Il clima elettorale e super elettrico che anima Tarquinia in questi giorni reclama un po’ di relax, e soprattutto un’iniezione di sorrisi, distrazioni e serenità. E non c’è nulla di meglio, per staccare la spina delle tensioni, che tuffarsi nel clima giocoso del calcio giovanile.
“Giocandocela alla grande” è il nome scelto per un progetto federale che coinvolge numerosi bambini nati tra il 2004 ed il 2006: pallone, passione e tanti giochi specifici e partitelle per imparare il calcio e socializzare.
Noi de L’extra ne abbiamo seguito una giornata, sul campo della Corneto Tarquinia, con protagonisti i circa trenta “piccoli amici” rossoblu sotto l’attenta – e sorridente – guida dei tecnici Daniele Marcomeni, Massimo Casali, Tiziano Compagnucci, Raffaele Mauro e Alessandro Cea.
La scuola calcio è il fiore all’occhiello della Corneto, manifestazioni come queste il momento più eclatante del divertimento che si respira negli allenamenti. Il primo obiettivo, infatti, è proprio far giocare i ragazzi, insegnando loro a giocare a calcio, con lo spirito agonistico che lascia il posto alla socializzazione, la compagnia, l’amicizia ed il rispetto delle regole, dei compagni e degli avversari.
Con la primavera e la bella stagione, saranno più frequenti, d’ora in poi, appuntamenti come questo, con i bambini impegnati direttamente sul campo. A breve, i “piccoli amici” saranno impegnati a Montalto, poi vivranno da protagonisti il Torneo dell’Amicizia, assieme a coetanei di Roma provenienti anche da società più blasonate.