Roma, gli appuntamenti con la cultura sino al 25 febbraio

Riceviamo e pubblichiamo

Si rinnova anche questa settimana l’appuntamento con le iniziative e i progetti promossi dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale. Dal teatro alla musica, dalla danza al cinema passando per l’arte e la letteratura, con tanti incontri, laboratori e attività per bambine, bambini e famiglie. Un ricco programma dedicato a tutti coloro vogliano vivere la città grazie agli eventi proposti dalle istituzioni culturali cittadine.

Ecco alcuni degli appuntamenti.

TEATRO E DANZA

All’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, e in altre sale della Capitale, si conclude la XIX edizione di Equilibrio, il festival di danza contemporanea organizzato da Fondazione Musica per Roma che presenta il meglio della coreografia internazionale. Questi gli ultimi spettacoli in cartellone in Sala Petrassi: il 19 febbraio, Anne Teresa De Keersmaeker, Radouan Mriziga e la compagnia di danza Rosas portano al pubblico Il Cimento dell’Armonia e dell’Inventione: in scena gli sviluppi sconcertanti del rapporto tra esseri umani e natura in un’esplorazione delle “Quattro Stagioni” di Antonio Vivaldi. Il 20 febbraio è in programma la prima nazionale di Txalaparta, spettacolo in cui il coreografo spagnolo Jesús Rubio Gamo sceglie come elemento scenico e musicale centrale lo strumento musicale a percussione tipico e originario dei Paesi Baschi che dà il titolo alla coreografia. Sul palco, la compagnia basca Kukai Dantza, guidata dal danzatore Jon Maya Sein. Il festival si chiude il 22 febbraio con un’altra prima italiana, Bisonte: spettacolo energico e potente del coreografo portoghese Marco da Silva Ferreira, che esplora l’identità collettiva attraverso un linguaggio intenso e dinamico. Inizio serate alle ore 21; biglietti online su www.auditorium.com/it/ticket-one.

Il Teatro Palladium (piazza Bartolomeo Romano, 8) ospita invece Viro, lo spettacolo del 21 febbraio alle 20.30 presentato da ORBITA | Spellbound Centro Nazionale di Produzione della Danza e ideato da Michele Abbondanza e Antonella Bertoni. La coreografia, che vede in scena Cristian Cucco e Filippo Porro, porta al pubblico un mostro, una creatura tagliata in due che amplifica, sdoppiandosi, la sua natura eroicamente autocompiaciuta e depressa. Biglietti online su www.vivaticket.com.

Per la stagione teatrale della Fondazione Musica per Roma, si torna in Auditorium, il 25 febbraio alle 21 in Sala Petrassi, dove sono attesi Ascanio Celestini ed Eric Gobetti con Storie e controstorie. Brava gente, spettacolo per ricordare la tragedia delle foibe, “la più complessa vicenda del confine orientale”. Le musiche sono di Gianluca Casadei e Dreidel. Biglietti online su www.auditorium.com/it/ticket-one.

Per la programmazione della Fondazione Teatro di Roma, fino al 23 febbraio proseguono al Teatro Argentina le repliche di Guerra e pace, adattamento teatrale del romanzo monumentale di Lev Tolstoj, nella visione registica del direttore artistico del Teatro di Roma, Luca De Fusco. Sullo sfondo delle guerre napoleoniche, l’epopea di due famiglie aristocratiche russe. In scena, a dare corpo e voce ai personaggi, Pamela Villoresi, Federico Vanni, Paolo Serra, Giacinto Palmarini, Alessandra Pacifico Griffini, Raffaele Esposito, Francesco Biscione, Eleonora De Luca, Mersila Sokoli e Lucia Cammalleri. Repliche: venerdì alle 20; sabato alle 19; giovedì e domenica alle 17.

Al Teatro India, il 25 febbraio alle 20 debutta lo spettacolo La leggenda del santo bevitore di Joseph Roth, nell’adattamento e regia di Andrée Ruth Shammah, con Carlo Cecchi, protagonista e narratore, e con Claudia Grassi e Giovanni Lucini. Il testo racconta, con profonda e fragile umanità, la storia di un clochard, Andreas Kartak, della sua esistenza perduta dietro alle occasioni della vita ma protesa, fino alla morte, verso l’adempimento di un dovere morale. Repliche fino al 2 marzo: da mercoledì a sabato ore 20; domenica ore 18.

Si concludono, invece, il 23 febbraio le repliche di Napsound di e con Anna Ammirati che porta in scena una performance in tre parti in cui ogni atto rappresenta una fase dell’esistenza: l’infanzia, la giovinezza e la maturità. Un dialogo tra poesie tratte dal repertorio partenopeo – Eduardo De Filippo, Raffaele Viviani, Antonio De Curtis – accompagnate dalle musiche originali e le live electronics di Mario Conte e dalle video installazioni di Alessandro Papa. Repliche: da mercoledì a sabato ore 20; domenica ore 18.

Per tutti gli spettacoli, biglietti online su https://teatrodiroma.vivaticket.it.

Inoltre, sempre al Teatro India, il 20 febbraio alle 17.30 in Sala Oceano, verrà presentato il libro Perdutamente – atti, distrazioni, incidenti teorie sul tema della perdita al Teatro India. L’opera raccoglie le testimonianze e i materiali di Perdutamente, progetto inedito e innovativo nato nel 2012 da un’idea dell’allora direttore del Teatro di Roma, Gabriele Lavia. L’iniziativa aprì le porte del Teatro India a diciotto compagnie romane, chiamate ad abitarne gli spazi e a sperimentare nuove forme di creazione artistica attorno al tema della perdita, ripensando il ruolo del teatro nella società contemporanea, con la restituzione di un’ampia proposta di performance, installazioni e azioni teatrali. Durante l’incontro, gli interventi di Graziano Graziani, Katia Ippaso e Attilio Scarpellini, in conversazione con le artiste e gli artisti che hanno partecipato a Perdutamente, faranno rivivere il racconto e i contributi di un’intuizione progettuale e creativa che ha segnato un punto di svolta per la scena teatrale e aperto nuove riflessioni sulle arti performative e sulla loro fruizione. Ingresso libero.

