Rinvio a giudizio: è quanto disposto dal Tribunale di Civitavecchia nei confronti dei due medici che avevano in cura Edoardo Costa, giovane di Tarquinia scomparso il 26 aprile 2006 a seguito di una fibrillazione ventricolare all’età di appena 18 anni. Un risultato anche insperato, quello ottenuto dall’avv. Jacopo Macrì, dello studio legale Bruno Sgromo. Ora si attenderà per l’avvio del processo.