Riceviamo e pubblichiamo
Costi della Politica e Trasparenza
In tema di trasparenza dei costi della politica, il Movimento 5 stelle considera la pubblicazione del trattamento economico dei propri portavoce uno degli aspetti irrinunciabili della propria etica politica. Per questo motivo il Gruppo Consiliare M5S Lazio nel ricevere la prima busta paga è ben lieto di comunicare a tutti i cittadini l’ammontare dei propri stipendi (e dei relativi criteri di calcolo economico che ne sono alla base) come pure la quota che restituirà ai cittadini mediante l’istituzione di un fondo di pubblica utilità.
Così per tutti
Si premette che il trattamento economico netto dei Consiglieri della Regione Lazio è di circa 9.066 euro mensili comprendenti la c.d. “indennità di carica” e la diaria (dovrebbe essere un rimborso spese ma in realtà è uno stipendio non tassato) che è pari a 3.500 euro. A questi si aggiungono le “indennità di funzione” che possono variare da circa 1.500 euro a 800 euro lordi.
Così per il M5S Lazio
Come promesso in campagna elettorale e sottoscritto mediante impegno pubblico, ciascun Consigliere M5S, a fronte di una busta paga “reale” che oscilla tra i 10.000 e gli 11.000 euro netti (a seconda le funzioni e cariche ricoperte da ciascun portavoce) ne riceverà invece una “virtuale” di 5.000 lordi ovvero 2.700 netti, somma poi effettivamente percepita.
La suddetta busta paga di euro 5.000 è definita “virtuale” in quanto è il risultato della rinuncia da parte nostra a delle somme che avremmo formalmente ma a cui invece abbiamo inteso rinunciare in favore del Fondo Regionale, definito qui sotto. La busta paga “virtuale” di 5.000 euro, detratte le tasse che dovremo comunque pagare sull’intero, genererà un importo netto a nostro favore di 2.700 euro mensili.
Ciascun portavoce rinuncerà oltre a vari benefit (rimborso chilometrico, via card, permesso Ztl) anche alle somme previste in busta paga per le indennità di funzione spettanti al Capo gruppo (euro 1.523,24 lordi), Presidente del Co. re. co. co. (euro. 1.523,24 lordi), Vice presidente di Commissione, (euro. 1.051 lordi).
Diaria ed oneri previdenziali
Per quanto riguarda invece la voce diaria, ogni portavoce tratterrà le somme occorrenti per spese effettivamente sostenute e documentate. Tra queste rientrano senz’altro quelle occorrenti per l’acquisto di un abbonamento ai mezzi pubblici o per il rimborso chilometrico calcolato in base tabelle ACI sulla base dei chilometri percorsi per la propria attività lavorativa.
Sarà inoltre trattenuto il costo di un pasto fino ad un massimo di 7 euro al giorno, pari cioè al costo del pranzo della mensa. Eventuali pranzi consumati in trasferta verranno opportunamente giustificati come ogni altra spesa affrontata nell’assolvere l’attività politico-istituzionale.
In considerazione del fatto che al momento non esiste una normativa regionale che disciplina il trattamento degli oneri previdenziali per i Consiglieri il gruppo consiliare sta procedendo ad accantonare le somme corrispondenti nella misura di legge.
A vantaggio dei cittadini: il Fondo Regionale
Le somme non percepite verranno versate in un conto corrente di Banca Etica in attesa di essere trasferite su un fondo regionale di utilità sociale in fase di costituzione e la cui destinazione sarà condivisa con i cittadini.
Dove pubblicheremo i nostri rendiconti
Sul sito www.lazio5stelle.it, ogni mese si potrà verificare sia le buste paga sia i bonifici sul conto condiviso di ciascun portavoce.
Una goccia nell’oceano…
Siamo coscienti del fatto che questa iniziativa sia solo una goccia nel mare, ma siamo altrettanto convinti che si debba iniziare ad invertire la tendenza condivisa dalla maggior parte dei nostri colleghi di altri schieramenti secondo i quali i soldi sarebbero necessari alla politica.
Il consiglieri del M5s Lazio
Barillari Davide, Blasi Silvia, Corrado Valentina, Denicolò Silvana, Perilli Gianluca, Pernarella Gaia, Porrello Devid