Anche questa settimana, sono diverse le iniziative promosse dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale, dal teatro alla danza alla musica, passando per il cinema, l’arte e la letteratura, con diversi incontri e attività per bambini e famiglie. Un ricco calendario di eventi proposti delle istituzioni culturali cittadine – tra cui la XIX edizione della Festa del Cinema di Roma – Rome Film Fest, organizzata dalla Fondazione Cinema per Roma, e la XXII edizione di Alice nella Città a cura dell’Associazione Culturale PlayTown Roma – ma anche dalle associazioni vincitrici dell’avviso pubblico “Lo spettacolo dal vivo fuori dal centro – Anno 2024”, attraverso cui Roma Capitale ha destinato circa 2 milioni di euro, fondi concessi dal Ministero della Cultura, a valere sul Fondo Nazionale per lo Spettacolo dal Vivo (Fnsv).
Ecco alcuni degli appuntamenti.
IN EVIDENZA
Dal 16 al 27 ottobre appuntamento con la XIX edizione della Festa del Cinema di Roma – Rome Film Fest, organizzata dalla Fondazione Cinema per Roma, e con la XXII edizione di Alice nella Città, sezione autonoma e parallela del festival proposta dall’Associazione Culturale PlayTown Roma. Il film d’apertura della Festa sarà Berlinguer. La grande ambizione di Andrea Segre, in programma nella giornata inaugurale del 16 ottobre, alle ore 19 presso la Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone. Il film porta sul grande schermo il racconto biografico della vita pubblica e privata di Enrico Berlinguer, dal viaggio a Sofia del 1973, quando sfuggì a un attentato dei servizi segreti bulgari, fino all’assassinio nel 1978 di Aldo Moro e la conseguente drammatica fine della strategia del “compromesso storico”, il grande tentativo di unire le forze popolari di matrice cattolica e socialista per guidare il Paese. Nel cast, il leader politico scomparso quarant’anni fa è interpretato da Elio Germano. A condurre la cerimonia d’apertura, prima della proiezione, sarà l’attore Lino Guanciale.
Fra gli eventi della settimana, il 18 ottobre alle 18.15 in Sala Petrassi, Viggo Mortensen riceverà il Premio alla Carriera. Il riconoscimento sarà consegnato in occasione della presentazione del suo nuovo film, The Dead Don’t Hurt, da lui scritto, diretto e interpretato, seconda esperienza dietro la macchina da presa dopo Falling – Storia di un padre.
Come ogni anno, la Festa del Cinema coinvolgerà tutta la città. Il distretto cinematografico dell’Auditorium raggiungerà nuovamente il MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo e si amplierà, per la prima volta, fino al Teatro Olimpico. Un secondo distretto interesserà gli spazi della Casa del Cinema e le vicine aree di via Veneto e piazza Barberini fino allo storico hotel St. Regis. Anche quest’anno sarà coinvolta l’area di via Condotti e largo Goldoni per arrivare fino a Castel Sant’Angelo. La programmazione si svolgerà inoltre presso il Cinema Giulio Cesare, il Teatro Palladium, il Nuovo Cinema Aquila e il Cinema Andromeda. Grazie ad Aeroporti di Roma, la Festa del Cinema arriverà infine all’Aeroporto Leonardo da Vinci con due serate di proiezioni ospitate presso il Terminal 5.
Biglietti online su https://romacinemafest.boxol.it; programma completo disponibile su www.romacinemafest.it.
TEATRO E DANZA
Il 17 ottobre al via la III edizione di CIRC@, il progetto sperimentale di Triangolo Scaleno, con la direzione artistica di Roberta Nicolai, dedicato alla multidisciplinarietà di confine tra danza, circo, musica e teatro. Fino al 27 ottobre, in programma spettacoli, seminari e laboratori che mettono in dialogo le ibridazioni e le contaminazioni tra circo e scena contemporanea. Tra i primi appuntamenti, il 18 ottobre presso MICRO 104 a Centocelle (via delle Palme 104), dalle 15 alle 20 è in programma Dialoghi su Circ@ – Maschere, simulacri, personaggi, drammaturgie, seminario che intende indagare come tecniche che aderiscono al teatro di figura, che sono trasversali tra il mondo del circo e quello della danza e del teatro, ingaggino connessioni profonde – storiche oltre che artistiche – con la scrittura teatrale e con le drammaturgie di scena. Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria alla mail promozione@triangoloscalenoteatro.it o al numero 339.2824889.
L’Associazione Arteº Grado presenta dal 18 ottobre al 3 novembre PerFormAzione Sociale, rassegna teatrale che si pone l’obiettivo di tessere un dialogo profondo con il territorio del IX Municipio, esplorando i temi universali dell’inclusione multiculturale, del femminismo, della distanza tra i popoli e dell’emarginazione sociale. In programma, dieci spettacoli e otto laboratori dedicati a tutte le fasce d’età, in particolare al pubblico più giovane. Si parte al Teatro San Raffaele (via di San Raffaele 6) il 18 ottobre alle 21 con lo spettacolo Autoritratto in tre atti di e con Diana Anselmo, performer sordo e attivista sui temi del transqueerfemminismo intersezionale. Una lecture-performance che indaga il tema dello sguardo, osservandolo da tre differenti punti di vista: il proprio, quello subito e, infine, quello riappropriato, capace di rovesciare l’oggetto in un soggetto che può determinare le sue proprie definizioni (sarà presente un interprete LIS; ingresso libero).
Stesso palco il 19 ottobre sempre alle 21 per Ecce Robot, pièce diretta e interpretata da Daniele Timpano che ripercorre per frammenti l’immaginario eroico di una generazione cresciuta davanti alla TV nell’Italia delle stragi, del rapimento di Aldo Moro, delle Brigate Rosse, dell’ascesa di Silvio Berlusconi e delle sue televisioni.
Il 20 ottobre alle 18, l’attrice francese Nadia Kibout porta in scena Lampedusa Beach, un intenso monologo sull’emigrazione clandestina che vede protagonista Shauba, una giovane africana che racconta i sogni e le speranze che l’hanno portata ad affrontare un viaggio lungo e pericoloso e che si sono infranti al largo di Lampedusa. Scritto e diretto da Lina Prosa; sul palco, con la Kibout, anche Daniele Onorati. La stessa sera, alle 21, seguirà Solo quando lavoro sono felice, di e con Lorenzo Maragoni e Niccolò Fettarappa: una conversazione sulla disperazione, sul rapporto tra lavoro e felicità, con un linguaggio transgenerazionale condotto con lucidità drammaturgica e performativa.
Tranne dove diversamente indicato, ingresso a pagamento con riduzioni per alcune categorie di pubblico; gratuito per minori e disabili. Per informazioni, acquisto biglietti e prenotazioni: 06.45447585 – 331 6886129 – 3484032139; alla mail ilcilindroteatro@yahoo.it. Biglietti in online su: https://performazionesociale.it/programma-2024.
Appuntamento fino al 29 ottobre a Corviale con La città che viene, il progetto a cura di Artestudio con la direzione di Riccardo Vannuccini, che percorrerà il quartiere con attività artistiche e culturali tra azioni urbane, workshop, incontri, visite guidate, improvvisazioni musicali e attività per i più piccoli. Il 17, 18 e 19 ottobre dalle 15 alle 16 prosegue Urban 958: ciclo di azioni urbane nomadi e diffuse lungo i 958 metri del “serpentone” con la compagnia Il Cane Pezzato che darà vita a performance di teatro-danza con improvvisazioni ispirate all’architettura del Corviale (partenza da via Mazzacurati 74; partecipazione libera e gratuita). Il 16 e 18 ottobre dalle 13 alle 16 presso lo spazio Mitreo Iside (via Marino Mazzacurati 61-63) c’è Kafka – Workshop di teatro danza, corso di alta formazione ispirato all’opera dello scrittore ceco, condotto dallo stesso Vannuccini e a cura di Ferrovie Cucovaz (gratuito con prenotazione obbligatoria alla mail artestudiox@libero.it). Il 16 ottobre dalle 11.15 alle 12.15, Lezioni sullo spettacolo presso il Giardino del Centro Anziani di largo Emilio Quadrelli 5: dal teatro antico al teatro di regia del ‘900 fino alle avanguardie, come cambia il luogo, l’intento, il pubblico del teatro (a cura di Ferrovie Cucovaz; gratuito con prenotazione obbligatoria alla mail artestudiox@libero.it). Il 17, 18, 21 e 22 ottobre dalle 15.30 alle 16.30, nella Piazzetta degli Artisti (via Mazzacurati 89), aspiranti attrici e attori potranno prendere parte a un casting estemporaneo per gli abitanti e i passanti su alcuni celebri brani di Shakespeare per la realizzazione di un cortometraggio a Corviale (a cura de Il Cane Pezzato; partecipazione libera e gratuita).
