Riceviamo dalla Provincia di Viterbo e pubblichiamo
Lo sport è vita. Lo sport è inclusione sociale. Lo sport è cultura. Ed è proprio con la convinzione che lo sport è fondamentale per lo sviluppo di una comunità che questa mattina la Provincia di Viterbo e il Coni – Comitato Regionale Lazio hanno firmato un protocollo d’intesa per favorire e supportare la diffusione delle attività sportive nella Tuscia.
Il protocollo è stato firmato nella Sala Consiliare dell’Ente dal Presidente della Provincia di Viterbo Alessandro Romoli e dal Presidente del Coni – Comitato Regionale Lazio Riccardo Viola.
Il testo, redatto e approvato da entrambe le parti, prevede un’intensa collaborazione tra Provincia e Coni per valorizzare lo sport sul territorio come strumento di inclusione sociale per tutte le età, come mezzo di contrasto al disagio e come attività necessaria a promuovere il benessere psico-fisico della comunità. Non solo. L’attività sportiva può e deve essere infatti anche uno strumento importante per la valorizzazione del territorio.
Nello specifico, il protocollo firmato questa mattina prevede che la Provincia metta a disposizione tutti i luoghi attrezzati e non allo sport presenti sul territorio della Tuscia come palestre scolastiche, impianti provinciali e spazi esterni quali i playground, le piazze e i parchi pubblici. Da parte sua, invece, il Coni – Comitato Regionale Lazio si impegna a realizzare uno programma di promozione sportiva attraverso l’attuazione di progetti approvati da entrambi le parti e finalizzati ad ampliare l’accesso allo sport per tutti e diffonderne i valori.
“Lo sport deve essere centrale nella nostra vita – ha commentato il Presidente della Provincia di Viterbo Alessandro Romoli -, perché diffonde i valori di etica, lealtà e solidarietà che sono fondamentali per una comunità che vuole essere coesa. Da parte dell’amministrazione provinciale di Viterbo c’è dunque massima disponibilità a collaborare con il Coni per favorire il più possibile l’attività motoria sul territorio per bambini, giovani, adulti e anziani. Lo sport qui da noi è e sarà sempre protagonista”.
“Con questo protocollo c’è l’impegno del Coni Lazio a farsi promotore di nuove sinergie istituzionali volte alla promozione dello sport sul territorio provinciale – ha aggiunto Riccardo Viola, Presidente del Coni – Comitato Regionale Lazio -. Sono tante le iniziative sportive che ci auguriamo di poter realizzare insieme all’amministrazione provinciale di Viterbo, area ricca di luoghi dove l’attività sportiva può trovare accoglienza. La nostra missione è quella di promuovere la diffusione della pratica sportiva per ogni fascia di età e di popolazione, anche al fine di garantire l’integrazione sociale e culturale degli individui e delle comunità residenti in questa provincia e di assicurare il diritto di partecipazione all’attività sportiva in condizioni di uguaglianza e pari opportunità”.
Alla cerimonia hanno partecipato anche il sindaco di Vasanello Igino Vestri e il sindaco di Castel Sant’Elia Vincenzo Girolami con i presidenti delle società calcistiche dei due rispettivi paesi “Asd Real Vasanello” e “Castel Sant’Elia L. Graziosi”. Pochi mesi fa, infatti, le squadre under 15 delle due società sono state protagoniste di un episodio di rissa in campo al termine di una partita di calcio. La presenza dei sindaci e dei presidenti delle due società oggi è stata fondamentale per ribadire che lo sport non può e non deve essere violento. Quel giorno in campo abbiamo perso tutti, ma oggi abbiamo invece vinto la partita.