Uno dei luoghi comuni più logori e banali di questo sport è che sia “fatto di episodi”. Il Calcio è fatto di episodi quando idee e progetti di gioco, brillano per la loro assenza. La gara fra Virtus Bolsena e Corneto è la classica partita “a episodi”. Nel primo tempo, le due compagini si affrontano di mala voglia, ciascuna aspettando un passo falso dell’altra. Lo svarione arriva puntuale al 40’, quando una doppia disattenzione difensiva degli ospiti, permette a Guerrini di presentarsi al cospetto di Vittori e trafiggerlo senza che questi possa far nulla per evitarlo. Vantaggio Virtus: 1 a 0. Reazione etrusca; i ragazzi di Mister Ercolani trovano il pareggio 5‘ dopo. Mischia in area, Pastorelli spara nel mucchio e la palla, complice la deviazione di un difensore lacustre, s’impenna e finisce in rete, senza che Porta possa evitarlo. 1 a 1.
Nella ripresa, la Corneto, come anche è successo in altre partite, rientra in campo con ben altro piglio e comincia a macinar gioco con una determinazione fino a quel momento celata. Per i primi venticinque minuti la squadra ospite crea e spinge. Grande assente l’assist vincente, ma la superiorità tecnica sembrerebbe indiscutibile. Tuttavia, intorno al 40’, i locali reagiscono e provocano una serie di brividi su calci da fermo. Prima con una punizione con la quale mancano di poco l’appuntamento con il gol, poi con un calcio d’angolo a seguito del quale Vittori è costretto a fare una parata da vero campione e poi, ancora su angolo, trafiggendo il portiere etrusco per la seconda volta. 2 a 1.
La “tigna” sembrerebbe premiare i ragazzi di Mister Valentini che già pregustano la vittoria quando, a una manciata di secondi dalla fine, Porta intercetta un tiro di Pastorelli ma Galli irrompe, ipnotizza l’estremo difensore lacustre e, complice una grave incertezza di questi, insacca la rete del pareggio. Corneto evanescente sui calci da fermo degli avversari, Virtus Bolsena mai doma. Un preziosissimo punto esterno per la Corneto, la quale sembrerebbe avere ancora margini di miglioramento.