Nell’ambito degli appuntamenti di Scena Pubblica – IN/OUT, la stagione culturale nel Municipio VIII a cura di TWAIN Centro Produzione Danza con la direzione artistica di Loredana Parrella, in Piazzale dei Caduti della Montagnola il 19 ottobre alle 16 è previsto lo spettacolo di circo Colpi di toss di e con Alessio Paolelli. Alle 16.45 si terrà lo spettacolo di danza Frammenti, ispirato al brevissimo racconto di Fredric Brown, che mette in evidenza quanto sia arbitrario il confine tra noi e gli altri. Di Twain physical dance theatre, con Caroline Loiseau e Yoris Petrillo. Il 20 ottobre alle 16.45, in programma lo spettacolo di teatro e danza Little Something_nel metrò di Parigi, tratto dal racconto omonimo di François Garagnon: il viaggio dell’individuo alla ricerca dei valori spirituali, gli unici capaci di tracciare un sentiero luminoso nel caos della vita di ogni giorno. Di Twain physical dance theatre con Yoris Petrillo, Caroline Loiseau e Romano Vellucci. Al termine degli spettacoli, gli artisti incontreranno il pubblico. Ingresso gratuito.
A Villa Bonelli (via Camillo Montalcini 1), nel Municipio XI, per Bonelli Plays, il festival di musica, danza e spettacolo dal vivo per tutta la famiglia, a cura dell’Associazione Culturale Zip_Zone d’Intersezione Positiva, il 20 ottobre alle 18, Emanuela Cappello, con la sua Stand up Comedy Emanuela Cappello Show – Non vi fa piangere, non vi fa ridere, non vi fa niente, porta sul palco un mondo fatto di metro C, poesia zoppa, amori fuggenti, working class, bikini e cacio e pepe. Ingresso libero.
In chiusura gli appuntamenti per la celebrazione del decennale della Compagnia Fort Apache Cinema Teatro, unica realtà teatrale stabile in Italia ed Europa formata da attori ex detenuti e detenuti, oggi professionisti di cinema e palcoscenico. Il progetto, che intende mostrare il lavoro della Compagnia e coinvolgerlo in un percorso di sensibilizzazione, formazione e fruizione delle prassi creative e dei nuovi linguaggi del Teatro Sociale, ha preso il via con una prima fase laboratoriale presso gli spazi di CityLab 971 – SpazioMensa (via Salaria 971; Municipio III). Gli esiti del laboratorio (in calendario fino al 20 ottobre) saranno presentati al pubblico in una performance in programma il 22 ottobre alle 20 sul palco del Teatro del Lido di Ostia. Seguirà un incontro di approfondimento con la regista Valentina Esposito, il cast – composto da Giancarlo Porcacchia, Alessandro Bernardini, Massimiliano De Rossi, Marcello Fonte (Palma d’Oro al Festival di Cannes 2018), Viola Centi, Gabriella Indolfi, Chiara Cavalieri, Claudia Marsicano (Premio Ubu 2017), Cristina Vagnoli, Giulio Maroncelli – e Mari Caselli (costumista). Ingresso a pagamento.
Proseguono, nel Parco Archeologico di Ostia Antica, gli appuntamenti di DE-SIDERA ET DIS-ASTRA, il progetto multidisciplinare in cui il teatro e la musica si intrecciano con il mito e l’archeologia, a cura dell’Associazione Culturale Fabrica. Nella giornata del 20 ottobre, si comincia la mattina dalle 10.30 alle 13 con il laboratorio-conferenza di teatro ed espressività per adulti Metaforme. Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria alla mail info@fabricassociazione.it.
Sul palco del Teatro San Raffaele (via di San Raffaele 6), nel quartiere Trullo, si conclude la prima edizione di Ottobrata Romana in Periferia, manifestazione culturale e artistica organizzata dall’Associazione Culturale Il Cilindro, con la direzione artistica di Pino Cormani. Di seguito, gli ultimi spettacoli in cartellone, tutti a ingresso libero: il 17 ottobre alle 18 (in replica il 19 ottobre alla stessa ora) è atteso Il Piccolo Principe, adattamento teatrale dal capolavoro di Antoine de Saint-Exupèry che narra l’incontro del protagonista con personaggi diversi, reali e di fantasia, che si muovono all’unisono alternando realtà terrena e universo immaginario. Con Pino Cormani, Riccardo D’Alessandro, Andrea Lintozzi, Arianna Cicci e Riccardo Alemanni. Il 18 ottobre alle 21 è ambientata al Trullo la pièce C’era una volta l’hosteria, una raccolta dei racconti degli anziani del quartiere in un allestimento che ricostruisce la piazza Caterina Cicetti, con una serie di tavoli e sedie da hosteria in cui troveranno posti gli spettatori, ai quali verrà offerta una “fojetta” di vino. Tra gli avventori saranno presenti gli attori che di volta in volta racconteranno delle storie. Con Vito Altamura, Leonardo Mazzarotto, Roberto Bernabei, Pino Cormani, Patrizia Nicolini, Riccardo D’Alessandro e Andrea Lintozzi. L’ultima giornata di programmazione, 20 ottobre si apre con Art’Incontra, una serie di performance che, dalle 10 alle 19.30, animeranno alcune vie e piazze del quartiere. Con Beatrice Gattai, Alessandro Pace, Alessandro Gissi, Mariacarla Generali, Laura de Simone, Emiliano Paletti, Riccardo Alemanni, Arianna Cicci, Andrea Lintozzi, Claudio Zarlocchi, Aurora Cataldi, Pierangelo Menci, Vito Altamura, Roberto Bernabei e Leonardo Mazzarotto. Alle 19.30, si torna all’interno del teatro per La mia vita in periferia, esito del laboratorio teatrale svoltosi nel corso della manifestazione e dedicato ai giovani del quartiere.
Appuntamento fino al 24 ottobre con la XIII edizione di Agorà – Teatro e Musica alle Radici, il festival di teatro, musica, circo, clownerie, spettacoli itineranti e laboratori organizzato da Il NaufragarMèDolce. Al Museo di Casal de’ Pazzi, il 20 ottobre alle 21 è in programma Raggio di sole, la nuova produzione del Teatro Valmisa, parte della trilogia Kaleidoscopio, che unisce le forme tradizionali dello spettacolo teatrale letterario all’innovativo potenziale delle nuove tecnologie, che vede la direzione artistica di Fabio Massimo Iaquone. Con Lucia Bendia. Ingresso libero.
Nel VII Municipio, prosegue fino al 3 novembre al Teatro di Villa Lazzaroni (ingresso da via Appia Nuova, 522 o via Tommaso Fortifiocca 71), il progetto SCENE DI GUERRA, TEATRI DI PACE teatro, cinema, poesia e letteratura raccontano, proposto da Fondamenta. Un ciclo di laboratori, lezioni/spettacolo, conversazioni di scena, mise en espace e rappresentazioni che portano al pubblico un tema mai così invasivo come oggi: la Guerra. Il 17 ottobre alle 18, a cura delle scuole secondarie di secondo grado presenti sul territorio, lezione/spettacolo sul tema Donna, Vita, Libertà. La resistenza delle donne iraniane. A seguire, talk con il pubblico. Il 19 ottobre alle 19, a cura di Rosario Galli verrà presentato lo studio Napoli, 1945. La lotta per il pane da “Napoli milionaria” di Eduardo De Filippo. La Napoli della guerra, tra fame, borsa nera, speranze e delusioni. Seguirà talk con il pubblico. Atteso inoltre, il 20 ottobre alle 17.30, lo spettacolo De Pasión y de Música. Corpo, musica, parola per Federico García Lorca. La musica, i suoni, i ritmi del flamenco, insieme alle immagini e alle parole si materializzano in tante piccole tracce per lasciare allo spettatore il compito di completare la visione d’insieme dell’universo lirico del poeta. Coreografie e regia di Francisca Berton. Tutti gli appuntamenti verranno trasmessi in streaming sui canali Facebook della manifestazione.
Fino al 17 novembre, in venti spazi diffusi della città, continua all’insegna del dialogo tra danza, musica e teatro la 39ª edizione del Romaeuropa Festival, ideato e organizzato dalla Fondazione Romaeuropa con la direzione generale e artistica di Fabrizio Grifasi. Al Teatro Vascello (via Giacinto Carini 78), il 16 ottobre alle 21 seconda e ultima replica per Altri Libertini, opera prima di Pier Vittorio Tondelli, pubblicata per la prima volta nel 1980, portata sul palcoscenico dalla regista e attrice Licia Lanera che si concentra su tre racconti della raccolta: Viaggio, Altri Libertini e Autobahn. Lanera è anche in scena con Giandomenico Cupaiuolo, Danilo Giuva e Roberto Magnani. La stessa sera, alle 20, al Teatro Argentina, va in scena in prima nazionale Close Up, spettacolo del coreografo francese Noé Soulier realizzato con il sostegno di Dance Reflections by Van Cleef & Arpels. Sulle note delle composizioni di Johann Sebastian Bach, eseguite dal vivo dall’Ensemble il Convito diretto da Maude Gratton, il lavoro fonde azioni pratiche, sequenze coreografiche astratte e gesti concreti in una combinazione volta ad acuire i sensi e modellare la percezione.
