Riceviamo e pubblichiamo
“Voi sarete i nostri ambasciatori” con questa parole l’on. Alessandro Battilocchio aveva iniziato lo scorso anno il progetto di gemellaggio tra le scuole civitavecchiesi Liceo Galilei e Istituto Calamatta e il Liceo Classico di Lezhe.
La collaborazione Italia e Albania ha dato i suoi frutti e dopo l’esperienza albanese degli studenti italiani, sono adesso gli studenti di Lezhe ad essere ospitati dai civitavecchiesi.
Questa mattina in particolare c’è stata una conferenza presso l’istituto Calamatta in cui sono stati spiegate le attività che si faranno.
“I ragazzi conosceranno le attività che si fanno nelle nostre scuole. In particolare vedranno la sezione moda, capiranno come si costruisce un vestito, come si prepara un evento. Poi passeranno al simulatore dove vedranno come condurre una barca in porto in condizioni meteo differenti” ha spiegato la professoressa Emanuela Merla.
“Questo progetto è stato possibile grazie alla sinergia creata dall’onorevole Battilocchio – ha dichiarato Carla Melchiorri, docente resposabile del gemellaggio -. E’ importante mostrare le capacità, i punti di vista, le idee di ragazzi di un altro paese. Solo così si potrà dare seguito ai processi di integrazione europea”.
“Questa idea è nata da un grande amico dell’Albania che è Battilocchio – spiega Giovanni Bregu, dirigente del liceo albanese -. E’ importante conoscere realtà diversa. Vogliamo creare un nuovo futuro per questi giovani. E’ importante avere un punto di vista differente sulla scuola, sulla vita, sul futuro”.
Suor Arta, docente del liceo albanese, manda invece un messaggio di speranza per il futuro nato da questo gemellaggio: “Lo scambio è una ricchezza. I ragazzi creano amicizie tra di loro. A noi adulti il compito di far vedere l’altro come una possibilità di crescita e di miglioramento e non come una minaccia”.
L’onorevole Battilocchio ha saluto i tanti ragazzi presenti complimentandosi per l’amicizia sbocciata tra di loro: “Stiamo costruendo in questi anni i cittadini del futuro. Questi gemellaggi porteranno conoscenza di paesi differenti, di realtà differenti, di una visione integrante dell’Unione Europea e del mondo che andremo a costruire”.
La delegazione albanese ha ringraziato tutti gli studenti e le scuole per la grande ospitalità.