Se voleva essere un omaggio spettacolare, l’obiettivo è stato raggiunto appieno: il derby di calcio dedicato a Federico Piccioni, ragazzo di cui ieri ricorreva il primo anniversario della morte, ha regalato una bella serata di sport ed emozioni, dentro e fuori dal campo.
Il confronto tra Voglia di Calcio e Real Tarquinia finisce due a due, ed i quattro gol non bastano a spiegare la rocambolesca successione di occasioni e cambi di fronte vissuti dalla partita. Il primo tempo si apre nel segno del Voglia di Calcio: i ragazzi di Mister Pacini trovano, infatti, prima il vantaggio con Mauro Valeri, quindi, al termine di un bel contropiede, anche il 2 a 0, con la firma di Benedetto Palma.
Il Real, però, non vuole arrendersi e prova la reazione su calcio di rigore: l’errore dal dischetto apre, però, chiudere i giochi, anche perché poco dopo l’occasione dagli undici metri tocca al Voglia di Calcio. Il responso, però, è di nuovo negativo, e solo al terzo tentativo i ragazzi in campo riescono a trasformare un penalty. Emiliano Ferri, appena entrato, respinge di mano, sulla riga, sugli sviluppi di un corner: rosso e rigore con Amos Marrozzi dimezza lo svantaggio. Lo stesso Amos, poco dopo, su punizione magistrale colpisce la traversa, ma il pareggio arriva comunque, poco dopo, ad opera di Emiliano Garinei.
Il match, però, non è ancora finito: a una manciata di secondi dal termine è ancora Mauro Valeri ad avere la palla del nuovo vantaggio, ma l’attaccante si fa respingere la conclusione dal portiere.
Difficile chiedere di più dal punto di vista del coinvolgimento e dello spettacolo: un giusto modo per onorare il ricordo di un ragazzo che, del calcio, ha sempre fatto una grande passione. A Federico, ora, sarà dedicato un torneo di calcetto che animerà la fine estate tarquiniese.