riflessione sull’umanità e la sua fine. Il racconto di una nostra possibile estinzione prende forma in tre lettere struggenti. La prima, indirizzata alla Terra, ripercorre il passato e le straordinarie trasformazioni del nostro pianeta. La seconda, per il lettore, parla di presente e cambiamento climatico, mettendoci davanti al disastroso impatto che la nostra specie esercita sul nostro fragile ecosistema. La terza, diretta a un figlio che forse verrà, si interroga sul futuro. La mostra è visitabile fino al 31 dicembre, a ingresso gratuito, nelle ore di apertura del botteghino, da venerdì a domenica dalle 17 alle 20 e un’ora prima dell’inizio dello spettacolo.

Al Palazzo Esposizioni Roma, fino al 30 marzo 2025 è visitabile la nuova mostra Elogio della diversità. Viaggio negli ecosistemi italiani a cura di Isabella Saggio e Fabrizio Rufo. Promossa dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale, prodotta e organizzata da Azienda Speciale Palaexpo, finanziata dal National Biodiversity Future Center (NBFC), curata da Sapienza Università di Roma. In una fase storica caratterizzata da una crisi della biodiversità e da un’insicurezza climatica causate principalmente dalle attività umane, l’esposizione intende attirare l’attenzione sulla fragilità degli equilibri che regolano gli ecosistemi, sull’interdipendenza tra le diverse forme di vita esistenti sul nostro pianeta e sul nostro rapporto con la biodiversità. A corredo della mostra anche un ciclo di incontri, tra i quali, il 12 dicembre dalle ore 18.30 i due talk: Riportare boschi autoctoni per il futuro delle città con Carlo Blasi (Sapienza Università di Roma) e Piante, noi, l’intelligenza con Paola Bonfante (Università di Torino e Accademia dei Lincei, Roma). Gli incontri sono a ingresso libero fino a esaurimento posti con prenotazione online consigliata.

E sempre fino al 30 marzo 2025 è fruibile anche la mostra Francesco Clemente. Anima nomade, a cura di Bartolomeo Pietromarchi. L’esposizione, concepita dall’artista come un’unica grande installazione, si sviluppa nella rotonda del piano nobile e nelle sette sale laterali, in cui sono esposte una serie di opere ambientali attraverso le quali ripercorrere temi e immagini rivelatrici del lavoro di Francesco Clemente. Insieme alle Tende realizzate nel 2013, sono visibili le Bandiere del 2014; due grandi sale, inoltre, sono interamente dedicate ai wall drawing realizzati dall’artista in situ per questa occasione. Ad accompagnare la mostra, anche un ricco programma di eventi collaterali e un’articolata offerta didattica.

Fino al 16 febbraio 2025, nella grande sala del piano nobile e nelle tre sale adiacenti, è invece visitabile la mostra L’ultimo meraviglioso minuto di Pietro Ruffo, a cura di Sébastien Delot, nella quale l’artista si interroga sull’impatto dell’uomo sulla Terra, condensando nelle opere esposte la storia del nostro pianeta e della conoscenza. Nel percorso espositivo opere come Le Monde Avant la Création de l’Homme, un lavoro lungo 21 metri, inserito nell’installazione immersiva L’ultimo meraviglioso minuto che ricrea l’atmosfera di una foresta primordiale. E poi ancora le opere circolari intitolate De Hortus, i cinque grandi quadri della serie Antropocene Preistoria e la video installazione Il Giardino planetario realizzata in collaborazione con Noruwei. La mostra termina con una riflessione su Roma, vista e sezionata nelle sue varie fasi storiche e geologiche. Tutte le mostre sono visitabili dal martedì alla domenica dalle 10 alle 20 (ingresso consentito fino a un’ora prima della chiusura). Biglietti online su https://ecm.coopculture.it.