Al Teatro Tor Bella Monaca, in Sala Piccola, dal 19 al 22 febbraio, ogni sera alle 21, va in scena Il Serenissimo, tratto dal romanzo “Il Serenissimo, ovvero l’inatteso fascino della mediocrità” di Biagio Iacovelli (anche in scena con Marco Gabrielli, Alessandra Barbonetti e Pierpaolo Cosimato), nell’adattamento teatrale e la regia di Gabriele Namio. Una realtà distopica nella quale vige “La Mediocrazia”, un regime totalitario in cui cittadini, espropriati di emozioni, sentimenti, coscienza e destino conducono una vita votata all’inettitudine e alla vacuità, in uno stato di torpore totale definito “serenità”. A governare è Serge Mathievz, il “Serenissimo”. Un giovane giornalista, in principio grande fautore del partito, scoprirà man mano tutte le trame nascoste del regime.

In Sala Grande, invece, il 20 febbraio, sempre alle 21, La Contrada presenta Calcoli. Ovvero l’arte dell’inganno di Gianni Clementi, con la regia di Blas Roca Rey, anche in scena con Pietro Bontempo, Andrea Lolli e Monica Rogledi. All’insaputa della consorte, un uomo politico decide di trascorrere il weekend con una soubrette televisiva in uno chalet di montagna prestatogli dal suo portaborse. A cambiare le carte in tavola, in un crescendo in bilico fra thriller e commedia, ci penserà un ospite inatteso.

Seguirà, il 21 e 22 febbraio alle 21 e il 23 febbraio alle 17.30, lo spettacolo Tanto vale divertirsi, con la regia di Antonella Carone, anche sul palco insieme a Tony Marzolla e Loris Leoci. In una scena tirata a lucido per le grandi occasioni, tre attori ripassano le scene dello shakespeariano “Amleto”, riscritto dal capocomico in una singolare chiave comica. In un surreale omaggio alla comicità del ‘900, in scena si mescoleranno avanspettacolo, umorismo, teatro comico futurista e cabaret.

Biglietti online su www.vivaticket.com.

Al Teatro Biblioteca Quarticciolo, il 22 febbraio alle 21 e il 23 febbraio alle 19, viene presentato Gente Spaesata, spettacolo scritto e diretto da Sofia Russotto che vede sul palco Michele Eburnea, Filippo Marone e Gaja Masciale. Il testo, nato durante la pandemia, è ispirato all’omonima poesia di Cesare Pavese e alle vicende biografiche del poeta. In scena, il racconto di due ragazzi senza desiderio né scopo su come cambiare il mondo, che affogano le loro giornate tra musica, alcool e droga. Un loop tossico della loro quotidianità che verrà interrotto dall’arrivo di una giovane donna, una meteora che sconvolge il loro fragile equilibrio. Il 23 febbraio, al termine della replica, nell’ambito del progetto Staffetta critica, il critico Antonio Audino condurrà un incontro con la compagnia teatrale.

Lo spettacolo è co-realizzato nell’ambito del Festival Overground, in collaborazione con Fondazione Roma Tre Teatro Palladium, all’interno del progetto R.E.T.E. promosso da Ecoritmi, con il contributo del PNRR – Next Generation EU. A pagamento. Per info e prenotazioni: biglietteria@teatrobibliotecaquarticciolo.it.

Nelle giornate del 22 e 23 febbraio, dalle 10.30 alle 17, il Teatro Villa Pamphilj ospita l’evento centrale della Giornata Mondiale della Commedia dell’Arte 2025 che, per questa XVI edizione, ha scelto come tema “La Pace e la Guerra”. L’iniziativa, ideata e promossa dal 2010 dall’Associazione SAT, è organizzata da Luoghi dell’Arte Formazione srl di Roma, con il patrocinio di UNIMA e ITI. Anche quest’anno, scopo della Giornata sarà diffondere la conoscenza della Commedia dell’Arte nel mondo portando un messaggio di pace e di fratellanza attraverso il teatro. Interverranno compagnie teatrali e musicali, il Laboratorio permanente del Teatro di Villa Pamphili, formatrici e formatori culturali. In programma, spettacoli teatrali, performance, mostre e laboratori. Ingresso libero, consigliata la prenotazione. Per info e prenotazioni: scuderieteatrali@gmail.com – 06.5814176.

Fino al 18 maggio, l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio d’Amico – grazie al contributo del Ministero della Cultura sul Fondo Unico dello Spettacolo e alla collaborazione con l’Azienda Speciale Palaexpo – ritorna negli spazi della Pelanda del Mattatoio di Testaccio con una serie di debutti nazionali e di spettacoli aperti gratuitamente al pubblico della città. Nel Teatro 1, il 21, 22 e 23 febbraio sarà possibile assistere alle prove aperte di Utopie (Studio su Tre Sorelle di Anton Čechov): studio scenico diretto da Liv Ferracchiati su traduzione di Margherita Crepax e Fausto Malcovati. In scena, Sara Mafodda, Gaja Masciale e Marco Tè con le allieve e gli allievi del I anno del Corso di diploma accademico di II livello in Recitazione. Orari: venerdì ore 19; sabato ore 17; domenica ore 16. Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria alla mail prenotazioni-pelanda@accademiasilviodamico.it.