Ci si sposta al Mattatoio di Roma per i Dancing Days: il 17 ottobre alle 19 è in cartellone Mos, lavoro coreografico di Ioanna Paraskevopoulou, un gioco scenico che opera tra le relazioni evidenti e nascoste che esistono tra movimento, suono e immagine. Drammaturgia di Elena Novakovits; in scena, Georgios Kotsifakis. Alle 20.30, segue La Grande Nymphe, spettacolo ispirato alla celebre interpretazione di Nijinski del “Prélude à l’après-midi d’un faune” di Debussy, in cui la coreografa e danzatrice Lara Barsacq riscopre l’immagine della Ninfa ed esplora la storia della danza attraverso una prospettiva contemporanea. Stesso palco il 18 e 19 ottobre alle 19 per L’ombelico dei limbi, performance di Stefania Tansini che porta in scena un testo giovanile di Antonin Artaud nel quale si ritrovano visioni e pensieri che avrebbe maturato negli scritti successivi: l’alienazione dal mondo e il dolore della frammentazione dell’identità. Il 18 ottobre alle 20.30 è la volta di to be possessed, assolo di danza di Chara Kotsali che, come in un rituale demoniaco, evoca gli spiriti che infestano il nostro linguaggio, le nostre scritture, la nostra conoscenza, le nostre menti e lo stesso mondo materiale, esplorando testimonianze femminili provenienti da diversi contesti culturali. Il 19 ottobre alle 20.30 va in scena Bless the sound that Saves a Witch like me, secondo capitolo di una serie di ritratti portati in scena dal 2019 dalla performer/solista Sati Veyrunes e dalla compositrice Lucia Ross, per indagare il gesto dell’urlo ancorato all’identità femminile. Il 20 ottobre alle 17 Giorgia Lolli, anche in scena con Sophie Claire Annen, propone Eat me, una riflessione sul fare del corpo osservato. Il progetto è stato premiato durante l’edizione 2023 di DNAppunti Coreografici, progetto di sostegno per giovani coreografi italiani under35; il vincitore dell’edizione di quest’anno sarà annunciato il 20 ottobre alle 19. A precedere la premiazione, alle 18, lo spettacolo Hominal/Hominal, in cui la coreografa e danzatrice Marie Caroline Hominal incontra il fratello e artista visivo David Hominal cercando una nuova forma di co-creazione.
Si torna al Teatro Vascello il 19 e 20 ottobre per Cime tempestose, spettacolo scritto e diretto Martina Badiluzzi che sceglie il capolavoro di Emily Brontë come punto di partenza per il quarto capitolo del suo ciclo sulle identità femminili (che segue Cattiva sensibilità, The making of Anastasia – vincitore del bando Biennale di Venezia Registi Under 30 nel 2019 – e Penelope – co-prodotto da Romaeuropa Festival 2022). Un dialogo tra interiore ed esteriore, una riflessione sull’ambivalenza della natura umana. Trasportando gli spettatori al centro dell’universo tormentato di Catherine e Heathcliff (qui interpretati da Arianna Pozzoli e Loris De Luna), la pièce rende omaggio alla potenza intrinseca della letteratura e dell’arte (orari: sabato ore 19; domenica ore 17). Prima replica, il 22 ottobre alle 21, per Maldonne, il primo lavoro corale di Leila Ka, un’ode colorata e senza tempo alle serate tra ragazze, dagli antichi ginecei ai pigiama party di Hollywood. A metà fra danza contemporanea e teatro, una pièce liberatoria in cui la coreografa rivela le fragilità, le ribellioni e le molteplici identità indossate da cinque danzatrici – Jennifer Dubreuil Houthemann, Jane Fournier Dumet, Leila Ka, Zoe Lakhnati, Jade Logmo – nel tentativo di restituire una sua personale immagine del femminile (in scena anche il 23 ottobre alle 21).
Ancora, al Mattatoio di Roma, il 22 ottobre il regista Filippo Andreatta presenta Squares do not (normally) appear in nature, performance senza attori ispirata alla vita e all’opera del pittore Josef Albers, che presenta tredici esperimenti di suono e immagine in cui astrazione, consapevolezza del colore attraverso luce, nebbia, vetro, fonts e immagini diventano protagonisti della scena, metafora letterale della ricerca dell’artista tedesco, parte del movimento Bauhaus (quattro turni: alle ore 18, 19, 20 e 21; in replica fino al 27 ottobre).
Biglietti online su https://romaeuropa.vivaticket.it.
Per la nuova Stagione del Teatro India, debutta il 22 ottobre alle 21.30 (in replica fino al 10 novembre) lo spettacolo Riccardo III di William Shakespeare, nell’adattamento di Luca Ariano – che cura anche la regia – e di Pietro Faiella, anche in scena con Roberto Baldassari, Gilda Deianira Ciao, Romina Delmonte, Luca Di Capua, Lucia Fiocco, Mirko Lorusso, Liliana Massari e Alessandro Moser. Il Duca di Gloucester, poi Riccardo III, interpretato da Pietro Faiella, è presentato nella sua ascesa al Potere come un Demiurgo, in grado di modellare e manipolare luoghi, realtà e persone. Attorno a lui, sedici personaggi sono avviluppati nella sua rete mortifera, fatta di inganni e lusinghe, tranelli e mistificazioni.
Proseguono inoltre, fino al 27 ottobre, le repliche de Il giorno in cui mio padre mi ha insegnato ad andare in bicicletta, tratto dal primo racconto di Sandro Bonvissuto, nell’interpretazione di Valerio Aprea: un intenso reading che esplora il rapporto padre-figlio. Una biografia dell’infanzia fatta di parole scolpite sul selciato della memoria, per imparare a pedalare sulle strade del mondo. Repliche: da mercoledì a sabato ore 21; domenica ore 18; martedì ore 20.
Biglietti online su https://teatrodiroma.vivaticket.it.
Al Teatro Tor Bella Monaca, in Sala piccola, il 18 e 19 ottobre alle 21 Io + Me finché ragione non ci separi, scritto, diretto e interpretato da Morgana Forcella, con la partecipazione di Roberto Negri e con la voce di Sebastiano Somma. Uno spettacolo che affronta con delicatezza e ironia il tema delle patologie psichiche, in un intenso viaggio tra parole, suggestioni, musica e videoproiezioni, scrutando le fragilità della mente umana e il labile confine tra raziocinio e follia. Biglietti online su www.vivaticket.com.
Al Teatro del Lido di Ostia, il 20 ottobre alle 17, va in scena Una piccola bugiarda e il coccodrillo, spettacolo-reading a cura di Linda Fratini, Elda Grossi e Chiara Sulis, con Laura Schettino, le voci off di Elio Turno Arthemalle e le musiche originali di Andrea Boldi e Riccardo Lanzi. Un tributo ad Anna Magnani, a poco più di cinquant’anni dalla sua morte, narrato in tre atti che intrecciano vita privata e successi professionali. Una performance che unisce recitazione, proiezioni e musiche originali per ritrarre l’essenza dell’indimenticabile Nannarella. Biglietti online su www.vivaticket.com.
MUSICA
Ultime battute per la XVII edizione di Roma Festival Barocco, ciclo di concerti organizzati dall’Associazione Musicale Festina Lente in due chiese del XV Municipio. Il 19 ottobre alle 19.30 appuntamento nella Chiesa di S. Giuliano Martire (via Cassia 1036) con La musica sacra fra tradizione e ‘nuova prattica’: Bonifazio Graziani, Messa ‘Vestiva i colli’ a 5 voci, che vedrà esibirsi l’ensemble vocale e strumentale Festina Lente diretto dal M° Michele Gasbarro. Il programma si conclude il 20 ottobre alle 17 nella Parrocchia di S. Melchiade (via Costantiniana 19) con Un musicista romano in Europa: Le sonate inedite di Robert Valentine (1671 – 1747), concerto della Cappella Musicale Enrico Stuart. Ingresso libero.
A Villa Bonelli (via Camillo Montalcini 1), nel Municipio XI, nell’ambito di Bonelli Plays, il festival di musica, danza e spettacolo dal vivo per tutta la famiglia, a cura dell’Associazione Culturale Zip_Zone d’Intersezione Positiva, il 19 ottobre alle 17 appuntamento con Pop Beat, concerto di musica pop e rock cantata e suonata dal vivo dalla PopBeat Band. Il 20 ottobre alle 11, si terrà Voci d’Opera: Duetti, Terzetti e Soli nelle vicende buffe, amorose o seriose, concerto di musica classica con frammenti di Opera e di Operetta intercalati da mini, narrazioni e giochi con il pubblico. Musiche di Offenbach, Pergolesi, Mozart e Rossini. Voci: Arabella Kramer, Michela Zambrini, Vanda Mencaglia, Claudio Rainaldi. Al pianoforte Andrea Calvani. Regia e conduzione di Isabelle Binet. Ingresso libero.
