di Attilio Rosati
Solo al 27’ minuto della ripresa la Corneto Tarquinia, soffrendo fin troppo, riesce ad aver ragione di un’Accademia Calcio Roma fanalino di coda della classifica con zero punti in otto gare.
Nel corso del primo tempo due clamorose occasioni per parte: al 5’ minuto il Direttore di gara non concede un rigore su atterramento di Sabbatini che pure sembrava evidente e due minuti dopo, su classico contropiede, Procario s’invola e si presenta al cospetto di Vittori impegnandolo severamente. Al 24’ ancora Procario si libera ed irrompe in area di rigore costringendo Lemme ad un intervento alla disperata. Nove minuti dopo la più nitida occasione per gli etruschi che, con Sabbatini mancano di poco il gol del vantaggio, trovando come unico e ultimo ostacolo il palo della porta di Ferrazzoli. La prima parte di gara si chiude con un’altra bella azione del duo Codoni-Sabbatini che ancora una volta non trova la via del vantaggio ma stavolta per merito di Ferrazzoli, che si supera.
Nella ripresa assalti concitati ed approssimativi della Corneto che, all’11’, rischia grosso per merito di Alaimo, il quale, tentata una sortita in area “nemica”, viene fermato in extremis. Proprio nel miglior momento dell’Accademia Calcio, gli etruschi trovano la via del gol: delizioso assist di Lemme per Bisozzi che con un pregevole tiro in diagonale indovina l’angolino basso della porta di Ferrazzoli. Inutile la reazione dei ragazzi di Mister Gandini, il risultato rimarrà invariato fino al fischio finale. Sconcertante, a dir poco, la performance del Direttore di gara che in una partita assolutamente corretta riesce a sfoderare 10 volte il cartellino giallo ed inventa un’espulsione a tempo scaduto nei confronti di un giocatore della panchina ospite. Cose del calcio.