Al via le operazioni di ripopolamento del coregone nel lago di Bolsena, grazie alla concessione di una deroga da parte del Ministero dell’Ambiente alla direttiva europea. La deroga permette di eludere il divieto di reintrodurre specie non autoctone, garantendo un sollievo per l’economia locale.
“Il risultato è frutto dell’impegno del parlamentare Mauro Rotelli, presidente della Commissione Lavori Pubblici, Ambiente e Territorio della Camera dei Deputati, del consigliere regionale Daniele Sabatini e della presidente della Commissione Agricoltura e Ambiente del Consiglio regionale Valentina Paterna. – dichiara in una nota Fratelli d’Italia – Il loro intervento è stato fondamentale per evitare il blocco delle attività legate alla pesca del coregone, cruciale per l’economia del territorio”.
“Nel giugno scorso, Rotelli e Sabatini hanno accompagnato una delegazione di sindaci e pescatori dal sottosegretario al Ministero dell’Ambiente, Claudio Barbaro, esponendo la problematica e chiedendo un intervento per evitare danni all’indotto economico locale. Il cambio di rotta è stato possibile grazie a un’azione sinergica che ha coinvolto rappresentanti del territorio, dimostrando la sensibilità del sottosegretario Barbaro, che si è attivato rapidamente per trovare una soluzione rispettosa della biodiversità e dell’ecosistema del lago”.
Mauro Rotelli, Daniele Sabatini e Valentina Paterna, in una nota congiunta, hanno dichiarato: “La pesca del coregone è fondamentale per il territorio del Lago di Bolsena, con ricadute economiche e occupazionali. Il risultato di oggi è la dimostrazione dell’attenzione che il centrodestra ha nei confronti della provincia di Viterbo”.
Il Capogruppo di Forza Italia al Senato, Maurizio Gasparri, ha ringraziato il Ministero dell’Ambiente per aver sostenuto l’immissione del coregone nel Lago di Bolsena, ribadendo l’impegno di Forza Italia a favore del territorio.
Inoltre, il vicesindaco di Bolsena, Andrea Di Sorte, ha commentato: “Questa autorizzazione ha un valore ancora più positivo grazie al fatto che il nostro Comune è pronto per rimettere in funzione l’incubatoio in Viale Cadorna già dalle prossime settimane, dopo una riqualificazione attenta e puntuale.”
In conclusione, la deroga rappresenta una svolta positiva per i pescatori professionisti e per l’intera comunità locale, garantendo la tutela di una risorsa ittica di grande valore gastronomico.