MUSICA

Per la Stagione 2024/2025 del Teatro dell’Opera di Roma, proseguono fino al 23 febbraio, al Teatro Costanzi le repliche di Lucrezia Borgia, il capolavoro noir di Gaetano Donizetti su libretto di Felice Romani tratto dall’omonimo dramma di Victor Hugo. La nuova produzione è affidata alla regista argentina Valentina Carrasco. Sul podio, a dirigere Orchestra e Coro del Teatro dell’Opera di Roma, è chiamato Roberto Abbado, con il Maestro del Coro Ciro Visco. Le scene sono di Carles Berga, mentre i costumi di Silvia Aymonino e le luci affidate a Marco Filibeck. Nel ruolo del titolo si alternano Lidia Fridman e Angela Meade. Gli altri tre protagonisti: Alfonso I d’Este è interpretato da Alex Esposito e Carlo Lepore, Gennaro da Enea Scala e Michele Angelini, Maffio Orsini da Daniela Mack e Teresa Iervolino. Completano il cast Raffaele Feo (Jeppo Liverotto), Arturo Espinosa (Don Apostolo Gazella), Alessio Verna (Ascanio Petrucci), Eduardo Niave (Oloferno Vitellozzo), Roberto Accurso (Gubetta), Enrico Casari (Rustighello) e Rocco Cavalluzzi (Astolfo).

Veleni, pugnali, esasperate passioni. L’opera è incentrata sullo storico personaggio di Lucrezia Borgia, duchessa di Ferrara e figlia illegittima del cardinale Borgia, dalla tradizione tramandata come una femme fatale spietata e avvelenatrice, dal passato oscuro e criminoso. Un melodramma a tinte forti, che alterna toni grotteschi a momenti di grande patetismo e in cui la protagonista trova riscatto nell’amore materno per il figlio Gennaro. Repliche: mercoledì, giovedì e venerdì ore 20; sabato ore 18 e domenica ore 16.30. Biglietti online su www.ticketone.it.

All’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, questi i concerti proposti dalla Fondazione Musica per Roma. Il 20 febbraio nel Teatro Studio Borgna sarà sul palco il cantautore e produttore originario dell’Illinois William Fitzsimmons che porterà al pubblico i brani del suo album di prossima pubblicazione. Il 21 febbraio, in Sala Sinopoli, torna Tosca con il suo progetto residente D’Altro Canto, scritto con Giorgio Cappozzo, Valentina Romano e Alessandro Greggia, per la direzione musicale di Joe Barbieri. Ospiti della serata: Michela Andreozzi, Paolo Bonolis, Gnut e Renzo Rubino. Stessa sala il 22 febbraio per Il cielo è pieno di stelle: omaggio a Pino Daniele, che vedrà sul palco Fabrizio Bosso alla tromba e Seby Burgio al pianoforte, con le interpretazioni originali di brani del repertorio del cantautore napoletano. Si torna nel Teatro Studio Borgna il 22 febbraio con Ainé, Folcast, Big Dave & Miriam Ayaba, protagonisti di R&B Takeover Fest – Night. Tutti i concerti inizieranno alle 21; biglietti online su www.auditorium.com/it/ticket-one.

Prosegue la programmazione della Fondazione Musica per Roma alla Casa del Jazz. Il 21 febbraio alle 21, il chitarrista Manlio Maresca presenta la sua nuova formazione, i Gastric Juices, in una serata all’insegna della contaminazione del “sacro jazz”. Alla stessa ora, il 22 febbraio, jazz, latin jazz, funk e musica colta si incontrano in Indian Summer, nuova opera del pianista e compositore Francesco Venerucci, sul palco con il suo quartetto. Il 23 febbraio alle 18, Uri Caine (pianoforte) sarà in trio con Mark Helias (contrabbasso) e Joey Baron (batteria) per proporre brani originali, standards e improvvisazioni libere.

Torna anche questa settimana Round Jazz – Pantere, cowboy e muse, il ciclo di incontri intorno al jazz in compagnia del musicologo Luca Bragalini. Il 23 febbraio alle 11 si parlerà de La nascita del jazz in Italia.

Sia per i concerti che per l’incontro, biglietti online su www.ticketone.it.

All’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, prosegue il ricco cartellone musicale dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Il M° Kazuki Yamada sarà sul podio per dirigere l’Orchestra dell’Accademia il 20, 21 e 22 febbraio, in Sala Santa Cecilia, per un concerto che vedrà l’esecuzione delle Metamorfosi su temi di Weber di Hindemith, la Rapsodia su un tema di Paganini di Rachmaninoff e, in chiusura, un altro capolavoro del repertorio sinfonico, Petruška di Stravinskij. Solista d’eccezione, il pianista Alexandre Kantorow. Orari: giovedì ore 19.30; venerdì ore 20.30; sabato ore 18. Lo spettacolo del 21 febbraio sarà anticipato, alle 19, da Spirito Classico, il consueto appuntamento nello Spazio Risonanze per approfondire i brani del programma sinfonico che, per l’occasione, vedrà il direttore Yamada in dialogo con Luca Ciammarughi.

Il 23 febbraio alle 11, in Sala Sinopoli, primo appuntamento per Musica e Guerra, ciclo di tre conferenze in cui Corrado Augias e Aurelio Canonici affronteranno il tema tristemente attuale della Guerra raccontando come alcuni grandi compositori ne abbiano interpretato i diversi aspetti attraverso le loro opere. Nel primo incontro, Esaltazione, si scoprirà come la musica sia stata utilizzata per glorificare il conflitto bellico, analizzando composizioni che celebrano il potere e l’eroismo militare, o arie e cori d’opera che incitano alla lotta.

