Raid degli Etruschi 2023: uno splendido viaggio on the road nella Tuscia

Riceviamo e pubblichiamo

Dal 22 al 25 giugno, Viterbo e la Tuscia ospiteranno la quarta edizione del Raid degli Etruschi, raduno internazionale di auto storiche organizzato dall’Etruria Historic Racing Club.

La manifestazione avrà come di consuetudine una connotazione turistica finalizzata a valorizzare le bellezze paesaggistiche, architettoniche e storiche della Tuscia con visite guidate presso i luoghi di maggiore rilievo culturale.

Dopo il grande successo dello scorso anno, sarà replicato il Circuito Cittadino Notturno, che si svolgerà all’interno delle mura di Viterbo. L’obiettivo di questo “evento nell’evento” è quello di coinvolgere non solo gli appassionati di auto storiche ma anche famiglie e giovani; un momento di condivisione aperto a tutti dove il centro sarà reso ancora più bello e affascinante grazie alla sfilata della classic cars.

Durante la manifestazione non mancheranno degustazioni delle specialità enogastronomiche del territorio, che sicuramente soddisferanno anche i palati più fini e prove di regolarità, per chi non può fare a meno dei pressostati.

I partecipanti al Raid degli Etruschi alloggeranno a Viterbo, città di origine Etrusca, sede pontificia dal 1257 al 1281.
Il programma prevede la visita di alcuni tra i borghi e luoghi più importanti della Provincia di Viterbo tra cui Bassano in Teverina, caratterizzato dalla Chiesa di Santa Maria dei Lumi, costruita nella prima metà del XII secolo e dalla Torre dell’Orologio, che al suo interno – caso finora unico – ingloba l’antico campanile della Chiesa dei Lumi, provvisto di bifore con insolite figure antropomorfe.
Marta e il suo caratteristico “Borgo dei Pescatori”, situato sulla sponda meridionale del Lago di Bolsena, di origine vulcanica, dove si svolgerà la degustazione del Lattarino.
Il Castello di Vulci, situato nei pressi di Montalto di Castro, in origine un’abbazia benedettina fortificata dedicata a S. Mamiliano, che durante tutto il medioevo fu conteso dalle potenti famiglie degli Aldobrandeschi, Di Vico e il Comune di Orvieto.
Villa Lante Bagnaia, una delle maggiori realizzazioni architettoniche del Cinquecento italiano. Tra le tante meraviglie spiccano la Fontana dei Mori del Giambologna, le due palazzine (Gambara e Montalto) e uno spettacolo di giochi d’acqua oltre a un bel parco boschivo. Tutta la Villa, tra giardino all’italiana e parco con la fontana del Quadrato, occupa una superfice di 22 ettari.

Il Patron Mimmo Patara e tutto il suo staff sono già all’opera per preparare al meglio questa quarta edizione. Iscrizioni aperte! Per informazioni: www.raidetruschi.it