Prosegue fino al 31 ottobre la III edizione di Angeli e Pastori – Festival di Musica Sacra Popolare, la rassegna musicale a cura di Finisterre s.r.l. ospitata nel Santuario della Madonna del Divino Amore (via del Santuario 10, Municipio IX). Il 20 ottobre alle 10.30, protagonisti saranno gli Sparatrapp nel concerto Briganti e Pellegrini. Storie cantate dal Vesuvio ai Colli Romani. Ingresso libero.
Nell’ambito di Scena Pubblica – IN/OUT, la stagione culturale nel Municipio VIII a cura di TWAIN Centro Produzione Danza con la direzione artistica di Loredana Parrella, in Piazzale dei Caduti della Montagnola, il 20 ottobre alle 16 si terrà lo spettacolo di musica Duo d’archi con Soichi Ichikawa e Miren Conti, che propone un abbinamento poesia-musica, con l’obiettivo di incoraggiare il processo immaginativo del pubblico. Verranno eseguiti brani di Reinhold M. Glière (8 Pieces for Violin and Cello, Op. 39: Prelude, Gavotte, Berceuse, Canzonetta, Intermezzo, Impromptu, Scherzo, Etude) e di Johan Halvorsen (Passacaglia for Violin and Cello). Al termine dello spettacolo, alle 17.30, gli artisti incontreranno il pubblico per scambiarsi opinioni e riflessioni. Ingresso gratuito.
Prosegue la proposta musicale della 39ª edizione del Romaeuropa Festival, ideata e organizzata dalla Fondazione Romaeuropa con la direzione generale e artistica di Fabrizio Grifasi. Il 16 ottobre alle 20, è presentata dal Teatro dell’Opera di Roma, sul palcoscenico del Teatro Nazionale, la prima rappresentazione assoluta de L’ultimo viaggio di Sindbad, racconto musicale in 7 quadri tratto dall’omonimo testo di Erri de Luca. Con la regia di Luca Micheletti, su musica di Silvia Colasanti e libretto di Fabrizio Sinisi, lo spettacolo narra la storia del capitano di un vecchio battello arrivato al suo ultimo viaggio, con un carico di uomini, donne e bambini: lo specchio di uno dei grandi drammi del nostro tempo, tra echi biblici e leggende del mare. L’opera vede al debutto sul podio dell’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma il M° Enrico Pagano. Repliche fino al 23 ottobre (orari della settimana: 16, 18 e 22 ottobre ore 20; 20 ottobre ore 16.30).
Al Teatro Argentina, il 18 ottobre alle 20 è attesa la prima nazionale di The Golden Stool. Il regista belga di origini ghanesi Gorges Ocloo firma un’opera di teatro musicale per raccontare la storia di Nana Yaa Asantewaa e la sua lotta di resistenza contro il colonialismo inglese a partire dal furto dello “Sgabello d’Oro”, orgoglio del popolo Asante in Ghana. L’energia del canto, del ritmo, della percussione della terra e del corpo che caratterizza l’intero spettacolo si affiancano e sovrappongono al repertorio classico dell’Opera occidentale, da Handel a Bizet, da Verdi a Vivaldi, passando per Beethoven. Appropriandosi di questo repertorio, dieci cantanti e danzatrici danno vita a uno spettacolo coraggioso e sfidante, dalla potente carica simbolica. Il 20 ottobre alle 21 è in cartellone Nuvolario – Music for 18 musicians, spettacolo scritto e diretto da Filippo Andreatta, con le musiche di Steve Reich eseguite dall’ensemble Sentieri selvaggi, che si ispira alla potenza trasformativa delle nuvole nel più evanescente degli omaggi teatrali.
Biglietti online su https://romaeuropa.vivaticket.it.
In occasione del 100° anniversario della morte di Giacomo Puccini, l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, il 21 ottobre alle 20.30, nella Sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, inaugurerà la nuova Stagione Sinfonica 2024-2025 eseguendo in forma di concerto l’opera in tre atti Tosca del compositore lucchese. Il concerto di apertura segnerà non solo l’insediamento di Daniel Harding come nuovo Direttore Musicale dell’Orchestra e del Coro dell’Accademia di Santa Cecilia ma anche il suo debutto alla direzione di quest’opera. Il cast sarà formato da Eleonora Buratto, dallo statunitense Jonathan Tetelman (Cavaradossi), dal baritono francese Ludovic Tézier (Scarpia) e da Giorgi Manoshvili (Cesare Angelotti). La vicenda d’amore e morte di Tosca e Cavaradossi, l’erotismo, le torture, gli interrogatori, la fucilazione, il finale del primo atto con la processione per il Te Deum hanno contribuito al duraturo successo di quest’opera, tra le più amate di Puccini. Il concerto verrà trasmesso in diretta alle 20.30 su Rai Radio Tre e alle 21.15 su Rai 5. Repliche: il 24 ottobre alle 19.30 e il 26 ottobre alle 18. Sempre in Sala Santa Cecilia, il 20 ottobre alle 11.30, il pubblico potrà approfondire la storia dell’opera nel corso dell’incontro Puccini 100: Tosca, guida all’ascolto parte del ciclo di 12 incontri tenuti da Michele dall’Ongaro sui capolavori del maestro lucchese. Biglietti online su www.ticketone.it.
Alla Casa del Jazz, in occasione del festival di jazz e musiche improvvisate Una striscia di terra feconda, giunto alla XXVII edizione, è in programma il 16 ottobre il concerto della Italian Instabile Orchestra, un’orchestra senza leadership individuale che consente a tutti i propri componenti di essere al contempo solisti e compositori; il 21 ottobre, attesi Ilaria Pilar Patassini con Federico Ferrandina che porteranno per la prima volta sul palco il loro nuovo progetto che prende spunto dalla parola ebraica “Nèfesh” che significa “respiro, l’io della persona ma anche principio vitale, desiderio”. Una messa in scena originale sul caleidoscopio dei desideri attraverso musica, testi e pratica improvvisativa.
Prosegue, inoltre, il cartellone dei concerti: il 17 ottobre, in arrivo il sassofonista e compositore newyorkese Michael Rosen per il progetto Modern Times, in trio con due dei musicisti più apprezzati della scena italiana: Enrico Bracco ed Enrico Zanisi. Il 18 ottobre al trio di Stefano Sabatini al pianoforte, accompagnato da Dario Rosciglione al contrabbasso e da Pietro Iodice alla batteria, si accompagnerà Stefano Di Battista al sassofono alto e soprano. Infine, il 22 ottobre, a due anni dal suo debutto nel 2022 e dopo una serie di concerti in Italia e all’estero, Fera, il progetto guidato da Mariasole De Pascali, approda a un nuovo capitolo con un ensemble di otto musicisti arricchito, tra gli altri, dalla presenza della pianista francese Eve Risser, figura di spicco nel panorama europeo delle nuove musiche.
Inizio spettacoli alle ore 21.
Da non perdere le Detective stories, le lezioni di Jazz condotte da Marcello Piras. Il secondo appuntamento di quest’anno è in programma il 20 ottobre alle 11 e sarà dedicato a Pete Rugolo – Dall’astronave al televisore.
Biglietti online su www.ticketone.it.
Al Teatro Torlonia al via il 22 ottobre la rassegna La musica è una cosa meravigliosa: fino al 25 maggio 2025, otto eventi monografici dedicati ad alcuni tra i principali autori della storia della musica quali Brahms, Bach, Wagner, Grieg, Schubert, Mozart, Stravinsky e Mendelssohn. Un viaggio in compagnia della grande musica, in collaborazione con Roma Tre Orchestra. Ogni serata sarà arricchita dalla presenza di un esperto che parlerà del compositore, del senso dei pezzi che si andrà ad ascoltare, del ruolo che quello specifico repertorio ha avuto nell’evoluzione del pensiero musicale. Il primo appuntamento, il 22 ottobre alle 20.30, è dedicato a Johannes Brahms del quale verrà proposto il Concerto per violino e violoncello in la minore, op. 102 (per orchestra d’archi). A eseguirlo: Pavel Berman (violino) e Silvia Chiesa (violoncello) della Roma Tre Orchestra, insieme a Massimiliano Caldi (pianoforte) e Maurizio Baglini (pianoforte e narratore). Biglietti online su https://teatrodiroma.vivaticket.it.
