Si è svolta a Roma, la scorsa settimana, la quarta edizione dell’Italian Model United Nations, la più grande simulazione di processi diplomatici, organizzata dall’Associazione United Network in collaborazione con l’IMUNA di New York – l’International Model United Nations Association – e con la Regione Lazio. Quattro studentesse dell’IISS Vincenzo Cardarelli di Tarquinia hanno preso parte all’importante appuntamento, i cui lavori si sono svolti interamente in lingua inglese: Marilù La Monica, Alessia Luci, Greta Pastorello, della classe quarta del liceo classico, e Barbara De Guidi del quarto anno dell’indirizzo per il turismo.
Alla cerimonia di apertura, che si è tenuta presso la sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica, oltre a numerosi ambasciatori di rappresentanze straniere in Italia e delegati di organizzazioni internazionali, hanno preso parte il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni e il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, che hanno sottolineato l’importanza dell’evento e il dovere delle nuove generazioni di guardare in modo globale ai problemi del pianeta. Per quattro giorni, le studentesse del Cardarelli, insieme a più di 2000 studenti provenienti da città italiane e straniere in rappresentanza di 142 scuole, si sono calate nei panni di ambasciatori e diplomatici, trattando temi di attualità politica internazionale, simulando i lavori dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite e di altre assemblee di organizzazioni internazionali.
«È stata una grandissima esperienza.– afferma Marilù La Monica – Sono stata molto soddisfatta e sicuramente non mancherò il prossimo anno». Greta Pastorello aggiunge: «Questi quattro giorni mi hanno insegnato molte cose, come la diplomazia, la cooperazione, e mi hanno aperto gli occhi su una possibile opportunità di lavoro». «Con questa attività – sostiene Alessia Luci – ho migliorato e messo in pratica le mie capacità linguistiche, dato che tutti i lavori si sono svolti in inglese. Consiglio ad altri studenti della scuola di partecipare, l’anno prossimo, a questa importante esperienza formativa». Per Barbara De Guidi si è trattato del secondo anno di partecipazione. «Questa seconda esperienza dichiara – mi è piaciuta persino più della prima. Ho ritrovato tantissimi amici e mi sono mossa all’interno della “committee” di cui facevo parte con maggiore consapevolezza e sicurezza».
De Guidi, inoltre, dal 3 all’11 marzo prenderà parte anche al “National High School Model United Nations 2015” che si terrà presso la sede delle Nazioni Unite a New York. «Sono veramente emozionata – aggiunge – per questa avventura che sarà sicuramente fantastica. Ringrazio la scuola e i miei docenti per avermi dato l’opportunità di conoscere e prendere parte a questo progetto così importante per la mia crescita personale e la mia formazione».