Al Mattatoio di Roma, fino al 2 febbraio 2025 sono visitabili due nuove mostre promosse dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale e organizzate da Azienda Speciale Palaexpo in collaborazione l’una con Athena Cooperativa Sociale e l’altra con Latitudo Art Projects. Nel padiglione 9a, la mostra Andrea Fogli. 7 Atlanti, a cura di Stefano Chiodi, presenta per la prima volta i principali cicli di opere di Andrea Fogli (Roma, 1959) realizzati dal 2000 a oggi. L’epicentro della mostra è costituito dai 111 disegni a matita del ciclo Vedenti (2002-2024), presentato integralmente qui per la prima volta. Ciascun disegno raffigura gli occhi e lo sguardo di un “visionario” che ha agito “controvento” e “controtempo”. Un’opera depositaria di una memoria collettiva che accoglie personalità che hanno agito in vari campi e che l’artista chiama all’appello come “eretici visionari maestri” per guidarci di fronte alle difficili sfide del XXI secolo.

Nel padiglione 9b, invece, l’esposizione Muta e mutevole. Maurizio Pierfranceschi, a cura di Lorenzo Canova, raccoglie circa 70 opere tra pitture e sculture rappresentative dell’intera produzione dell’artista Maurizio Pierfranceschi (Roma, 1957) di cui una decina create appositamente per questa occasione. A cominciare dagli anni Ottanta fino alla produzione più recente, le opere sono accostate per la loro vicinanza tematica e stilistica, anche se realizzate talvolta a distanza di anni.

Le due mostre sono a ingresso libero, dal martedì alla domenica ore 11-20. Ultimo ingresso un’ora prima della chiusura.

Al MACRO, prosegue fino al 16 febbraio 2025 la mostra collettiva Post Scriptum. Un museo dimenticato a memoria. L’esposizione, che nel titolo riprende l’espressione “Dimenticare a memoria” coniata alla fine degli anni Sessanta da Vincenzo Agnetti (1926-1981), conclude la programmazione del museo con la direzione artistica di Luca Lo Pinto per suggerire l’approccio agli esiti di un progetto che in cinque anni ha portato l’istituzione museale a interrogarsi sulla propria identità, le proprie modalità di produzione e relazione con gli artisti e il pubblico. Esposte per l’occasione le opere di oltre 30 artisti italiani e internazionali, tra cui quelle di Tolia Astakhishvili (con Thea Djordjadze, Heike Gallmeier, Dylan Peirce), Maurizio Altieri, Beatrice Bonino, Francesca Cefis, Pippa Garner, Lenard Giller, Felix Gonzalez-Torres, Thomas Hutton, KUKII (aka Lafawndah), Rosemary Mayer, Charlemagne Palestine, Lorenzo Silvestri, Gillian Wearing. E ancora quelle di Luciano Fabro, Isa Genzken, Simone Forti, Issy Wood, Pierre Guyotat, Absalon, Maurizio Altieri, Paolo Pallucco & Mireille Rivier, Hamishi Farah e Sandra Mujinga. Del percorso espositivo fa parte anche l’installazione Yard dell’artista statunitense Allan Kaprow (Atlantic City, 1927 – 2006) presente nel cortile del museo. Visitabile da martedì a venerdì ore 12-19; sabato e domenica ore 10-19; lunedì chiuso. Biglietti online su https://ecm.coopculture.it.

Nell’ambito delle iniziative promosse dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali si segnala l’apertura al pubblico di due nuove mostre. Dal 12 dicembre, al Casino dei Principi in Villa Torlonia, e in contemporanea al MLAC – Museo Laboratorio d’Arte Contemporanea di Sapienza Università di Roma, è visitabile l’esposizione antologica dedicata a Titina Maselli nel centenario della nascita, che presenta circa 100 opere, molte delle quali inedite o poco conosciute, di una delle artiste più note del Novecento, oltre a documenti, lavori per il teatro e fotografie. La mostra è organizzata in collaborazione con Sapienza Università di Roma, l’Archivio Titina Maselli e il Comitato Nazionale per le Celebrazioni del Centenario della nascita di Titina Maselli (visitabile fino al 21 aprile 2025).

