Riceviamo e pubblichiamo
È giunto a metà del suo percorso il Concorso Musicale Internazionale Città di Tarquinia che in questi giorni sta animando la città etrusca. Le giornate sono scandite dal susseguirsi delle audizioni tra la sala consiliare del palazzo comunale, la chiesa di San Pancrazio e la sala Sacchetti della STAS. È cresciuto di molto, rispetto alle precedenti edizioni, la qualità delle audizioni e il concorso si sta sempre più rivelando fucina di giovani talenti musicali.
Soddisfazione da parte dell’IC “Ettore Sacconi” che da nove anni organizza la manifestazione: «L’atmosfera che si respira è bellissima. Centinaia di ragazzi si conoscono, fanno amicizia e si confrontano in nome della musica. Anche Tarquinia sta rispondendo molto bene, con tante persone presenti alle audizioni che, ricordiamo, sono aperte al pubblico». E non è facile il lavoro della commissione composta Riccardo Bonaccini, docente di violino al conservatorio “G. Da Venosa”; Annamaria Bonsante, docente di storia della musica al Conservatorio “A. Casella”; Giovanni Lorenzo Cardia, docente di pianoforte e musica d’insieme al liceo musicale “Polo Bianciardi”; Antonio Contrevi, docente di ear training al conservatorio “Santa Cecilia”; Fabio Renato D’Ettorre, docente di chitarra al Conservatorio “G. Puccini”; Alessandro De Luca, docente di pianoforte al Conservatorio “A. Casella”; Piero Iacobelli, docente di clarinetto al conservatorio “S. Cecilia”; Pasquale Lucia, docente di lettura della partitura, armonia e analisi al conservatorio “S. Cecilia”; Mauro Marcaccio, docente di tromba al conservatorio “A. Casella”; Giampio Mastrangelo docente di flauto al conservatorio “A. Casella”.
I vincitori delle varie sezioni saranno annunciati la prossima settimana, che saranno premiati, il 22 maggio, nella chiesa di Santa Maria in Castello. È possibile conoscere il calendario delle audizioni con i costanti aggiornamenti sulla pagina facebook “Concorso Musicale Internazionale Città di Tarquinia”.