Per la stagione 2023/24 del Teatro dell’Opera di Roma, sul palcoscenico del Teatro Costanzi, il 17 ottobre alle 20 e il 19 ottobre alle 18, si terranno le ultime due repliche di Peter Grimes, opera in un prologo e tre atti, su musica di Benjamin Britten e libretto di Montagu Slater dal poema “The Borough” di George Crabbe. Un dramma sull’esclusione sociale, il pregiudizio e la crudeltà della folla, in cui il pescatore Peter Grimes diventa vittima di una società alla ricerca di un capro espiatorio. Nel nuovo allestimento che vede la regia di Deborah Warner, la direzione dell’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma è affidata a Michele Mariotti, mentre Maestro del Coro è Ciro Visco. Le scene sono di Michael Levine, i costumi Luis F. Carvalho e la coreografia di Kim Brandstrup. Personaggi e interpreti principali: Peter Grimes (Allan Clayton), Ellen Orford (Sophie Bevan), Capitan Balstrode (Simon Keenlyside), Swallow (Clive Bayley), Ned Keene (Jacques Imbrailo), Auntie (Catherine Wyn-Rogers), Mrs. Sedley (Clare Presland), Bob Boles (John Graham-Hall), prima nipote (Jennifer France), seconda nipote (Natalia Labourdette), Rev. Horace Adams (James Gilchrist), Hobson (Stephen Richardson), un pescatore (Daniele Massimi), una pescatrice (Michela Nardella), un avvocato (Leonardo Trinciarelli). Biglietti online su www.ticketone.it.
Al Teatro del Lido di Ostia il 19 ottobre alle 19 concerto MAGIC MILES – Tributo a Miles Davis della big band JBJO Jodice Bros Jazz Orchestra diretta da Pino Jodice (piano, direzione, arrangiamenti e composizioni). Un tributo al leggendario trombettista, del quale vengono proposti con arrangiamenti originali i brani più iconici dagli anni ’50 agli ’80. Con Pietro Iodice (batteria); Pietro Pancella (basso e contrabbasso); Gianni Oddi, Massimiliano Filosi, Gianni Savelli, Alessandro Tomei, Torquato Sdrucia (sax); Sergio Vitale, Fernando Brusco, Roman Villanueva, Francesco Fratini (trombe); Enzo De Rosa, Walter Fantozzi, Luca Giustozzi e Roberto Pecorelli (tromboni). Biglietti online su www.vivaticket.com.
KIDS
Per i più piccoli, CIRC@, il progetto multidisciplinare tra danza, circo, musica e teatro a cura di Triangolo Scaleno e con la direzione artistica di Roberta Nicolai, propone presso la Biblioteca Collina della Pace, il 17 ottobre dalle 14 alle 16, Circ@Maschere, laboratorio per bambine e bambini che verranno guidati nella costruzione di maschere teatrali con materiale di riciclo e offrendo loro i primi strumenti per usarle in entrate teatrali e piccole storie in gruppo. Con Roberta Nicolai e Andrea Grassi. Appuntamento nello Chapiteau Circo Volavoilà di via dei Pescatori 400 a Casal Palocco il 19 e 20 ottobre dalle 10 alle 16 per Jacques Tati: il teatro e lo sport, laboratorio di Biancofango – compagnia composta da Francesca Macrì e Andrea Trapani – che propone ai più giovani un’occasione per sperimentare la relazione tra azione sportiva e azione teatrale, tra schemi di gioco quali il calcio e il tennis e la drammaturgia d’attore. Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria alla mail promozione@triangoloscalenoteatro.it o al numero 339.2824889.
Appuntamento a Corviale con La città che viene, il progetto a cura di Artestudio con la direzione di Riccardo Vannuccini che propone anche una serie di attività per il giovane pubblico. Il 18 e 19 ottobre alle 16.30 è in programma Giocandissimo, animazione per bambine e bambini dai 3 ai 12 anni all’interno del giardino del Punto ristoro Campanella (via Mazzacurati 76) a cura di King Kong Teatro. Partecipazione libera e gratuita; info alla mail artestudiox@libero.it.
Sono in calendario alla Biblioteca Laurentina i laboratori per bambini e ragazzi proposti dall’Associazione Arteº Grado nell’ambito della rassegna teatrale PerFormAzione Sociale. Si parte il 21 ottobre alle 17 con La scuola della saggezza: laboratorio di fiabe africane condotto dall’attore, scrittore, musicista e attivista Mohamed Ba, pensato per bambini, famiglie e adulti, in cui i partecipanti, guidati dalla figura del “Griot”, esploreranno valori universali, stimolando l’immaginazione e favorendo il dialogo interculturale. Alle 18, Karen Velazquez conduce Sinfonia dei colori, laboratorio musicale dedicato ai giovani aspiranti musicisti. Gratuito con prenotazione consigliata su Eventbrite.
Per Scena Pubblica – IN/OUT, la stagione culturale nel Municipio VIII a cura di TWAIN Centro Produzione Danza con la direzione artistica di Loredana Parrella, proseguono alla Biblioteca Arcipelago Auditorium gli incontri del Ciclo di Fiabe, letture animate con laboratorio per bambine e bambini dai 4 anni in su. Il 17 ottobre alle 17, l’appuntamento è con un grande classico, La spada nella roccia di Terence White. A cura di Nogu Teatro con Chiara Acaccia, Agnese Lorenzini, Ilaria Manocchio e Fabio Versaci. La partecipazione agli eventi è gratuita con prenotazione obbligatoria al 380.1462962 (WhatsApp) o scrivendo alla mail info@cietwain.com.
A Villa De Sanctis (via dei Gordiani 5), nel Municipio V, per la III edizione di Villaggio De Sanctis, il festival autunnale ideato dall’associazione U35 MeltingPot, il 19 ottobre, a cura della Compagnia Circosvago, si terranno due laboratori di pratiche circensi per le nuove generazioni: alle 16, per gli adolescenti, è in programma Circus Playground, mentre alle 17, per ragazzi e famiglie, si terrà Alla scoperta di… Mago o non m’ago, laboratorio a cura di Fil (Filippo Porcari), che anticiperà l’omonimo spettacolo di magia contemporanea e giocoleria previsto alle 18. Il 20 ottobre alle 17 sarà invece la compagnia Tribulè a condurre il laboratorio sulle pratiche circensi Playground di circo rivolto a ragazzi e famiglie. Seguirà alle 18, a cura di Artemakia, lo spettacolo circense On the road liberamente ispirato al libro “On the Road” di Jack Kerouac. Gratuito con prenotazione obbligatoria su Eventbrite. La prenotazione include l’accesso allo spettacolo che segue, ove previsto.
Nell’ambito della II edizione del progetto Crescere è uno spettacolo, fino al 3 novembre, l’Associazione Centro Culturale Talia propone un interessante cartellone di spettacoli, laboratori e attività collaterali inseriti al termine degli spettacoli con l’obiettivo di coinvolgere attivamente i giovani partecipanti. Sul palco del Teatro Tor Bella Monaca, il 20 ottobre alle 17.30 va in scena lo spettacolo per ragazzi, I promessi sposi, dal romanzo di Alessandro Manzoni. Ideazione e regia di Valentina Gristina e la drammaturgia di Giacomo Sette, entrambi anche in scena con Biagio Iacovelli. Cosa accadrebbe se i personaggi de “I Promessi Sposi” fossero convocati in un tribunale immaginario a raccontare la loro versione dei fatti? Lucia, Renzo, Don Abbondio, il Dottor Azzeccagarbugli, la Monaca di Monza, Don Rodrigo, l’Innominato, Fra Cristoforo, Agnese e tanti altri protagonisti del capolavoro manzoniano, in un gioco di confessioni e flash back, rivivranno la storia dal proprio punto di vista, cercando di ricostruire l’intricata vicenda.
Ingresso gratuito contingentato (max 100 persone) con prenotazione obbligatoria: promozione@teatrotorbellamonaca.it.
Al Centrale Preneste Teatro (via Alberto da Giussano 58), continua fino al 3 novembre YOU. The YOUng city – I GRANDI RACCONTI, la rassegna di spettacolo dal vivo a cura di Ruotalibera con la direzione artistica di Tiziana Lucattini. Il 20 ottobre alle 16.30, per il ciclo La City è KIDS – teatro e maschere, va in scena Vecchina e Ajal, spettacolo liberamente ispirato alla fiaba di tradizione orale “Il bambino nel sacco”, per bambine e bambini dai 4 anni in su. La riscrittura è di Miriam Bardini – anche sul palco con Isabella Quaia – e Patrizia Mazzoni, che firma anche la regia. Vecchina vive chiusa da un tempo infinito nella sua “bislacca casina”, fino a diventare tutt’uno con essa, come una tartaruga. Un giorno arriva una misteriosa viandante di nome Ajal che la invita a uscire. Elementi scenografici di Tamara Pieri; maschera di Enzo Quaia. Ingresso gratuito con prenotazione consigliata su https://centraleprenesteteatro.it/calendario-eventi oppure ingresso diretto il giorno dello spettacolo, dalle 16, fino a esaurimento posti (max 150 partecipanti).
Nell’ambito delle iniziative promosse dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e rivolte ai bambini e alle famiglie, al planetario di Roma il 19 ottobre alle 12 torna lo spettacolo giocoso e interattivo Girotondo tra i Pianeti, mentre il 20 ottobre Gabriele Catanzaro, nei panni dello stravagante Dottor Stellarium, guiderà i più piccoli a scoprire il mondo delle stelle con gli spettacoli Vita da stella (alle 12) e Accade tra le stelle (alle 17). Acquisto biglietti online su https://museiincomuneroma.vivaticket.it – www.planetarioroma.it.
