Razziano piante protette: denunciati dalla Polizia Stradale

fiori1L’11 giugno scorso gli uomini del  del Distaccamento di  Polizia Stradale di Tarquinia hanno denunciato  due cittadini tunisini,  residenti in Italia,  per ingresso abusivo nel fondo altrui

Gli stranieri, infatti,  a bordo di un autocarro con targa francese, si erano introdotti all’interno di un fondo chiuso, nella sezione boschiva denominata “Sambuco”, in Località Roccaccia, di proprietà dell’Università Agraria di Tarquinia, area sottoposta a vincolo paesaggistico e tutela dell’ambiente, interdetta alla circolazione dei veicoli a motore ai sensi della L.R. nr. 29/87,  allo scopo di procurarsi arbusti e piante ornamentali da rivendere sul mercato clandestino: in particolare, stavano accingendosi ad asportare ilLentisco, pianta protetta che viene usata per abbellire i giardini di tutta Europa.

Grazie al tempestivo intervento della Polizia Stradale, in servizio di pattugliamento viario nei pressi dell’area interessata, si è impedito l’ennesimo scempio che frequentemente viene perpetrato da veri razziatori di piante protette. Oltre a svolgere le proprie specifiche competenze istituzionali, la Polstrada, in questo caso, ha contribuito a tutelare la salvaguardia dell’ambiente.