
Dopo la giornata dedicata ai riti del fuoco di Toscana, Lazio e Molise, che si è svolta sabato 15 marzo, a Pitigliano proseguono i festeggiamenti con la Torciata di San Giuseppe. L’evento, in programma mercoledì 19 marzo alle ore 21, rappresenta una delle manifestazioni più attese e suggestive del territorio, mantenendo viva una tradizione radicata nella cultura popolare locale.
Il programma della giornata
Le celebrazioni avranno inizio nel pomeriggio, alle 16, con l’apertura dello stand gastronomico in via Cavour. Alle 17, il centro storico ospiterà il Corteo del Villano, mentre alle 18:30 in piazza della Repubblica sarà la volta della minitorciata, dedicata ai più piccoli. La sera, la manifestazione entrerà nel vivo con la sfilata del Corteo del Villano e dei Torciatori, vestiti con il saio tradizionale e impegnati nel trasporto del fascio di canne, che alle 22 verrà utilizzato per accendere l’Invernacciu.
Il significato del grande rogo
Il momento centrale dell’evento sarà l’accensione dell’Invernacciu, un fantoccio alto circa otto metri, costruito nei giorni precedenti con canne intrecciate e una testa realizzata con un rotolo di fieno. Il rogo del pupazzo simboleggia la fine dell’inverno e l’arrivo della primavera, accompagnato dalla tradizionale danza propiziatoria degli uomini incappucciati intorno al fuoco. La Torciata di San Giuseppe è organizzata dall’associazione Promo.fi.ter di Pitigliano, in collaborazione con il Comune.
