(d.c.) Si è svolto ieri, nel pomeriggio di un caldo Ferragosto, l’evento più atteso dell’anno dagli abitanti di Porto Santo Stefano: il Palio Marinaro, una regata remiera in cui le quattro imbarcazioni – i così detti “guzzi”, che rappresentano ognuna un rione del paese (Valle, Croce, Pilarella e Fortezza) – si sfidano su un percorso di quattro chilometri, suddiviso in dieci tratte da 400 metri ciascuna. Al vincitore è consegnato il Palio dedicato alla Madonna dell’Assunta e solo chi riesce a vincere tre pali consecutivi riceve la prestigiosa coppa d’oro.
E l’edizione di ieri, la 76esima della storia del Palio Marinaro dell’Argentario, ha visto un nuovo vincitore: dopo cinque anni di dominio assoluto del rione Fortezza, il palazzo Comunale si è colorato di rosso bianco e blu, i colori della Pilarella, che batte di poco proprio la Fortezza che vede così sfumare il sogno della seconda coppa d’oro consecutiva. Seppur di poco, la Pilarella è riuscita a mettere la prua davanti alla Fortezza, arrivata seconda, aggiudicandosi così la vittoria e portando la festa tra i tifosi del proprio rione che, come da tradizione, si sono tuffati in acqua ed hanno affondato il guzzo per celebrare i propri vogatori. La Croce e il Valle si aggiudicano rispettivamente la terza e la quarta piazza.
Prima della gara i rioni hanno sfilato in costume per le vie del paese scegliendo i temi più disparati: la Fortezza ha rappresentato l’Universo e gli extraterrestri con i loro colori giallo-rosso-verde, la Pilarella ha messo in scena un Moulin Rouge in rosso bianco e blu, il rione Valle ha scelto il tema hawaiano in bianco e blu, ed infine, il probabile vincitore della sfilata per particolarità dei costumi e simpatia nella realizzazione, il rione Croce ha rappresentato il tema de la Sirenetta e gli animali del mare con i suoi colori caratteristici rosso e bianco. Una giornata di festa piena di gioia e colori che coinvolge un intero paese e lascia a bocca aperta i turisti che si trovano a vivere l’atmosfera del Palio.