Riceviamo dalla Guardia di Finanza e pubblichiamo
Il mese di agosto rappresenta il periodo di maggior impegno per i militari del Reparto Operativo Aeronavale di Civitavecchia.
Il traffico diportistico, già sostenuto nello scorso mese di luglio, ha raggiunto il picco nella settimana a cavallo di ferragosto, allorchè centinaia di imbarcazioni da diporto si sono riversate sulle principali località turistiche del litorale laziale, in primis l’Isola di Ponza e l’Arcipelago Pontino.
La situazione di notevole incremento del flusso di imbarcazioni era già stata prevista dal Reparto Operativo Aeronavale di Civitavecchia che, in virtù del D.Lgs. 177/2016, che ha conferito al Servizio Aeronavale della Guardia di Finanza il ruolo di unica forza di Polizia del Mare, ha predisposto un rafforzamento della presenza in mare con i propri mezzi navali ed aerei.
La “task force” impiegata dal 12 al 20 agosto c.a., con il supporto di tutti gli uomini del Reparto Operativo Aeronavale, ha contribuito, nel complesso, ad attuare il dispositivo di vigilanza aeromarittima con un totale di 126 missioni operative suddivise tra interventi in mare, pattuglie a terra e sorvoli aerei effettuando 380 ore di moto ed 11 ore di volo, 180 controlli di polizia e l’identificazione di 506 persone, che hanno portato ad elevare un totale di 248 verbali, in massima parte legati a violazioni al Codice della Navigazione.
Le Fiamme Gialle Aeronavali hanno svolto missioni con compiti che hanno spaziato dal mantenimento dell’Ordine e Sicurezza Pubblica in mare, alle attività di controllo di Polizia Economico Finanziaria a quelle di prevenzione e contrasto ai traffici illeciti via mare, a testimonianza della trasversalità dell’azione del Corpo.