Tra le iniziative per i piccoli lettori proposte questa settimana da Biblioteche di Roma, il 16 ottobre alle 17, in occasione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione, la Biblioteca Borghesiana ospiterà l’incontro-laboratorio Noi ed il cibo, con letture animate e attività creative per bambine e bambini da 3 a 10 anni. Info: 06.45460361 – borghesiana@bibliotechediroma.it.
Prosegue alla Biblioteca Joyce Lussu il ciclo di Laboratori di teatro e video a cura dell’associazione Sentieri Popolari che rientra nel programma di Roma Capitale Scuola Diffusa 2024. Un nuovo appuntamento è in calendario il 19 ottobre alle 10.30, in occasione dei festeggiamenti per il primo anno di apertura della biblioteca. I partecipanti potranno realizzare delle marionette e farle muovere in una scenografia costruita con materiali di riciclo e poi, attraverso un’apposita app, narrare, riprendere e montare la storia (7-13 anni). Iscrizione obbligatoria a sentieripopolari@gmail.com.
Il 21 ottobre alle 17, come tutti i lunedì, le bibliotecarie della Biblioteca Casa dei Bimbi accoglieranno i più piccini con le letture animate ad alta voce di Trotterellando tra le storie (12-36 mesi). Prenotazione: 06.45460381 – ill.casabimbi@bibliotechediroma.it. Nella stessa giornata, alle 18, presso la Biblioteca Nelson Mandela tornano i laboratori di lettura e scrittura poetica nell’ambito della rassegna Crescere poetɘ a cura di Claudia Mencaroni, per ragazze e ragazzi da 14 a 18 anni. Prenotazione: nelsonmandela@bibliotechediroma.it.
INCONTRI
Presso il Teatro di Villa Lazzaroni (ingresso da via Appia Nuova 522 o da via Tommaso Fortifiocca 71), nell’ambito degli appuntamenti di SCENE DI GUERRA, TEATRI DI PACE teatro, cinema, poesia e letteratura raccontano, il progetto proposto da Fondamenta, il 18 ottobre alle 18, a cura di Alessia Oteri si terrà la conversazione di scena Napoli, 1944. Una città che affoga da “La pelle” di Curzio Malaparte. A seguire, talk con il pubblico. Ingresso gratuito. L’appuntamento sarà trasmesso anche in streaming sui canali Facebook della manifestazione.
Al Teatro del Lido di Ostia, tornano gli appuntamenti con la rassegna Condividere le Emozioni dedicata ai protagonisti della scena contemporanea, a cura del regista Luciano Meldolesi. Il primo incontro, in programma il 18 ottobre alle 19, è dedicato all’eredità artistica e civile di Dario Fo e Franca Rame, coppia nell’arte e nella vita per quasi 60 anni, la cui opera spazia dal teatro alla letteratura e alla pittura, intrecciandosi con un profondo impegno politico e sociale. Ingresso libero.
INCROCI ARTISTICI
Dal 18 ottobre al 3 novembre torna la Biennale MArteLive, il più grande festival multidisciplinare diffuso d’Europa con oltre 1200 artisti provenienti da tutto il mondo, ideato e curato da Peppe Casa. Tanti luoghi coinvolti nella Capitale, tra liveclub, teatri, gallerie, piazze, muri, parchi archeologici, ville e molti altri, per diciassette giorni di eventi caratterizzati da molteplici espressioni artistiche, che vanno dalla musica al teatro, dalla danza contemporanea alla street art, dall’illustrazione digitale alla scultura, dalla moda ai videoclip. Nucleo centrale del festival è MArteLive Lo Spettacolo Totale, fortunato formato multi-artistico in programma il 22 e 23 ottobre al Qube (via di Portonaccio 212): un unico evento sinergico, composto da più spettacoli in spazi diversi all’interno della stessa location. Tra gli ospiti speciali attesi, Fulu Miziki, Dutch Nazari North of Loreto, Sibode Dj, Lamante, James Holden, Tropea, Bebo de Lo Stato Sociale, Nobraino, Colombre, Free Love, Lowtopic e oltre 300 altri artisti in concorso selezionati tra le oltre 1500 proposte ricevute che si esibiranno in contemporanea, distribuiti nelle 16 sezioni che compongono l’evento: musica, dj/producer, teatro, danza, circo contemporaneo, letteratura, pittura, fotografia, illustrazione digitale, street art, scultura, artigianato, moda, video arte, cortometraggi e videoclip.
Non solo musica. Per la street art: Alice Pasquini, Nais e Gio Pistone, Graziano Marini e Shirley Rowlands, Tiziana Rinaldi Giacometti e Chiara Anaclio. Per il Teatro: Daniele Timpano, Niccoló Fettarappa, Nadia Kibout, Eleonora Danco, Diana Anselmo, Aleksandros Memetaj, Balletto Civile, Massimiliano Frateschi, Antonio Rezza e Flavia Mastrella e molti altri ancora che arricchiscono il cartellone degli eventi.
Info e programma completo su www.biennalemartelive.it – www.martelive.it – www.martelive.eu. Prevendite su www.dice.fm e www.marteticket.it.
A Corviale, La città che viene, il progetto a cura di Artestudio con la direzione di Riccardo Vannuccini, vede in programma dal 16 al 22 ottobre alle 10, presso il Bar il Chiosco di via Mazzacurati, tre nuovi appuntamenti di Caffè sospeso, caffè offerto ai passanti dagli artisti della compagnia Il Cimitero delle Bottiglie con lettura di opere di poeti italiani da Pasolini a Bertolucci, da Magrelli a Sandro Penna (ingresso libero). Il 17 ottobre alle 16.30 e il 22 ottobre alle 17, la compagnia condurrà anche tre visite guidate nel quartiere e nei lotti, in collaborazione con il Laboratorio Città Corviale e l’Università Roma Tre, in occasione del recupero degli spazi del “serpentone”. Gratuito con prenotazione alla mail artestudiox@libero.it; punto di incontro in via Poggioverde 386 (sotto il ponte blu).
È in corso fino al 30 ottobre, nella sala polifunzionale ex Campari (via G. Mazzoni 85), nel XIII Municipio, il Festival Prendi Posto, progetto multidisciplinare a cura dell’Associazione Fuori Contesto, con la direzione artistica di Emilia Martinelli, che punta a mettere in dialogo generazioni, comunità e linguaggi artistici contemporanei. Il 19 ottobre alle 18 Giulia Morello, dell’associazione Dire Fare Cambiare APS, incontrerà il pubblico per il lancio del Premio Cambiare, nato con l’intento di offrire un riconoscimento alle persone e organizzazioni che, a vario titolo, migliorano Roma da un punto di vista sociale, culturale e ambientale, rendendola una città più libera, aperta e inclusiva. L’appuntamento sarà accompagnato da una performance. Alle 18, è in programma la proiezione del video-documentario Nella pancia del pescecane sull’esperienza-spettacolo omonima, liberamente ispirata al Pinocchio di Collodi, realizzata con i detenuti del carcere di Rebibbia. Seguirà il talk “Nella pancia del pescecane” esperienze di arti in carcere, in collaborazione col Premio Cambiare, condotto dalla stessa Morello, nel corso del quale interverranno le registe Emilia Martinelli e Tiziana Scrocca, la responsabile del progetto Rossella Marchi (Accademia Stap Brancaccio), l’educatrice del carcere Dott.ssa Sara Macchia, Silvia Belleggia (Fuori Contesto), Assia Fiorillo (laboratorio di canto di Dire Fare Cambiare), Alex Stazzonelli (videomaker Hubstract Made for art) e un ex detenuto che ha preso parte al lavoro. Il 20 ottobre alle 18 torna Giulia Morello per la presentazione, con performance, del libro Sono innamorata di Pippa Bacca, chiedimi perché! (StreetLib, 2024). La Morello è stata la prima artista in Italia a realizzare un’opera di recupero della storia della performer Pippa Bacca, uccisa nel 2008 in Turchia, durante la performance itinerante “Spose in viaggio”, con la quale, indossando un abito bianco, intendeva attraversare in autostop undici paesi scenari di conflitti armati, fino a giungere a Gerusalemme. Interverranno anche Assia Fiorillo e Matteo Panzironi. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero.
Nell’ambito di DE-SIDERA ET DIS-ASTRA, il progetto multidisciplinare in cui il teatro e la musica si intrecciano con il mito e l’archeologia, a cura dell’Associazione Culturale Fabrica, al Parco Archeologico di Ostia Antica, il 20 ottobre, dalle 15 alle 17.30, sono in programma passeggiate guidate per un pubblico di tutte le età con Francesca Caprioli, Sabina De Luca, Stéphanie Lucatelli, Matteo Maira, Marco Paparella e Arianna Santopietro. Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria alla mail info@fabricassociazione.it.
