Una tradizione che si rinnova: si è svolta il 2 febbraio a Palazzo Bruschi Falgari la premiazione del concorso “Presepe in famiglia”, organizzato dall’associazione culturale Viva Tarquinia. L’iniziativa, che ha registrato la partecipazione di 54 concorrenti, ha visto in gara presepi realizzati con passione e creatività, ponendo l’attenzione sulla tradizione e sul valore artistico delle opere. Alla cerimonia erano presenti, oltre a un numeroso pubblico, il sindaco di Tarquinia Francesco Sposetti, don Augusto Baldini, il professor Tiziano Torresi per la Diocesi di Civitavecchia-Tarquinia, Antonio Menegaldo dell’associazione Amici del Presepe, consiglieri comunali e volontari di Viva Tarquinia. La presidente dell’associazione, Maria Antonietta Valerioti, ha espresso soddisfazione per il livello raggiunto dal concorso, ringraziando i partecipanti per il loro impegno e i presentatori Fabrizio Ercolani e Laura Liguori per aver sostituito Stefano Tienforti. L’obiettivo per il futuro, ha sottolineato Valerioti, è trasformare “Presepe in famiglia” in un concorso di rilievo nazionale, con la collaborazione dell’Amministrazione comunale, della Pro Loco Tarquinia e della Diocesi di Civitavecchia-Tarquinia.
I premiati per scenografia, artigianalità e originalità
Nel corso della serata sono stati assegnati diversi riconoscimenti. Luana Ferri ha ricevuto il premio per la scenografia più suggestiva, grazie a un’opera capace di evocare un’atmosfera natalizia ricca di dettagli e profondità. Elisa Federici è stata premiata per l’artigianalità, dimostrando grande abilità nella cura delle figure e nella precisione dei particolari. Alessandra Maltoni ha ottenuto il riconoscimento per l’originalità, distinguendosi con una rappresentazione creativa e innovativa del presepe. Per la categoria dei presepi realizzati nelle chiese, la giuria ha scelto l’opera di Roberta Sabbatini e Simone Acciaresi, allestita nella chiesa di Santa Maria in Castello, per la sua scenografia ricercata e ben strutturata.
Premi anche per i presepi provenienti da fuori Tarquinia
Il concorso ha visto la partecipazione di appassionati anche da fuori città. Nella categoria dedicata ai presepi inviati da altre località, Vincenzo Santoro, da Roma, ha ricevuto il premio per la miglior scenografia, con un’opera che ha saputo coniugare tradizione e innovazione. Daniele Turchetti, da Bergamo, è stato premiato per l’originalità del suo lavoro, mentre Adriano Campi, da Mantova, ha ottenuto il riconoscimento per l’artigianalità, grazie alla precisione nella realizzazione dei dettagli. Con un numero di iscritti in crescita e una qualità sempre più alta, “Presepe in famiglia” si conferma un appuntamento importante per la valorizzazione dell’arte presepiale e delle tradizioni natalizie.