Sia per i concerti che per gli incontri, biglietti online su www.ticketone.it.

Al Teatro Torlonia, il 23 febbraio alle 11 torna l’appuntamento con La musica è una cosa meravigliosa, ciclo di otto incontri tra parole e note proposto dalla Fondazione Teatro di Roma a cura di Valerio Vicari e in collaborazione con Roma Tre Orchestra, per portare il repertorio della musica classica a un pubblico sempre più vasto. Il sesto incontro è dedicato a Richard Wagner del quale verranno eseguiti Addio di Wotan e Incantesimo del fuoco da “La Walkiria”, e Incantesimo del Venerdì Santo, musica della trasformazione e scena finale da “Parsifal” (versione per due pianoforti). Sul palco, Camiel Boomsma e Filippo Tenisci al pianoforte, affiancati dallo stesso Vicari nelle vesti di narratore. Biglietti online su https://teatrodiroma.vivaticket.it.

KIDS

Nella Sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, per il cartellone dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia dedicato a giovani ascoltatrici e ascoltatori e alle loro famiglie, l’Ensemble dell’Orchestra dell’Accademia sarà protagonista, il 23 febbraio alle 11, del nuovo appuntamento dei Family Concert, ciclo di concerti per avviare un rapporto “leggero” e vivo con l’esperienza dell’ascolto musicale. Sul palco, Stefano Novelli (clarinetto), Ruggiero Sfregola (violino), Elena La Montagna (violino), Ilona Balint (viola) e Francesco Di Donna (violoncello) eseguiranno il Quintetto per clarinetto in la maggiore K 581 di Mozart e il Quintetto per clarinetto in si b maggiore op.34 di Weber. Il concerto sarà anticipato da un’introduzione all’ascolto. Biglietti online su www.ticketone.it.

Al Teatro del Lido di Ostia, il 23 febbraio alle 17, per bambine e bambini dai 5 agli 11 anni, Maurizio Puglisi per Nutrimenti Terrestri presenta Piccolomondomusica di Marta Cutugno, con la regia di Adriana Mangano e con Francesco Natoli, Giulia De Luca, Alessio Pettinato ed Emanuela Ungaro. Uno spettacolo che, attraverso un linguaggio giocoso e interattivo, introduce giovani spettatrici e spettatori al mondo della musica: guidati dai simpatici personaggi di Snuk e Croma, andranno alla scoperta di pentagrammi, note, suoni e ritmi. Biglietti online su www.vivaticket.com.

Nella Sala Piccola del Teatro Tor Bella Monaca, il 23 febbraio alle 17 Binario Vivo presenta lo spettacolo per attore, ombre e sagome dal titolo La bambina e il brigante, tratto dal libro di Gionata Bernasconi “Lucia e il Brigante” (Einaudi Ragazzi, 2012), con la regia e le sagome di Carlo Scorrano – anche in scena – e con Cecilia Casini e Andrea Console. Una storia di fantasia e di numeri, in cui i pregiudizi vengono scardinati con la curiosità, la conoscenza e l’amicizia. Biglietti online su www.vivaticket.com.

Nell’ambito delle iniziative proposte dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e dedicate alle famiglie, al Planetario di Roma il 22 febbraio alle 12 torna lo spettacolo giocoso e interattivo Girotondo tra i Pianeti, mentre il 23 febbraio Gabriele Catanzaro, nei panni dello stravagante Dottor Stellarium, guiderà piccole esploratrici e piccoli esploratori a scoprire il mondo delle stelle con gli spettacoli Vita da stella (alle 12) e Accade tra le stelle (alle 16). Acquisto biglietti online su https://museiincomuneroma.vivaticket.it – www.planetarioroma.it.

Tra le iniziative per giovani lettrici e lettori, tutte gratuite, in programma nelle Biblioteche di Roma, sono diversi gli appuntamenti in calendario il 20 febbraio. A partire, alle 16.30 alla Biblioteca Fabrizio Giovenale, dal primo incontro del ciclo Books&Games Lab. Emozioni in gioco, escape room e laboratorio di biblioterapia a cura di Roberta Poli (14-18 anni). Prenotazioni: 06.45460751 – fabriziogiovenale@bibliotechediroma.it o tramite direct sul canale Instagram @bibliotecagiovenale. Nella foresta delle maschere è invece il titolo del laboratorio con lettura teatralizzata sul Carnevale ispirato all’omonimo libro-gioco di Laurent Moreau (Orecchio Acerbo, 2016) che si terrà alle 16.45 alla Biblioteca Enzo Tortora, a cura delle volontarie e dei volontari del Servizio Civile Intercultura in Biblioteca (4-7 anni). Prenotazioni: prenotazioni.intercultura@bibliotechediroma.it. Alle 17 alla Biblioteca Joyce Lussu, attese le Storie in biblioteca, tra letture ad alta voce, fiabe e poesie per bimbe e bimbi dai 4 ai 6 anni (info: 06.45460351 – joycelussu@bibliotechediroma.it), e infine, alla stessa ora alla Biblioteca Arcipelago Auditorium, torna la Maratona di letture a cura della libreria Una Montagnola di Storie (3-7 anni; prenotazione: 06.45460710 – arcipelagoauditorium@bibliotechediroma.it).

Una escape room ispirata al magico mondo di Hogwarts è in calendario il 22 febbraio alle 11 alla Biblioteca Goffredo Mameli, a partire da Harry Potter e la Pietra Filosofale, primo episodio della saga. Max 10 partecipanti (10-13 anni). Prenotazioni: goffredomameli@bibliotechediroma.it.

