di Attilio Rosati
Come i migliori thriller, la partita fra Corneto e Anguillara si gioca tutta sul colpo di scena finale che, puntualmente, arriva a definire una situazione fino a quel momento caduca e incerta. Parte forte l’Anguillara che, nei primi dieci minuti, spinge sulle fasce nel tentativo di dominare la gara; tuttavia al 12’ la prima emozione vera la procurano gli etruschi con un’improvvisa folata offensiva di Bisozzi che chiude l’azione con un tiro micidiale che solo di poco si alza al di fuori della porta avversaria.
17’ minuto, l’Anguillara risponde da par suo: Favale vola, entra in area e viene fermato alla disperata prima di crear problemi a Vittori. Dal 20’ fino al 30’ gli etruschi riescono a rendersi pericolosi solo con un paio di calci di punizione con palla che attraversa tutta l’area di rigore senza che alcuno ne approfitti; fasi concitate, troppa fiscalità da parte del Direttore di gara che fischia puntigliosamente per ogni nonnulla. Al 42’ brivido per la Corneto: micidiale contropiede palla a terra e Dei Rossi, chiamato a finalizzare dai compagni, sbaglia di poco un’occasione propizia. Grandi proteste al 45’ minuto: Dario Spirito parte in contropiede, subisce un fallo ma resiste, crea superiorità numerica rispetto alla compagine avversaria, il Direttore di gara, ignorando il vantaggio, inopinatamente, ferma tutto.
Nella ripresa etruschi più determinati: al 6’ Bisozzi con un delizioso diagonale “pesca” libero Martelli sulla tre quarti campo e lo mette in condizione di battere a rete, gran tiro, magistrale risposta di Crucianelli che devia di un soffio il pallone fuori dai pali. Si macina gioco, improvvisi capovolgimenti di fronte, difese attente, nervi a fior di pelle, si comincia a vedere qualche cartellino giallo, Mister Ercolani tenta il tutto per tutto: toglie un difensore, arretra Martelli, inserisce un altro attaccante e chiede ai centrocampisti di supportare maggiormente l’azione offensiva.
Una “sortita” di Codoni costringe il giovane De Santis a compiere una plateale ingenuità difensiva in area. Rigore inevitabile e Spirito, al 37’ minuto, realizza con la consueta glacialità la rete del vantaggio. L’Anguillara non fa in tempo a riorganizzarsi che ancora Spirito, accortosi che Rosati si era smarcato in posizione favorevole, lo serve in prossimità dell’area. Il centravanti, appena rientrato da un lungo stop per infortunio, festeggia nel migliore dei modi il suo rientro,siglando la rete del 2 a 0. Siamo al 41’, per l’Anguillara nulla da fare. La partita non regalerà altre emozioni. Pochi i demeriti della squadra ospite, vittoria onesta dei locali.