Riceviamo e pubblichiamo
Concluso il restauro del grande affresco dell’abside della chiesa del Salvatore. L’intervento, realizzato dal restauratore Roberto Ercolani, è stato promosso e finanziato dall’assessorato alla Cultura del Comune di Tarquinia. L’iniziativa rappresenta un altro importante risultato nella valorizzazione e tutela del monumento, che ha visto nelle scorse settimane l’assessorato ai Lavori Pubblici disporre la demolizione di un muretto costruito in modo improprio oltre 50 anni fa e connesso alla parete esterna dell’abside. «È stato svolto un ottimo lavoro. – afferma l’assessore alla Cultura Angelo Centini – Con il restauro si è voluto preservare un affresco di grande bellezza e rilevanza storica, risalente alla fine del XIV secolo. L’obiettivo ora è di rendere la chiesa nuovamente visitabile e usufruirne per eventi culturali o mostre. In tal senso, alla fine di giugno sarà uno dei luoghi dove si terranno le conversazioni del “Festival della Complessità”».
Il recupero del dipinto, raffigurante l’immagine del Cristo assiso in trono, è consistito in un’accurata analisi sul suo stato conservativo e nella rimozione di un velatino, utilizzato in un precedente restauro, a cui è seguita la totale pulitura del dipinto e il consolidamento dei confini perimetrali, delle lesioni e delle lacune, per concludersi con la stuccatura della superficie dipinta (a livello nelle piccole lacune reintegrabili e a sottolivello, con malta neutra, nelle lacune maggiori) e la reintegrazione plastica degli stucchi e pittorica.