Riceviamo e pubblichiamo
Armando Palmini, attuale presidente del consiglio comunale di Tarquinia e punto di riferimento dei renziani nella cittadina tirrenica fin dal 2012, esprime soddisfazione per il risultato delle primarie a Tarquinia, che vedono Renzi davanti a tutti con 324 voti. Orlando si ferma a 235, Emiliano a 31. Sei schede bianche, quattro le nulle.
“Un risultato importante, certo atteso, per la forza di attrazione che Renzi conferma di avere un po’ in ogni dove, ma neppure così scontato. Perché a Tarquinia, anche nel partito, tanti amici hanno espresso posizioni spesso critiche; e la composizione della lista non ha certo aiutato in un comune dove la presenza di quelli che sostengono Renzi dalla prima ora è significativa e decisiva, come abbiamo dimostrato sia alle primarie per la scelta del sindaco, che al congresso tra gli iscritti, dove abbiamo conquistato una netta vittoria praticamente soli contro tutti”.
“Dovremo usare questo congresso come ripartenza – continua Palmini – perché c’è ancora la parte più grande del lavoro da fare per assicurare anche al territorio innovazione ed efficienza. A cominciare dalle elezioni comunali del prossimo 11 giugno, dove è fondamentale condurre a buon fine il nostro impegno, con la vittoria di Memmo Ranucci”.