Riordino delle aree naturali protette: l’Università Agraria di Tarquinia in audizione alla Commissione Ambiente della Regione Lazio

Riceviamo dall’Università Agraria di Tarquinia e pubblichiamo

La proposta di legge regionale sul riordino delle aree naturali protette del Lazio, è stata discussa dall’ottava Commissione Ambiente, presieduta dal consigliere regionale Giulio Zelli.

La riunione si è svolta ieri mattina e l’Ente tarquiniese è stato rappresentato dal Presidente Alberto Riglietti e dall’Assessore all’ambiente Alessandro Sacripanti.

I due esponenti dell’Università Agraria di Tarquinia, hanno illustrato ai Consiglieri Regionali presenti le attività svolte rispetto alla tutela del patrimonio ambientale e boschivo, con riferimento anche alla zona della “Civita-Area della Regina” che è riconosciuto come SIC, Sito d’Importanza Comunitaria, e ha notevole interesse archeologico.

Un intervento molto costruttivo quello dei due rappresentanti dell’Università Agraria di Tarquinia e in linea con la proposta di legge, anche in vista di un possibile coinvolgimento nella tutela dell’ambiente nell’ambito dell’Ente di gestione Litorale nord e Maremma laziale.

La Commissione ha ascoltato i pareri anche di altri rappresentanti degli Enti Locali, dei Parchi e delle Università Agrarie del Lazio. La proposta di legge è stata presentata dall’Assessore Regionale all’agricoltura Giancarlo Righini e dal Consigliere Regionale Presidente di Commissione Giulio Zelli.

“Ringrazio l’assessore Righini e il consigliere regionale Zelli – dichiara Alberto Riglietti, presidente dell’Università Agraria di Tarquinia – per aver invitato le Università Agrarie a partecipare alla riunione della Commissione. Segno evidente dell’importanza che la Regione Lazio riconosce a questi Enti e che la legge 168 del 2017 individua come soggetti che contribuiscono alla salvaguardia dell’ambiente e del paesaggio.”