Alla Biblioteca Galline Bianche, infine, il 24 febbraio alle 16.45, Tutti matti per gli scacchi, per imparare le regole e le strategie di gioco con il maestro Alessandro Mura (dagli 8 anni). Info e prenotazioni: 06.45460450 – gallinebianche@bibliotechediroma.it.

CINEMA

Alla Casa del Cinema in Villa Borghese, prosegue la rassegna C’era una volta il 1975 che fino al 28 febbraio ripropone pellicole uscite in sala cinquant’anni fa. Il 19 febbraio alle 20 è in programmazione L’anatra all’arancia di Luciano Salce; il 20 febbraio alla stessa ora, Quel pomeriggio di un giorno da cani di Sidney Lumet (v.o.s.); il 21 febbraio alle 18 torna sul grande schermo Fantozzi, sempre di Salce; il 21 febbraio alle 20 da non perdere L’uomo che volle farsi re di John Huston (v.o.s.); il 23 febbraio alle 18 è la volta di Barry Lyndon di Stanley Kubrick (v.o.s.); il 25 febbraio alle 20, proiezione di Profondo Rosso di Dario Argento.

Anche questa settimana, appuntamento con Viva Vigo, l’omaggio al genio del regista francese Jean Vigo, a 120 anni dalla nascita, che il 22 febbraio alle 20 proporrà al pubblico il corto A proposito di Nizza seguito da Zero in condotta (entrambi in v.o.s.).

Torna il 22 febbraio alle 18 lo speciale Il film del mese con Ciao bambino di Edgardo Pistone, vincitore del Premio per la Miglior opera prima alla XIX edizione della Festa del Cinema di Roma. Dopo il pluripremiato corto Le mosche, il regista torna a utilizzare il bianco e nero per raccontare il periodo a confine tra adolescenza e vita adulta.

Prosegue fino al 27 febbraio Buon compleanno, Jack Lemmon, rassegna che celebra l’attore statunitense, vincitore di due premi Oscar, a 100 anni dalla nascita. Il 23 febbraio alle 11 è in programma la proiezione di A qualcuno piace caldo di Billy Wilder (v.o.s.).

Per tutti gli appuntamenti, biglietti online su www.boxol.it/casadelcinema.

Infine, il 24 febbraio la Casa del Cinema dedicherà un Evento Speciale a Luchino Visconti. Si parte alle 19.30 con la presentazione del volume Luchino Visconti – Epistolario 1920-1961 a cura di Caterina d’Amico de Carvalho e Alessandra Favino (Edizioni Cineteca di Bologna, 2024). A parlarne con il pubblico saranno le autrici insieme al regista Marco Tullio Giordana e a Gian Luca Farinelli, direttore della Cineteca di Bologna ed editore del volume. Alle 20.30, il pubblico potrà assistere alla proiezione di una delle opere più celebri di Visconti, Rocco e i suoi fratelli. Ingresso gratuito.

Al Nuovo Cinema Aquila, dal 20 febbraio arriva in sala il film drammatico Il seme del fico sacro dell’iraniano Mohammad Rasoulof (anche in v.o.s.).

Ancora in programmazione: In the mood for love di Wong Kar-wai (in v.o.s.); Una viaggiatrice a Seoul di Hong Sang-Soo (v.o.s.); Diva futura di Giulia Louise Steigerwalt; Io sono ancora qui di Walter Salles (anche in v.o.s.); Emilia Pérez di Jacques Audiard (anche in v.o.s.) e Flow. Un mondo da salvare di Gints Zilbalodis.

Biglietti acquistabili esclusivamente presso il botteghino del cinema. Info e programmazione completa su www.cinemaaquila.it.

ARTE

All’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, fino al 2 marzo sono ancora visitabili le due mostre attualmente in corso. Nello spazio AuditoriumArte, l’esposizione fotografica Il colore del silenzio/The Colour of Silence, da un’idea di Elisabetta Sgarbi, e che presenta le immagini scattate nel corso degli anni dall’attore e regista Carlo Verdone. Ingresso libero, dal lunedì al venerdì ore 17-21; sabato, domenica e festivi ore 11-21.

Nel Foyer della Sala Sinopoli, la mostra Contrattempo presenta quattordici grandi tele, molte delle quali inedite, di Paola Gandolfi. L’esposizione, curata da Claudio Libero Pisano, offre una panoramica della ricerca dell’artista romana da sempre centrata sul femminile, con studi approfonditi di psicoanalisi e differenze di genere. Ingresso libero ore 10-21.

Al Teatro del Lido di Ostia, fino al 2 marzo, è ospitata la mostra Chi viene e chi va. Poesia, illustrazione, essenza con le opere del graphic designer Aeden Russo, noto col nome d’arte Asayuna. Il progetto espositivo, realizzato in collaborazione con Dominio Pubblico, abbraccia l’arte in tutte le sue forme, dalla poesia all’illustrazione, dalla grafica all’animazione, indagando l’amore, la perdita e il rapporto con sé stessi. Visitabile a ingresso gratuito negli orari di apertura della biglietteria, da venerdì a domenica dalle 17 alle 20 e un’ora prima dell’inizio dello spettacolo.

Al Palazzo Esposizioni Roma, fino al 23 marzo, nella Sala fontana è allestita la mostra Italia al lavoro a cura di Sara Gumina, che ripercorre, attraverso fotografie e video d’archivio, l’evoluzione del mondo del lavoro in Italia dal secondo dopoguerra a oggi. Protagonisti sono le lavoratrici e i lavoratori che con passione, impegno, forza e creatività hanno contribuito al successo del Made in Italy nel mondo, determinando così l’evoluzione e la competitività del nostro Paese. L’esposizione è realizzata dall’Azienda Speciale Palaexpo in collaborazione con Invitalia – Agenzia Nazionale per l’Attrazione degli Investimenti e lo Sviluppo di Impresa, patrocinata dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e con il supporto di Confindustria (ingresso libero).

