Andrà in scena giovedì 10 agosto a Tarquinia, nella suggestiva cornice del sagrato della chiesa di Santa Maria in Castello, la prima assoluta di “Pink Floyd – Dal buio alla luce”, spettacolo che fonde concerto e pièce teatrale per divenire una forma pressoché inedita di tributo ad una delle band che hanno segnato la storia della musica, dell’arte e dello spettacolo.
Quattordici artisti di varia età, uniti dalla passione per i Pink Floyd, hanno lavorato dodici mesi per costruire uno spettacolo curato nel dettaglio, dallo studio sistematico dei testi alla volontà di ricreare quanto più fedelmente possibile le articolate architetture di suoni ed effetti che hanno caratterizzato la musica dei Pink Floyd.
Il risultato sarà offerto al pubblico, per la prima volta, giovedì 10 agosto – inizio alle 21 e 30, ingresso libero – proprio nella città dove l’idea è nata e cresciuta, Tarquinia. Lì Giuseppe Calandrini, dopo le esperienze professionali con la band internazionale degli Inter-Connection, ha avuto l’intuizione di uno spettacolo che viva su due binari così interconnessi, una sceneggiatura – pensata e scritta per l’occasione, con regia curata da Alessandro Pascucci – portata in scena da tre attori, ed un percorso musicale con 14 dei più celebri brani dei Pink Floyd eseguiti dal vivo da undici tra musicisti e cantanti. Il tutto su un grande palco di 80 metri quadri, in cui parole e musica si sovrapporranno e completeranno: il tutto guidato dal desiderio di trasmettere al pubblico la follia di Syd Barrett, la polemica infuocata e tormentata di Roger Waters, l’aplomb del tutto inglese di David Gilmour.
Dopo la prima di giovedì – patrocinata dal Comune di Tarquinia, Assessorato alla Cultura e Spettacolo – lo spettacolo verrà portato in tournée nei teatri italiani.