Riceviamo dal Comune di Pitigliano e pubblichiamo
Giovedì 5 ottobre ha preso avvio la collaborazione tra l’amministrazione comunale di Pitigliano e il primo gruppo di attori istituzionali e aziendali coinvolti nel progetto sperimentale che trasformerà Pitigliano in un laboratorio pilota d’innovazione urbana.
Il progetto, promosso e coordinato da Open Fiber ed ENEA punta a definire uno standard minimo d’innovazione dei servizi urbani calibrato sulle peculiarità ed esigenze dei piccoli Comuni e borghi italiani. Ceress, Centro di Ricerca Smarter Università dell’Insubria e City Green Light, coordinati da ENEA hanno dato vita a tre giorni di lavori con l’amministrazione comunale e di incontri con la cittadinanza.
“In questi tre giorni di intensa collaborazione con i promotori del progetto e le aziende partner siamo entrati nel vivo dell’iniziativa – commenta Marco Ceppodomo consigliere comunale con delega alla transizione digitale- È stato avviato il censimento dei servizi da attivare e dei relativi livelli di digitalizzazione ed automazione. Siamo molto soddisfatti della risposta che la popolazione, gli enti e le aziende pubbliche e private stanno dando a questo primo studio di fattibilità verso la costruzione di una Comunità Energetica Rinnovabile a Pitigliano.”
Con il Comune è stata avviata la sperimentazione del modello censimento dati dei servizi urbani mediante la metodologia dell’Urban Check up Model dell‘Università dell’Insubria con il coinvolgimento attivo di assessori e tecnici. È stato inoltre realizzato il sopralluogo per il posizionamento delle colonnine elettriche a cura di Atlante e monitorato lo stato di avanzamento del censimento dell’illuminazione pubblica a cura di City Green Light. Di particolare rilevanza la serata con la popolazione e i principali stakeholder territoriali, organizzata da Ceress volta ad avviare lo studio di fattibilità di una comunità energetica a Pitigliano.
Il progetto rientra nelle attività ENEA di supporto ai Comuni per il conseguimento degli obiettivi di transizione digitale, energetica e culturale e realizzazione d’interventi d’innovazione urbana di nuova generazione.