È ancora visitabile invece, fino al 30 marzo, la mostra Elogio della diversità. Viaggio negli ecosistemi italiani a cura di Isabella Saggio e Fabrizio Rufo e realizzata in collaborazione con Sapienza Università di Roma, Università di Padova e il National Biodiversity Future Center (NBFC). In una fase storica caratterizzata da una crisi della biodiversità e da un’insicurezza climatica causate principalmente dalle attività umane, l’esposizione intende attirare l’attenzione sulla fragilità degli equilibri che regolano gli ecosistemi. Nell’ambito degli appuntamenti a corredo della mostra, il 20 febbraio alle 18.30, presso la Sala Auditorium, si terrà l’incontro One health: una sola salute con Bernardino Fantini, Università di Ginevra. Ingresso libero fino a esaurimento posti con prenotazione consigliata sul sito web.

Sempre fino al 30 marzo è fruibile anche l’esposizione Francesco Clemente. Anima nomade, a cura di Bartolomeo Pietromarchi. Concepita dall’artista come un’unica grande installazione, la mostra presenta una serie di opere ambientali attraverso le quali ripercorrere temi e immagini rivelatrici del lavoro di Francesco Clemente. Insieme alle Tende realizzate nel 2013, sono visibili le Bandiere del 2014 e alcuni “wall drawing” realizzati appositamente in situ dall’artista. In occasione della mostra, inoltre, il 23 febbraio alle 10.30, il Laboratorio d’arte, in collaborazione con l’associazione Parkinzone onlus, propone Dance well | Anima nomade una lezione aperta e inclusiva per vivere l’esperienza unica di danzare tra le opere della mostra. Attività gratuita inclusa nel biglietto di ingresso alla mostra.

Tutte le mostre sono visitabili dal martedì alla domenica dalle 10 alle 20 (ingresso consentito fino a un’ora prima della chiusura). Biglietti online su https://ecm.coopculture.it.

Da non perdere, inoltre, il 19 febbraio alle 18.30 nell’Auditorium del museo, l’incontro Francesca Alinovi | Arte Di Frontiera. New York Graffiti | Mostre a Roma 1984. L’11 settembre 1984 nel Palazzo di via Nazionale apriva al pubblico la mostra Arte di Frontiera. New York Graffiti proveniente dalla Galleria Comunale d’Arte Moderna di Bologna. Il giorno dell’inaugurazione, Keith Haring realizzava un graffito sullo zoccolo della scalinata del palazzo. L’intero progetto espositivo si doveva alla critica e storica dell’arte Francesca Alinovi, prematuramente scomparsa alcuni mesi prima che si aprisse l’esposizione bolognese. L’incontro ripercorrerà le vicende di quella mostra attraverso la proiezione di documenti fotografici e video, alcuni dei quali inediti, e sarà l’occasione per riflettere sull’eredità della visione critica e teorica di Alinovi con la presentazione del progetto Frontiera 40 Italian Style Writing 1984-2024 curato da Fabiola Naldi (storica e critica d’arte, professoressa Università di Bologna) che interverrà con Renato Barilli (storico e critico d’arte, professore emerito Università di Bologna), Lucio Turchetta (architetto), Stefano Fontebasso De Martino (fotografo), Claudio Pisani (fotografo) e Daniela Lancioni (curatrice senior Azienda Speciale Palaexpo). Ingresso libero fino a esaurimento posti con possibilità di prenotazione su www.palazzoesposizioniroma.it.

Al Mattatoio di Roma, dal 19 febbraio aprono al pubblico due nuove esposizioni organizzate da Azienda Speciale Palaexpo. Nel Padiglione 9b, la mostra Felice Levini. Progettare il Caos, curata da Massimo Belli e realizzata in collaborazione con AA+ (Associazione per l’Arte e Più), presenta una cospicua porzione del macrocosmo ordinatamente caotico che ha contraddistinto il lavoro dell’artista Felice Levini (Roma, 1956) e la sua lettura ironica del sistema-mondo. È stato inoltre protagonista di due Biennali (1988 e 1993) e due Quadriennali (1986 e 1996). Tele, carte, installazioni, sculture e dispositivi si alternano senza soluzione di continuità immortalando la contemporaneità con pungente eleganza. L’esposizione si pone in stretto dialogo con l’altra nuova mostra allestita in contemporanea nel Padiglione 9a, dal titolo Giuseppe Salvatori. Centuria, a cura di Matteo Di Stefano e organizzata in collaborazione con Associazione Palatina. La mostra ripercorre il lavoro degli ultimi trent’anni di Giuseppe Salvatori (Roma, 1955). Un lungo periodo in cui l’artista ha privilegiato la formula del ciclo, tra cui Centuria, che dà il titolo alla mostra. Centocinque ritratti-profili delle diverse e inesauribili figure della vita dell’artista: un lavoro in progress in cui motivi floreali si trasformano in volti, portandoci in un territorio di incanti metafisici, sospeso tra il reale e il fantastico. Percorrendo le sale è visibile l’intero percorso di ricerca dell’artista: dalla tempera e acrilico su tela de La Gazza Ladra (1990) agli spessori della tempera vinilica e acrilico su tavola di Tre costumi per Fedra (2024).

Salvatori e Levini hanno condiviso non solo l’amicizia e una lunga carriera ma anche il linguaggio artistico e poetico. Nel 1978, insieme ad altri artisti e scrittori del panorama romano, hanno fondato il gruppo di S. Agata de’ Goti e fatto parte del movimento artistico dei Nuovi-Nuovi. Un legame, dunque, che ha resistito al tempo, dagli esordi degli anni Settanta ai progetti più recenti, come questi al Mattatoio.

