Riceviamo e pubblichiamo
“Ripensare la politica culturale attraverso un sistema coordinato di iniziative per promuovere le eccellenze del territorio e favorire lo sviluppo armonico della Tuscia”. E’ quanto sostiene Andrea Egidi, candidato Pd alle Regionali del Lazio, secondo cui in campo culturale è necessario evitare squilibri, concentrando sforzi e risorse su singole iniziative e lavorare, al contrario, su progetti integrati e coordinati di più ampio respiro.
“Una politica culturale lungimirante – dice Egidi – non può limitarsi a guardare e sostenere solo qualche festival seppur importante. Per questo chiederò al presidente Zingaretti di rifinanziare gli attrattori culturali – annuncia Egidi – scelte che erano nate una decina di anni fa proprio con lo scopo di realizzare un sistema di iniziative di marketing territoriale, promuovendo in particolare, gli attrattori culturali della Tuscia: i luoghi di eccellenza di riconosciuto rilievo nazionale e internazionale dal punto di vista archeologico, architettonico o paesistico. Da noi – ricorda Egidi – furono individuate quattro aree tematiche di investimento: gli etruschi, i Farnese, la via Amerina, la via Francigena. La visione d’insieme consentì in quegli anni un salto di qualità rispetto ad operazioni spot che permisero un importante rilancio della Tuscia. Ripartiamo da lì, puntando su operazioni complessive per rilanciare la cultura nella Tuscia.
Egidi annuncia un circuito di incontri con il mondo delle associazione culturali per riprendere un lavoro su queste opportunità. “La cultura – conclude Egidi – come motore dello sviluppo del territorio appannaggio di tutti e non di pochi”.