Riceviamo e pubblichiamo
“Dei 170 milioni di euro per potenziare la rete idrica del Reatino, oltre la metà saranno destinati al progetto “Acqua bene comune”, che risolverà definitivamente il problema dell’arsenico nei comuni della zona sud del Viterbese”. Lo sottolinea Enrico Panunzi, candidato consigliere alla regione Lazio del Partito Democratico alle elezioni del 12 e 13 febbraio. I fondi fanno parte del Piano nazionale resistenza e resilienza e dei Progetti di programmazione europea della Regione Lazio. “Dalla sorgente del Peschiera, infatti, con una derivazione a Magliano Sabina, verrà portata acqua priva di arsenico nella parte meridionale della nostra provincia – sottolinea Panunzi -. Si partirà da una portata iniziale di 200 litri al secondo per poi salire a 500. Esprimo quindi soddisfazione per quanto annunciato, perché come consigliere regionale ho sempre posto molta attenzione su questa vicenda così complessa. Nel luglio del 2021, il consiglio regionale del Lazio approvò un mio ordine del giorno, in cui chiedevo la programmazione di investimenti per interventi strutturali per la miscelazione delle acque e la drastica riduzione degli elevati costi riconducibili alla manutenzione dei dearsenificatori. Da questo atto ho poi seguito l’evoluzione della progettazione per il finanziamento della derivazione di Magliano Sabina che sarà a servizio del nostro territorio”.