Le due mostre sono visitabili fino al 21 aprile, a ingresso libero, dal martedì alla domenica ore 11-20, con ultimo ingresso un’ora prima della chiusura.

Tra le tante iniziative proposte in settimana dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali si segnala l’apertura al pubblico, dal 19 febbraio al Museo di Roma in Trastevere, della mostra Nicola Sansone. La fotografia come libertà, che presenta un corpus di circa settanta scatti in bianco e nero realizzati dal fotografo scomparso nel 1984, che fece parte di quella “schiera romana” di reporter che a partire dagli anni Cinquanta ha segnato una stagione di grande fermento culturale nell’ambito del fotogiornalismo italiano.

Al Museo di Roma a Palazzo Braschi, per la rassegna Libri al Museo, il 19 febbraio alle 17, si terrà la presentazione del volume Sono Raffaello il divin pittore di Giulia Silvia Ghia e Alessia Muroni Ramus. Insieme alle autrici interverranno Ilaria Miarelli Mariani (Sovrintendenza Capitolina) e il critico letterario Arnaldo Colasanti (ingresso libero fino a esaurimento posti). Ancora nello stesso museo, il 20 febbraio alle 17, a corredo della mostra in corso Roma pittrice. Artiste al lavoro tra XVI e XIX secolo, si svolgerà la conferenza Mary Cassatt in Italia. La formazione della pittrice impressionista tra Roma e Parma a cura della storica dell’arte Giulia Perin (Sapienza Università di Roma). Un focus sulla personalità e l’opera dell’artista americana vissuta tra Otto e Novecento, in particolare sul suo rapporto con l’Italia (ingresso libero).

Al Museo di Roma in Trastevere, invece, per il ciclo Le parole delle scrittrici, il 21 febbraio alle 17, Marina Ciccarini (Università di Roma Tor Vergata) terrà la conferenza dal titolo Ecologia e trauma nelle opere di Malgorzata Lebda, giovane autrice di spicco nel panorama della poesia polacca contemporanea nei cui versi risuona il forte legame tra uomo e natura. Ingresso libero con prenotazione consigliata allo 060608.

Alla Casina delle Civette, Musei di Villa Torlonia, nell’ambito della mostra in corso Niki Berlinguer. La signora degli arazzi, il 23 febbraio alle 10.30 tornano gli appuntamenti con L’arazzo della domenica, incontri di storytelling guidati dal curatore Claudio Crescentini per raccontare il mondo artistico e culturale di Niki Berlinguer. Questo secondo incontro sarà l’occasione per approfondire l’arazzo ispirato all’opera di Paul Klee Hammamet con la sua moschea. Partecipazione con biglietto di ingresso alla mostra secondo tariffazione vigente, gratuito con Roma MIC Card (prenotazione consigliata allo 060608, max 20 partecipanti).

Tra le altre proposte di Patrimonio in Comune, il programma rivolto a tutte e tutti per far conoscere il patrimonio culturale della città attraverso visite, itinerari e incontri, si segnala che per il ciclo aMICi, visite gratuite riservate ai possessori di Roma MIC Card, il 21 febbraio alle 16.30 al Museo di Roma a Palazzo Braschi, si terrà la visita con interprete LIS alla mostra in corso Roma Pittrice. Artiste al lavoro tra XVI e XIX secolo. Prenotazione obbligatoria allo 060608, max 15 partecipanti.

Per il ciclo Archeologia in Comune, il 22 febbraio alle 9.30 appuntamento al Mitreo del Circo Massimo, in piazza Bocca della Verità 16, per saperne di più su Mitra e il suo culto misterico. Ingresso a tariffazione vigente, gratuito con Roma MIC Card (prenotazione obbligatoria allo 060608, max 5 partecipanti). Il 23 febbraio alle 11.30 si terrà invece la visita al Sepolcreto Ostiense, parte di una grande necropoli in uso dal I secolo a.C. al IV d.C. Appuntamento in via Ostiense, ingresso di Parco Schuster. Ingresso a tariffazione vigente, gratuito con Roma MIC Card (prenotazione obbligatoria allo 060608, max 15 partecipanti).

Per Passeggiate romane, il 25 febbraio alle 17.15 si andrà alla scoperta della Casina del Cardinal Bessarione, dimora rinascimentale che nei secoli ha assunto diverse destinazioni d’uso, da osteria romana a ospizio per i poveri. Appuntamento in via di Porta San Sebastiano, 8. Attività non adatta a persone con difficoltà motorie. Ingresso a tariffazione vigente, gratuito con Roma MIC Card (prenotazione obbligatoria allo 060608, max 15 partecipanti).

Nell’ambito di Roma Racconta… le professioni del patrimonio culturale, il ciclo di conferenze rivolte a docenti, studentesse e studenti universitari e a cittadine e cittadini per approfondire le professioni che ruotano intorno al grande mondo del patrimonio culturale, il 25 febbraio alle 16.30 al Museo di Roma a Palazzo Braschi, Romina Laurito e Vittoria Lecce (Ministero della Cultura) guideranno l’incontro One for all: esperienze di progettazione inclusiva nelle realtà museali. L’esperto di didattica museale. Partecipazione libera con prenotazione consigliata allo 060608, max 60 partecipanti.

