Riceviamo e pubblichiamo
A seguito di una proposta avanzata dal Comune di Montalto di Castro che con grande sensibilità ha recepito le esigenze rappresentate dai propri cittadini e turisti, appassionati alla pesca sportiva, che prediligono svolgere l’attività in questo litorale, la Capitaneria di porto di Civitavecchia ha autorizzato l’amministrazione locale a consentire lo svolgimento della pesca sportiva con canna in alcune zone dell’area portuale. Per la realizzazione del progetto, sono stati attentamente presi in esame e valutati tutti gli elementi necessari per garantire la sicurezza, individuando tre zone, due delle quali esterne ai bracci d’ingresso del porto e, assoluta novità, una interna che coincide con la scogliera sud, recentemente ristrutturata. Le aree autorizzate, comprese tutte le rigorose prescrizioni descritte nel relativo regolamento, sono dettagliatamente specificate sull’autorizzazione disponibile presso l’ufficio della Guardia costiera locale, nelle sede del comune, e nella cartellonistica affissa nell’area portuale.
In particolare i pescatori sportivi devono essere in possesso del tesserino MIPAAF in regolare corso di validità e devono esercitare l’attività da ottobre a maggio dalle ore 6 alle 22, e da giugno a settembre dalle ore 6 alle 24.
L’amministrazione comunale e la Guardia costiera invitano tutti gli interessati ad osservare scrupolosamente le regole al fine di consentire l’ordinato e corretto svolgimento dell’attività, evitando così d’incorrere in sanzioni collegate a possibili violazioni della stessa autorizzazione.
«In questi mesi – spiega il sindaco Sergio Caci – a seguito dei numerosi colloqui con le associazioni del settore pesca e la Capitaneria di porto, l’amministrazione comunale ha preso a cuore la situazione. Grazie alla fattiva collaborazione tra noi ed il comandante della Capitaneria di oorto di Civitavecchia CV (CP) Giuseppe Tarzia nonché all’ottimo lavoro svolto dal 1° Maresciallo Lgt Np Lamberto Alessandro, comandante della Guardia costiera di Montalto di Castro, il comune darà la possibilità ai turisti che amano la pesca di mettere in pratica la loro passione gratuitamente e in adeguate condizioni di sicurezza. Un ringraziamento va anche alla società dei signori Mancinelli che nei precedenti anni ha gestito la pesca sportiva nell’area portuale della foce del fiume Fiora. Sempre di comune accordo con la Capitaneria di porto – conclude il primo cittadino – abbiamo effettuato dei lavori di sistemazione e decoro dei moli (passeggiata in legno con staccionata e cartelli esplicativi del regolamento per la pesca) che saranno ultimati a breve, con l’installazione anche dell’illuminazione pubblica».