CINEMA
Dal 16 al 27 ottobre, la Casa del Cinema sarà uno dei luoghi centrali della XIX edizione della Festa del Cinema di Roma – Rome Film Fest, ospitando gran parte della programmazione della sezione Storia del Cinema, a cura di Gian Luca Farinelli, direttore della Cineteca di Bologna, dedicata alle anteprime dei documentari di approfondimento sulla settima arte, alle prime dei restauri, agli omaggi e agli incontri con i protagonisti del grande schermo. Fra gli eventi ospitati presso la Casa del Cinema ci saranno inoltre i Cinedays, la rassegna Gocce di cinema, in collaborazione con ACEA, e le attività di SIAE, Fapav e Unicef. Biglietti online su https://romacinemafest.boxol.it. Info e programma completo su www.romacinemafest.it.
Si segnala, inoltre, che fino al 27 ottobre la Casa del Cinema ospita, a ingresso libero, la mostra Renato Casaro. L’uomo che ha disegnato il Cinema curata da Monica Vallerini, con la collaborazione di Elisabetta Pasqualin e Chiara Matteazzi. Ente curatore: EGA Active con Ursula Seelenbacher. Un viaggio attraverso la magia e l’arte dell’ultimo cartellonista che ha reso grande il cinema. Un percorso cronologico attraverso una selezione di locandine significative, per comprendere la straordinaria capacità di Casaro di sintetizzare in un’immagine “l’anima del film”.
Al Nuovo Cinema Aquila, dal 17 ottobre arriva in sala The apprentice – Alle origini di Trump di Ali Abbasi in versione originale sottotitolata in italiano. Sono ancora in cartellone: Vermiglio, il film di Maura Delpero; Joker: folie à deux di Todd Phillips (anche in v.o.s.); Il tempo che ci vuole di Francesca Comencini. Programmazione completa su www.cinemaaquila.it.
Dal 22 al 27 ottobre, inoltre, la sala cinematografica del Pigneto ospiterà per la terza volta una parte della programmazione della XIX edizione della Festa del Cinema di Roma – Rome Film Fest. Proiezioni alle ore 21 a eccezione di quella conclusiva, in programma il 27 ottobre alle 19. Info e programma completo su www.romacinemafest.it.
ARTE
Al Palazzo Esposizioni Roma, il 19 ottobre, in Sala Fontana, si apre la mostra Luigi Billi. Flashback opere 1992-2015 promossa dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale e dall’Azienda Speciale Palaexpo. A otto anni dalla scomparsa di Luigi Billi (Firenze 1958 – Milano 2016), l’esposizione, a cura di Patrizia Mania e Nicoletta Billi, ne esplora il percorso artistico, riproponendone le tappe più significative. Sono circa cinquanta le opere esposte: dai primi “accartocciamenti” – destinati a diventare cifra ricorrente – che riabilitano lo scarto dall’immagine di consumo a segno artistico, ai lavori dove si sovrappongono pittura e fotografia, gesto e materia e attraverso i quali l’artista ha di volta in volta indagato la struttura nascosta della natura (Cieli di bosco), le aporie delle immagini (Cara mamma, stiamo tutti bene. Caro babbo, siamo tutti morti, Eroi) o l’impertinenza della parola (Ho vietato a mio padre di chiamarmi figlio). Opere anche politiche che manifestano, accanto all’inesausta ricerca espressiva, una altrettanto incessante tensione etica. La mostra è visitabile gratuitamente fino al 1° dicembre dal martedì alla domenica, dalle ore 10 alle ore 20. L’ingresso è consentito fino a un’ora prima della chiusura.
Prende il via, presso la Sala Auditorium, il ciclo di incontri MIRABILIA URBIS. Racconti d’arte a Roma, a cura di Ivana Della Portella e Irene Berlingò. Una rassegna interamente dedicata alla Città eterna raccontata attraverso sette appuntamenti con studiosi e personalità del mondo della cultura. Il 22 ottobre alle 18.30 si terrà il primo incontro dal titolo Roma sotterranea, proprio con Ivana Della Portella, Vicepresidente dell’Azienda Speciale Palaexpo. Mitrei, colombari, magazzini, caserme, ipogei o santuari sincretistici. Una “Roma di sotto”, fatta di quotidianità e di vita vissuta che giace sepolta e per lo più ignorata ma capace di svelare dubbi e interrogativi sulla realtà odierna. Ingresso libero fino a esaurimento posti con prenotazione consigliata su www.palazzoesposizioniroma.it fino a un’ora prima dell’incontro.
Al MACRO fino al 16 febbraio 2025 è visitabile la mostra collettiva Post Scriptum. Un museo dimenticato a memoria. L’esposizione, che nel titolo riprende l’espressione “Dimenticare a memoria” coniata alla fine degli anni Sessanta da Vincenzo Agnetti (1926-1981), conclude la programmazione del museo con la direzione artistica di Luca Lo Pinto per suggerire l’approccio agli esiti di un progetto che in cinque anni ha portato l’istituzione museale a interrogarsi sulla propria identità, le proprie modalità di produzione e relazione con gli artisti e il pubblico. Esposte per l’occasione le opere di oltre 30 artisti italiani e internazionali, tra cui quelle di Tolia Astakhishvili (con Thea Djordjadze, Heike Gallmeier, Dylan Peirce), Maurizio Altieri, Beatrice Bonino, Francesca Cefis, Pippa Garner, Lenard Giller, Felix Gonzalez-Torres, Thomas Hutton, KUKII (aka Lafawndah), Rosemary Mayer, Charlemagne Palestine, Lorenzo Silvestri, Gillian Wearing. E ancora quelle di Luciano Fabro, Isa Genzken, Simone Forti, Issy Wood, Pierre Guyotat, Absalon, Maurizio Altieri, Paolo Pallucco & Mireille Rivier, Hamishi Farah e Sandra Mujinga. Del percorso espositivo fa parte anche l’installazione Yard dell’artista statunitense Allan Kaprow (Atlantic City, 1927 – 2006) presente nel cortile del museo. Visitabile da martedì a venerdì ore 12-19; sabato e domenica ore 10-19; lunedì chiuso. Biglietti online su https://ecm.coopculture.it.
Tra le iniziative della settimana promosse dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, si segnala che a Villa Borghese, dal 19 ottobre, riapre al pubblico, a ingresso libero, la Loggia dei Vini, il prestigioso padiglione costruito ai primi del Seicento e utilizzato dalla famiglia Borghese per riunioni e feste conviviali. A impreziosire il sito, in dialogo con l’architettura del luogo e con il parco circostante, il progetto d’arte contemporanea LAVINIA, a cura di Salvatore Lacagnina, che presenterà le opere di Ross Birrell & David Harding, Enzo Cucchi, Piero Golia, Virginia Overton, Gianni Politi e Monika Sosnowska.
Due le nuove mostre che aprono al pubblico. Al Museo di Roma in Trastevere, dal 16 ottobre al 9 marzo 2025, arriva Roma KilometroZero, esposizione collettiva realizzata da Leica Camera Italia in collaborazione con Contrasto che presenta le opere di 15 fotografi romani i quali, ciascuno secondo il proprio singolare “racconto visivo”, documentano la complessità e le trasformazioni della città eterna. Al Museo Napoleonico, dal 17 ottobre al 12 gennaio 2025, sarà visitabile Carolina e Ferdinando. E non sempre seguendo il dopo al prima, progetto espositivo multimediale dell’artista Gianluca Esposito che, attraverso “fantastiche intromissioni” contemporanee nella collezione del museo, esplora le relazioni tra la regina Maria Carolina d’Asburgo, il consorte Ferdinando IV di Borbone e il Regno di Napoli.
Tra gli altri appuntamenti della settimana, si segnala che per Libri al Museo, la rassegna di presentazioni editoriali dedicate al mondo dell’arte, il 18 ottobre alle 17, nel Museo di Roma a Palazzo Braschi, l’autrice Cristina Galassi presenterà il volume L’occhio del conoscitore. Le ricognizioni di Cavalcaselle e le opere della Galleria Nazionale dell’Umbria nel Taccuino XI della Biblioteca Marciana (Danilo Montanari Editore, 2019), con Ilaria Miarelli Mariani (Direttrice della Direzione Musei Civici della Sovrintendenza Capitolina), Paolo Coen (Università di Teramo) e Donata Levi (Università di Udine). Ingresso libero.
Speciale appuntamento il 21 ottobre alle 18, alla Casa Museo Alberto Moravia, con l’Omaggio a Sebastian Schadhauser, un racconto a più voci per ricordare lo scultore, regista, critico cinematografico e scrittore, scomparso nel 2023, che fu amico e collaboratore di Moravia. All’incontro parteciperanno Dacia Maraini (scrittrice), Mario Santoro – Woith (fotografo) e Carola Susani (scrittrice), con un intervento di Alessandra Grandelis (ricercatrice presso l’Università di Padova). Ingresso libero fino a esaurimento posti.