Proseguono, infine, gli spettacoli a tema astronomico al Planetario di Roma che per il pubblico adulto propone: Interstellari – il viaggio delle sonde Voyager (19 e 21 febbraio alle 16; 22 febbraio alle 17; 23 febbraio alle 10); From Earth to the Universe (in inglese – 19 e 21 febbraio alle 17; 20 febbraio alle 16; 25 febbraio alle 18); Ritorno alle Stelle (19 e 21 febbraio alle 18; 20, 23 e 25 febbraio alle 17; 22 febbraio alle 11); Space Opera (20 febbraio alle 18; 22 febbraio alle 10; 25 febbraio alle 16); Ecologia cosmica: figli delle stelle, custodi della Terra (22 febbraio alle 16); La Notte stellata (23 febbraio alle 11). La programmazione prevede anche due speciali eventi: il 22 febbraio alle 18, nell’ambito del Centenario dei Planetari, l’appuntamento con Le meccaniche celesti, per scoprire i segreti dello storico proiettore Zeiss Mark II, con la voce di Ettore Perozzi (Agenzia spaziale italiana), mentre il 23 febbraio alle 18, ultima replica di febbraio dello spettacolo Il cielo degli innamorati di e con Gabriele Catanzaro. Acquisto biglietti online su https://museiincomuneroma.vivaticket.it – www.planetarioroma.it.

Per tutti gli eventi, visite e incontri, info e prenotazioni allo 060608 (attivo tutti i giorni ore 9-19). www.museiincomuneroma.it; www.sovraintendenzaroma.it.

INCONTRI

Al Teatro Torlonia, il 19 febbraio alle 20, per il terzo appuntamento della rassegna Lo spazio in versi ideata da Oscar Pizzo e dedicata all’incontro tra poesia e canzone d’autore, gli ospiti della serata saranno il poeta Valerio Magrelli e la musicista Agnese Valle, che verranno accolti dalla curatrice e dal curatore della rassegna, Maria Grazia Calandrone e Andrea Satta. Durante la serata sono previste le incursioni letterarie di Andrea Cortellessa e Angelo Pelini dei Têtes de Bois, che esploreranno opere, testi e spartiti per svelarne la trama creativa. A Oscar Pizzo, come sempre, è affidata la riproposta al pianoforte dell’ultimo refrain sul passo dei saluti finali. La rassegna prosegue fino al 28 maggio. Biglietti online su https://teatrodiroma.vivaticket.it.

ATTIVITÀ DELLE BIBLIOTECHE

Tra gli eventi gratuiti in programma questa settimana nelle Biblioteche di Roma, proseguono gli incontri alla Biblioteca Casa della Memoria e della Storia, dove il 19 febbraio alle 17.30 si terrà il Premio annuale dell’Associazione Giacometta Limentani e Walter Cantatore, con interventi di Maria Ludovica Chiambretto e Alda Guastalla (Comitato Amici del Centro Peres per la Pace per i bambini palestinesi), Ludovica Muntoni (educatrice), Simona Tarantino (esperta di arte) e Manuela Dviri (scrittrice e giornalista); introduce Tobia Zevi (Assessore al Patrimonio e alle Politiche Abitative di Roma Capitale e presidente dell’Associazione Giacometta Limentani e Walter Cantatore). Il 20 febbraio alle 17.30, invece, Luigi Giorgi presenterà il volume Tra democrazia e rivoluzione. La Democrazia cristiana e la politica italiana nei giorni del golpe cileno (Guerini e Associati, 2024) insieme ad Agostino Giovagnoli (Università Cattolica di Milano), Silvio Pons (Scuola Normale Superiore di Pisa) e Maria Rosaria Stabili (Università di Roma Tre), con la moderazione di Michele Lembo (Radio Radicale). Nella stessa sede, fino al 21 febbraio, è in corso la mostra fotografica Il confino degli arrusi di Luana Rigolli in collaborazione con Arcigay Roma. Info: 06.45460503 – casadellamemoria@bibliotechediroma.it.

Storie e miti mediterranei saranno protagonisti il 20 febbraio alle 17.30 alla Biblioteca Flaminia con la presentazione del romanzo OPA di Francesco Maria Ferrara (Affiori editore, 2024). Info e prenotazioni: 06.45460441 – ill.flaminia@bibliotechediroma.it.

Il 24 febbraio alle 18, la Biblioteca Casa delle Letterature ospita la presentazione del libro Cara nonna, caro nipote (Piemme, 2025), opera di Lia Levi e Simone Calderoni – nonna e nipote, appunto – che si confrontano sui temi della vita: dai ricordi dell’infanzia ai primi passi nel mondo del lavoro, della letteratura e della scrittura. L’autrice e l’autore saranno in dialogo con Alberto Sonnino; interviene Antonella Di Castro, vicepresidente della Comunità ebraica di Roma. Modera Felicita Pistilli. Info: 06.45460581 – casadelleletterature@bibliotechediroma.it.

Doppio appuntamento il 25 febbraio: alle 17, alla Biblioteca Enzo Tortora, nuovo incontro per il ciclo Editori senza confini. A raccontare il proprio progetto editoriale questa volta saranno le Edizioni Q specializzate in letteratura araba (info: 06.45460601 – ill.enzotortora@bibliotechediroma.it). E per finire, alle 17.30 alla Biblioteca Europea, su iniziativa del Centre Dürrenmatt Neuchâtel, dell’Ambasciata di Svizzera in Italia, del Goethe-Institut Italia e dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, gli artisti Hannes Binder e Antonello Silverini, autori delle illustrazioni dell’albo Fritz e Nanà di Sonja Riva e Madeleine Betschart (Carthusia Edizioni, 2023), presenteranno la mostra Dürrenmatt e Sciascia. Due visionari, visitabile fino al 31 marzo. Sarà presente il nipote di Leonardo Sciascia, Fabrizio Catalano, accompagnato dalle voci di esperti e artisti tra cui il fotografo Ferdinando Scianna (info: 06.45460681 – europea@bibliotechediroma.it).