Presentata ieri a Gaeta, a bordo della suggestiva nave a vela “Signora del Vento”, l’operazione “Mare Sicuro 2019” della Guardia Costiera del Lazio.
Com’è noto, nel periodo estivo, la Guardia Costiera è chiamata ad intensificare il suo impegno operativo a favore degli utenti ed appassionati del mare, garantendo, attraverso una capillare presenza, sicurezza, legalità e la serena fruizione del mare e delle attività ad esso legate. La Guardia Costiera laziale sarà infatti, anche quest’anno, impegnata nell’operazione estiva “Mare Sicuro 2019” mirata alla salvaguardia della vita umana in mare, la sicurezza della navigazione e la tutela dell’ambiente marino e costiero. Un’attività che da quest’anno è stata anticipata per la prima volta al 1° giugno, e che fino al 15 settembre vedrà impegnati circa 300 uomini e donne ed oltre 42 mezzi navali che saranno dislocati lungo i 368 Km di costa laziale, per vigilare sul regolare svolgimento delle attività ricreative e commerciali e per tutelare bagnanti e diportisti.
L’operazione è stata presentata dal Direttore Marittimo del Lazio, Capitano di Vascello Vincenzo Leone e dai Comandanti dei dipendenti Compartimenti Marittimi di Fiumicino e Gaeta, rispettivamente Comandanti Filippo Marini e Andrea Vaiardi.
La conferenza è stata arricchita dalla presenza dell’Assessore regionale Enrica Onorati e dai Sindaci e rappresentati delle Amministrazioni comunali costiere, nonché dalla partecipazione delle Forze di polizia e delle associazioni ed enti operanti sinergicamente sul mare.
Durante la conferenza stampa, oltre a rappresentare gli obiettivi cardine dell’imminente stagione balneare, sono state illustrate le maggiori attività che saranno poste in essere dalla Guardia Costiera sulla costa laziale a favore dell’utenza e dei numerosi diportisti, in sinergia e coordinamento con le altre istituzioni e realtà, a vario titolo, interessate/coinvolte.
Al termine della presentazione è stata infine organizzata un’attività operativa dimostrativa con l’ausilio dei mezzi nautici del Corpo. La simulazione ha coinvolto altresì la Scuola Italiana Cani di Salvataggio ed il personale Guardia Costiera proveniente dal Nucleo Operatori Subacquei di Napoli, inscenando il capovolgimento di una piccola unità a vela e l’immediato recupero del diportista. Attività che ha messo in risalto l’operatività e la professionalità del personale imbarcato che opererà lungo le nostre coste a tutela dei milioni di utenti che affolleranno i litorali della Regione.