Nello spazio espositivo del Museo dell’Ara Pacis dal 13 dicembre apre la monografica Franco Fontana. Retrospective che per la prima volta ripercorre l’intera carriera artistica dell’artista modenese, tra i più grandi fotografi italiani del XX secolo, con una selezione di circa 200 scatti realizzati in oltre 60 anni di attività. In collaborazione con Franco Fontana Studio e Civita Mostre e Musei (visitabile fino al 31 agosto 2025). In occasione dell’apertura della mostra, lo stesso 13 dicembre alle 16, Franco Fontana e il curatore Jean-Luc Monterosso, incontreranno il pubblico per raccontare le scelte creative dell’artista e condividere esperienze e ricordi personali. Modera Alessandra Mauro (Fondazione Forma per la Fotografia, Contrasto). Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria allo 060608 (max 100 partecipanti).

Al Museo di Roma a Palazzo Braschi, nell’ambito della mostra in corso Roma Pittrice. Artiste al lavoro tra XVI e XIX secolo, sono in programma due approfondimenti: l’11 dicembre, Adelina Modesti (Università di Melbourne) terrà la conferenza, in inglese, The strategies of female patronage (matronage) and statecraft. Vittoria della Rovere, Grand Duchess of Tuscany (1622-1694), mentre il 17 dicembre, Flavia Frigeri (National Portrait Gallery), nell’incontro Una stanza tutta per sé, metterà in primo piano le donne nella collezione della prestigiosa pinacoteca londinese. Entrambi gli incontri inizieranno alle 17 con ingresso libero fino a esaurimento posti.

Nella Sala Multimediale del Museo di Roma in Trastevere, il 13 dicembre alle 17, per la rassegna Le parole delle scrittrici, che promuove la cultura e la storia delle donne attraverso la loro scrittura, insieme a Elisabetta Marino (Università di Roma Tor Vergata) si parlerà della viaggiatrice “disobbediente” Fanny Parkes (1794-1875) autrice di un poderoso resoconto di viaggio in India. Ingresso gratuito con prenotazione consigliata allo 060608.

Come ogni secondo sabato del mese, il 14 dicembre alle 10 e alle 11, tornano le visite guidate gratuite alla Casa Museo Alberto Moravia, l’attico affacciato sul Tevere nel quale lo scrittore trascorse la seconda parte della sua vita. Prenotazione obbligatoria allo 060608 (max 15 persone per gruppo).

In settimana sono tante anche le iniziative proposte da Patrimonio in Comune, il programma rivolto a tutte e tutti per far conoscere, attraverso visite, itinerari e incontri, il patrimonio culturale della città. A partire dal ciclo Archeologia in Comune che il 14 dicembre alle 9.30, presso il Mitreo del Circo Massimo, propone la visita Mitra ed il suo culto misterico, per conoscere la storia del complesso che nel III sec. d.C. fu adibito a luogo di culto del dio di origine indoiranica. Appuntamento in piazza Bocca della Verità 16 con prenotazione obbligatoria allo 060608 (max 5 partecipanti). Il 15 dicembre alle 11.30, invece, la Visita teatralizzata alle Mura Aureliane, con interprete LIS, accompagnerà i partecipanti lungo il maestoso camminamento di via Campania, caratterizzato da due ordini di arcate risalenti al V secolo. Appuntamento in via Campania, di fronte al civico 31, con prenotazione obbligatoria allo 060608 (max 15 partecipanti).

Per il ciclo Passeggiate romane, il 15 dicembre alle 11.30 si potrà partecipare all’apertura straordinaria dei Casali Mellini a Monte Mario e alla visita guidata gratuita, con interprete LIS, Pellegrini a Monte Mario: la chiesetta della Santa Croce. L’edificio fu realizzato nel 1350 per i pellegrini che percorrevano la via Francigena. Appuntamento in viale del parco Mellini 1, con prenotazione consigliata allo 060608 (max 25 partecipanti).