Tante le iniziative proposte da Patrimonio in Comune, il programma rivolto a tutti per far conoscere, attraverso visite, itinerari e incontri, il patrimonio culturale della città. A partire dalla rassegna Artisti a Villa Borghese, che il 16 ottobre alle 17.30, nel Casino dell’Orologio in piazza di Siena a Villa Borghese, vedrà il pittore Vincenzo Scolamiero dialogherà con il pubblico sul tema Di terra, acqua e vento insieme a Claudio Damiani (poeta) e Claudio Crescentini. L’incontro sarà arricchito dalla presenza di un’installazione site-specific creata con elementi naturali e realizzata appositamente per l’occasione. Ingresso libero fino a esaurimento posti (max 60 posti disponibili).
Per Le Ville raccontano, il 22 ottobre alle 16.30, sempre nel Casino dell’Orologio in Villa Borghese, Alessandro Cremona ed Eleonora Ronchetti condurranno l’incontro Il “gentile proprietario”: il barone Richard von Hoffmann e il rinnovamento della Villa Celimontana, dedicato all’ultima trasformazione di Villa Celimontana voluta dal barone von Hoffmann e da sua moglie Lydia Gray Ward. Acquistata nel 1870, la Villa fu rinnovata e l’antico giardino riallestito secondo il gusto archeologico e paesaggistico del tempo. Ingresso libero fino a esaurimento posti (max 60 posti disponibili).
Ancora il 22 ottobre, ma alle 17, per il ciclo Dalle carte alle storie. Storia e storie d’Archivio, presso la Sala Ovale dell’Archivio Storico Capitolino (piazza dell’Orologio 4) si terrà l’incontro Conte Niccolò Orsini, ribelle al Papa e ai Medici, con Federica Pirani (Direttrice dell’Archivio Storico Capitolino) e Irene Fosi (docente di Storia Moderna all’Università G. D’Annunzio di Chieti-Pescara). Ingresso libero fino a esaurimento posti (max 50 posti disponibili).
Per il ciclo Archeologia in Comune, il 17 ottobre alle 11.30, con un interprete LIS, si andrà alla scoperta del Rione Esquilino, antico e affascinante sobborgo dell’Urbe che conserva una fontana monumentale e resti di opere idrauliche. Appuntamento al Giardino dell’Acquario Romano in piazza Fanti, davanti l’area archeologica. Attività e ingresso gratuiti per tutti con prenotazione obbligatoria allo 060608 (max 15 partecipanti). Il 19 ottobre alle 11, l’appuntamento è alla Villa di Massenzio per una visita guidata con interprete LIS alla grande area archeologica. Attività e ingresso gratuiti per tutti con prenotazione obbligatoria allo 060608 (max 25 partecipanti).
Infine, proseguono gli spettacoli a tema astronomico al Planetario di Roma che per il pubblico adulto propone: Interstellari – il viaggio delle sonde Voyager (16 e 18 ottobre alle 16; 20 ottobre alle 10); Ritorno alla Stelle (16 e 22 ottobre alle 17; 17 e 18 ottobre alle 18; 19 ottobre alle 11 e alle 17); From Earth to the Universe (in inglese – 16 e 22 ottobre alle 18; 17 ottobre alle 17); Space Opera (17 e 22 ottobre alle 16; 18 ottobre alle 17; 19 ottobre alle 10); Una dorata cupola di stelle (19 ottobre alle 16; 20 ottobre alle 11); La Notte stellata (19 ottobre alle 18); Ecologia cosmica: figli delle stelle, custodi della Terra (20 ottobre alle 16); Quando cadono le stelle (20 ottobre alle 18). Acquisto biglietti online su https://museiincomuneroma.vivaticket.it – www.planetarioroma.it.
Per tutti gli eventi, visite e incontri, info e prenotazioni allo 060608 (attivo tutti i giorni ore 9-19). www.museiincomuneroma.it; www.sovraintendenzaroma.it.
Al Teatro del Lido di Ostia, fino al 27 ottobre, è ospitata la mostra Dall’ovvio al chissà che presenta le tavole dell’albo illustrato realizzate da Mariagiulia Colace, in uscita per Balena Gobba Editore, ispirato all’omonimo racconto di Giorgio Manganelli. Oltre alle tavole sono esposte anche altre opere dell’artista. Visitabile a ingresso libero in orario di biglietteria da venerdì a domenica dalle 17 alle 20 e un’ora prima dell’inizio degli spettacoli.
ATTIVITÀ DELLE BIBLIOTECHE
Tra gli eventi in programma questa settimana nelle Biblioteche di Roma, il 16 ottobre alle 17.30, alla Biblioteca Joyce Lussu, l’autrice Nadia Terranova presenterà il romanzo Trema la notte (Einaudi, 2022) ambientato tra Messina e Reggio Calabria, devastate dal terremoto la notte del 28 dicembre del 1908. L’evento, promosso nell’ambito dell’iniziativa “E..state al parco Don Alberione”, è realizzato in collaborazione con l’associazione Viva il quartiere. Info: 06.45460351 – joycelussu@bibliotechediroma.it. La biblioteca, inoltre, festeggia il suo primo anno di attività con un ricco calendario di iniziative aperte a tutti, promosse insieme al Municipio VIII, tra presentazioni, laboratori, proiezioni e aperture straordinarie in orario serale. Tra gli appuntamenti, il 18 ottobre alle 17.30, Carlo Molinari, in collaborazione con la libreria Le Storie Bistrot, presenterà il suo romanzo L’Isola di Talamhbèag (Le Storie, 2022). Il programma del 19 ottobre inizia alle 16.30 con un laboratorio di disegno ispirato ai personaggi manga e ai protagonisti dei film di animazione di Hayao Miyazaki a cura di Alessandro Troisi. A seguire, alle 18, si parlerà di Joyce Lussu e la poesia con Emilio Fabio Torsello e Mara Sabia della Setta dei Poeti Estinti. E infine, alle 21, nell’ambito del progetto Le immagini dell’Urbe: lo sviluppo urbanistico di Roma visto attraverso il cinema, ideato dall’Associazione Live, promosso dall’Assessorato all’Urbanistica di Roma Capitale e finanziato da Risorse per Roma, sarà proiettato il film C’è ancora domani di Paola Cortellesi.
Due gli appuntamenti, questa settimana, alla Biblioteca Casa della Memoria e della Storia dedicati alla ricerca, documentazione e divulgazione storica dell’esperienza antifascista e democratica romana. Il 16 ottobre alle 17.30, in memoria del rastrellamento del quartiere ebraico di Roma del 1943, Ilaria Patamia presenterà il libro C’era ’n ber sole. Storia di Settimia Spizzichino (People, 2024), basato sulla storia vera dell’unica donna sopravvissuta alla deportazione. Dialogano con l’autrice Giuseppe Civati, Giulia D’Ottavi, Aldo Pavia, Amalia Perfetti e Marina Pierlorenzi. Il 18 ottobre alle 18, invece, si terrà la presentazione del libro La stagione delle albicocche. Memorie di guerra in tempo di pace (Ventura edizioni, 2024) di Jacopo Mengarelli, un intreccio di memorie personali ed eventi storici legati al rimpatrio dei coloni dai territori dell’Impero. Con l’autore, saranno presenti Eva Benelli e Fiorella Leone; letture a cura di Nicolò Ausili. Info: 06.45460503 – casadellamemoria@bibliotechediroma.it.
Ci si sposta alla Biblioteca Goffredo Mameli il 17 ottobre alle 18 per la presentazione del libro Meridiano rock (Manni, 2024) di Sandro Medici, presente insieme al cantautore e compositore Pino Marino. Cinque adolescenti, nel pieno fermento degli anni Sessanta, sfidano l’arretratezza del Sud Italia fondando un gruppo musicale che li porterà a tenere un concerto a Roma. Ingresso libero. Info: goffredomameli@bibliotechediroma.it.
Alle Industrie Fluviali (via del Porto Fluviale 35), torna Ora che ci penso. Grandi temi su cui non smettiamo di riflettere, ciclo di incontri nato dalla collaborazione tra Biblioteche di Roma e Lucy – Sulla cultura. In esame, le grandi questioni del nostro tempo che, fino al 7 novembre, verranno affrontate da prospettive diverse con l’ambizione di stimolare un dibattito continuo. Il 21 ottobre alle 19, il primo incontro sul tema L’intersezione fra paesaggio naturale, paesaggio urbano e paesaggio interiore attraverso le arti vedrà protagonisti Giordano Meacci e Nicola Lagioia, i quali parleranno del rapporto tra noi, le città in cui abitiamo e la natura (più o meno contaminata) che ci circonda, attraverso la letteratura, il cinema, il teatro e la musica. Ingresso libero. Info al link www.bibliotechediroma.it/opac/news/ora-che-ci-penso-grandi-temi-su-cui-non-smettiamo-di-riflettere/34760.