In un clima di vera tristezza e dolore a pochi giorni dalla scomparsa di Daniele Bruni, la Corneto Tarquinia ha fatto ieri mattina visita al Cerveteri, squadra di cui Daniele difendeva i pali. Oltre al minuto di raccoglimento, osservato su tutti i campi della regione, altri momenti toccanti in memoria del ragazzo: il Cerveteri è sceso in campo con una maglia in suo ricordo, deponendo un mazzo di fiori su una delle due porte. Lutto al braccio per entrambe le squadre.
Il match. Avvio con due clamorose occasioni: il Cerveteri, dopo appena venti secondi, sbaglia la propria, sul capovolgimento di fronte la Corneto invece trova la rete con Loi a chiusura di un’azione manovrata. La reazione dei locali porta ad una serie di occasioni, sino al pari di Paraschiv al 27’.
Nella ripresa, entra in campo Sabbatini per la Corneto ed al 12’ trova da fuori il gran gol del vantaggio ospite, con i rossoblù vicini a chiudere il match con Antonini, che spreca di poco a lato. E così arriva l’uno-due dei locali, su due disattenzioni della difesa tarquiniese: è Rinaldi a colpire due volte, al 20’ ed al 24’, la seconda su rigore dubbio.
La reazione rossoblù porta a poco: qualche calcio piazzato senza trovare la porta e ancora Antonini a fil di palo, ma la tradizione da trasferta resta e anche in questo torneo i ritmi fuori casa non paiono quelli sperati.