Si segnala, inoltre, che per tutto il mese di dicembre a Villa Torlonia è possibile visitare la Serra Moresca, il complesso architettonico dalle forme arabeggianti e dalle vetrate policrome, realizzato tra il 1839 e il 1841 su progetto dell’architetto veneto Giuseppe Jappelli per il principe Alessandro Torlonia (da martedì a domenica ore 10-16, ultimo ingresso alle 15). Nella visita è compreso anche l’accesso alla Torre accompagnati dal personale di sala. Pre-acquisto online su https://museiincomuneroma.vivaticket.it o acquisto in loco presso la biglietteria del Casino Nobile e della Serra Moresca.

Infine, proseguono anche gli spettacoli a tema astronomico al Planetario di Roma che, per il pubblico adulto, propone: Interstellari – il viaggio delle sonde Voyager (11 dicembre alle 16); Ritorno alla Stelle (11 e 17 dicembre alle 17; 12 dicembre alle 18); From Earth to the Universe (in inglese – 11 e 17 dicembre alle 18; 12 dicembre alle 17); Space Opera (12 e 17 dicembre alle 16). Acquisto biglietti online su www.planetarioroma.it e https://museiincomuneroma.vivaticket.it.

Per tutti gli eventi, visite e incontri, info e prenotazioni allo 060608 (tutti i giorni ore 9-19). www.museiincomuneroma.it; www.sovraintendenzaroma.it.

ATTIVITÀ DELLE BIBLIOTECHE

Tra gli eventi in programma questa settimana nelle Biblioteche di Roma, l’11 dicembre alle 17, alla Biblioteca Casa della Memoria e della Storia si terrà il terzo incontro del ciclo Le professioni culturali: gli esempi degli ITS e delle start-up che questa volta si occuperà del Valore della cultura e l’importanza della conoscenza quale motore della fruizione consapevole. Ai saluti di Giovanni Solimine (presidente ISBCC) e Pietro Valentino (direttore della “Rivista Economia della Cultura”) seguiranno gli interventi di Umberto Croppi, Onofrio Cutaia, Agnese D’Alessio, Martha Friel e Martina Pignattini, con un’introduzione e la moderazione di Antonio Taormina. Nella stessa sede, fino al 10 gennaio 2025, è visitabile la mostra Il 1924. Attacco alla stampa, agonia della libertà, nascita del totalitarismo, curata da Enrico Menduni e realizzata dalla Fondazione sul giornalismo italiano Paolo Murialdi.

Presso la Biblioteca Fabrizio Giovenale il 12 dicembre alle 17 si parlerà di stress dal punto di vista delle neuroscienze e della sociologia con la presentazione del libro Homo sapiens oggi tra tensione e depressione di Fernando Cecchini (Edizioni Palinsesto, 2024). Insieme all’autore interverrà Marco Iosa (Sapienza Università di Roma, dipartimento di Psicologia) con la moderazione di Felice Paolo Arcuri (direttore editoriale Edizioni Palinsesto). Info: 06.45460751 – fabriziogiovenale@bibliotechediroma.it.

Alla Biblioteca Joyce Lussu il 13 dicembre alle 17.30, presentazione del racconto di viaggio, da Roma a Capo Nord, 6025 volte me. Romanzo in bicicletta di Luca Scacchetti (Castelvecchi, 2024). Con l’autore dialoga Filippo La Porta, mentre il duo musicale Art Dèco si esibirà in una breve riduzione del romanzo in forma di teatro-canzone. Info e prenotazioni: 06.45460351 – ill.lussu@bibliotechediroma.it.

E per finire un intenso dialogo sui legami d’amore, il 17 dicembre alle 18 alla Biblioteca Europea, dove gli autori Diego De Silva e Federica De Paolis presenteranno i loro ultimi libri, I titoli di coda di una vita insieme (Einaudi, 2024) e Da parte di madre (Feltrinelli, 2024). Info: 06.45460681 – europea@bibliotechediroma.it.