Riceviamo e pubblichiamo
Convocato per questa sera (1° aprile), alle ore 21, un consiglio comunale straordinario per l’ipotesi che Tarquinia ospiti una grande tendopoli per immigrati. Lo ha deciso il sindaco Mauro Mazzola in seguito al sopralluogo che funzionari della Prefettura, ufficiali dei Carabinieri, dirigenti della Questura, Vigili del Fuoco e rappresentanti dell’Aeronautica Militare hanno svolto presso l’aeroporto “Amerigo Sostegni” (ubicato sulla provinciale Litoranea), nel primo pomeriggio di oggi. «Le tendopoli sono la testimonianza evidente del totale fallimento del Governo e della politica degli slogan dello “showman” Silvio Berlusconi. Pensare di concentrare migliaia di persone in un’area priva di qualsiasi tipo di servizio primario, fogne e acqua corrente in primis, è infatti allucinante. Ciò vuol dire trattare esseri umani come bestie. Alle tendopoli Tarquinia dice no, così come lo hanno dichiarato le Regioni. La città è invece disponibile, con il coinvolgimento di tutte le Istituzioni, a realizzare un serio progetto di ospitalità per tutelare la dignità degli immigrati. Ma non credo che il Governo abbia le necessarie capacità per realizzarlo, visto come si è fatto trovare impreparato di fronte a un’emergenza umanitaria annunciata». Il primo cittadino sottolinea infine come sia inammissibile che una decisione così importante venga presa senza consultare l’Amministrazione Comunale. «Quali garanzie di sicurezza sarebbero offerte a tutela dei cittadini tarquiniesi? Le notizie che giungono dalle altre tendopoli realizzate nel Meridione, in particolare da quella di Manduria, sono in questo senso allarmanti. Le tendopoli, poi, creano gravi tensioni sociali e hanno ripercussioni negative sull’economia. Tarquinia non tollererà una simile offesa al suo territorio».