Porto Clementino, dal consiglio comunale esce una commissione per lavorare alla salvaguardia

Riceviamo e pubblichiamo

Porto ClementinoUn concreto passo avanti per la salvezza del sito archeologico di Porto Clementino. Al posto del consiglio comunale aperto, quello andato in scena sabato scorso, sette maggio, è stato un consiglio comunale che ha visto la salvaguardia di Porto Clementino terzo punto all’ordine del giorno. L’accordo sulla formula di consiglio comunale più “ordinario”, ma che vedesse la discussione sullo stato del sito archeologico come punto centrale, è stato stretto pochi giorni prima dal sindaco Mauro Mazzola con il comitato.

Quella sulla salvaguardia del sito è stata nei fatti la discussione più lunga della seduta, ma è finita con l’unanime adesione di tutti i gruppi consiliari alle richieste dei cittadini firmatari della petizione. Su proposta del sindaco è stata poi votata ed istituita una commissione composta da un rappresentante della maggioranza (il presidente del consiglio comunale, Palmin), uno della minoranza (il consigliere Serafini) e uno del comitato. Nel corso della discussione, il comitato ha chiesto inoltre ai gruppi consigliari e al sindaco il coinvolgimento del ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini.